Rimedi naturali per migliorare la fertilità

È possibile migliorare la fertilità femminile con l’utilizzo delle erbe e di altri rimedi naturali?

La comunità scientifica è piuttosto restìa a condurre studi scientifici che dimostrino, inequivocabilmente, l’efficacia di talune erbe sulla preservazione e il miglioramento della fertilità.

Tuttavia, è fuor di dubbio che il loro utilizzo sia giunto a noi attraverso secoli di culture e tradizioni che hanno sfruttato le proprietà di alcune piante officinali anche in questo settore.

Prima di esaminarle, però, vi esortiamo a consultare il vostro medico per avere il benestare al loro utilizzo.

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Esistono erbe che influiscono positivamente sulla fertilità?

La risposta è sì, ve ne sono diverse.

Le donne che desiderano ottenere dal loro utilizzo un effetto benefico sulla propria fertilità devono rivolgersi a tutte quelle piante che interagiscono con il sistema ormonale, regolando il ciclo mestruale, stimolando l’ovulazione e preparando l’utero all’impianto dell’embrione.

Le più utilizzate a questo scopo sono:

• Agnocasto
• Trifoglio rosso
• Ginseng Indiano
• Foglie di lamponi rossi
• Maca

Agnocasto

L’agnocasto è un vero toccasana per la fertilità femminile, in quanto:

• svolge un’azione anti-estrogenica, riducendo gli effetti degli estrogeni, quegli ormoni femminili che – se circolanti in quantità eccessiva – possono determinare squilibri nel ciclo e problemi di fertilità
• regola la prolattina, un ormone molto importante per l’allattamento ma che – se presente in quantità elevate durante il ciclo – può impedire l’ovulazione
• aumenta la produzione di progesterone, l’ormone che sostiene la gravidanza e previene l’aborto spontaneo

Può essere assunto in capsule o infuso, preferibilmente ad ovulazione avvenuta, per maggiorarne l’efficacia.

Trifoglio rosso

Il Trifoglio rosso contiene fitoestrogeni, sostanze vegetali che svolgono una funzione simile a quella degli ormoni estrogeni, aiutando a raggiungere il quantitativo necessario e sufficiente di questi ormoni nelle donne che ne producono poco o che sono in pre-menopausa.

Si tratta, inoltre, di un’erba curativa molto ricca di vitamine e sali minerali, quindi ottima per la salute in generale.

Va assunto in tisane o compresse, prima dell’ovulazione.

Ginseng indiano

Quest’erba riduce lo stress e parrebbe essere afrodisiaca, aiutando nella lubrificazione della vagina.

Svolge, inoltre, un’azione follicolo-stimolante: quindi aiuta a produrre cellule uovo.

Può essere assunta in forma di capsule o infuso, meglio se con i pasti per migliorarne l’assorbimento.

Foglie di lamponi rossi

Tonificano l’utero, migliorandone la contrattilità e l’elasticità.

Apportano un elevato contenuto di calcio e, quindi, contribuiscono in modo importante alla salute delle ossa di mamma e bambino.

Per questa ragione se ne consiglia il consumo anche prima della gravidanza.

Maca

La Maca è un’erba molto ricca di Vitamina B e di minerali come calcio, magnesio, potassio e fosforo.

Essa contribuisce attivamente a migliorare l’equilibrio ormonale, regolando la produzione di ormoni follicolostimolanti e luteinizzanti.

Generalmente si assume in capsule o in polvere da aggiungere alle bevande, ma prima di assumerla consigliamo un consulto medico in quanto sono presenti controindicazioni in caso di endometriosi, fibromi uterini e in presenza di alcune tipologie di tumore.

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E gli uomini?

Anche gli uomini possono ricorrere ad un aiutino naturale che migliori la loro fertilità.

Oltre alla già citata Maca, che negli uomini migliora la qualità degli spermatozoi, rendendoli più vitali e aumentandone la motilità, con conseguente aumento della loro capacità di fecondazione, sono molto utili:

• Ginseng, un potente energizzante orientale che potenzia la circolazione sanguigna, migliorando la funzione sessuale, stimolando l’erezione e aumentando la quantità di testosterone. Può essere assunto come capsule, estratto o infuso
• Saw palmetto: una pianta molto utile perché riduce l’infiammazione e l’ingrossamento della prostata, prevenendo la prostatite, la disfunzione erettile e la sterilità. Può essere assunto come capsule o tintura madre

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Rimedi naturali per migliorare la fertilità: a chi rivolgersi?

Abbiamo premesso l’importanza di un consulto medico preventivo, per escludere la presenza di patologie in seno alle quali potrebbe essere controindicata l’assunzione di un qualunque rimedio, ancorché naturale.

Per scegliere il rimedio giusto, invece, consigliamo di rivolgersi ad un esperto in fitoterapia, che valuterà le necessità, i rimedi più opportuni e la posologia da seguire.