Come disincrostare le pentole annerite
Il sogno di chi ama passare il tempo ai fornelli: pentole perfettamente lucide da sembrar nuove. Ecco come possiamo lucidarle per preparare ricette spettacolari senza bruciare i nostri cibi.
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7 modi per pulire e disincrostare pentole e padelle
- Riempiamo di acqua la pentola annerita, aggiungendo un cucchiaio di detersivo per i piatti: portiamo a bollore il tutto per circa 10 minuti, procediamo poi lavando la pentola con una paglietta a spirale e detersivo puro.
- Riempiamo la pentola bruciata con acqua bollente e aceto, lasciamo agire una notte e procediamo con il lavaggio abituale; se ci fossero ancora segni grattiamoli con una paglietta e aceto puro. Risciacquiamo bene.
- Riempiamo la pentola con acqua e due cucchiai di bicarbonato, portiamo a bollore l’acqua e lasciamo sobbollire per circa 10 minuti. Passiamo poi al lavaggio con paglietta e detersivo piatti.
- Grattiamo la pentola annerita con una paglietta a spirale e una crema realizzata con due cucchiai di bicarbonato e uno di acqua: lasciamo agire questa crema e rimuoviamola usando la paglietta.Laviamo poi bene la pentola come d’abitudine.
- Per i bordi anneriti ed incrostati, tagliamo una patata cruda a metà, bagniamola con detersivo per stoviglie, strofiniamola sulla pentola, laviamo poi la pentola come d’abitudine.
- Lasciamo in ammollo per una notte la padella con un cucchiaio di soda, la mattina seguente, sciacquarla ed insaponarla con il detersivo dei piatti.
- Riempiamo la pentola bruciata con acqua calda e mezzo bicchiere di candeggina; lasciamo in ammollo per una notte, laviamo ed insaponiamo bene la pentola prima del nuovo utilizzo.
Attenzione: non dobbiamo MAI far bollire detersivi chimici, ammoniaca, candeggina o persino ammorbidente, nelle stanze in cui soggiorniamo. Molto meglio utilizzare questi metodi più sani e naturali che vi abbiamo raccontato, per pulire le pentole, perché i vapori dei prodotti chimici riscaldati sul fuoco sono pericolosissimi.