Adalgisa

Siamo davanti ad un nome prettamente femminile, che festeggia il proprio onomastico il 20 Aprile (il 7 ottobre invece per la rarissima forma maschile); in realtà, più diffuso di Adalgisa è una sua variante, Gisella. Il primo è presente in tutta Italia ma specialmente al centro (Abruzzo in particolare), il secondo soprattutto in Trentino.

Origine del nome

L’origine risale all’antico tedesco, e ha due interpretazioni diverse, a seconda che si consideri nato dalla parola germanica ‘gisal’ o “gisil”: una porta al significato di “nobile ostaggio”; l’altra, più accreditata, a quella di “nobile freccia”, o per estensione “freccia che dà la nobiltà”.

Si diffuse in Italia con le dominazioni barbariche, e con esso anche il diminutivo “Ada” che può però riferirsi a diversi nomi. Variante maschile è invece anche Adelchi.

Personaggi famosi

Sant’Adalgisa, vergine votata al digiuno, si festeggia come detto il 20 aprile; Sant’Adalgiso di Novara (7 ottobre) fu vescovo della città piemontese nel IX secolo. Da ricordare con questo nome la cestista Adalgisa Impastato e la brasiliana Adalgisa Nery, poetessa, giornalista e anche donna politica di forte spirito.

Adalgisa è un personaggio della “Norma” di Bellini, mentre fra i personaggi di fantasia c’è da dire che Adelchi, il cui nome è legato all’omonima tragedia di Manzoni, è una variante di questo nome.

Personalità

E’ una persona in apparenza dura, quasi fredda, poco portata al sorriso; in realtà, quando ci si entra in contatto si scioglie, lasciandosi andare al buonumore e soprattutto all’amore, che possiede dentro di sé in abbondanza, sapendo spargerlo a piene mani. Elegante e di saldi principi, ha sempre il senso della misura, e non trascende mai.

Corrispondenze

• Numero portafortuna: 9
• Colore: rosso
• Pietra: quarzo
• Metallo: argento

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