Svezzamento: i migliori libri da leggere per sapere TUTTO quel che c’è da sapere

Pubblicato il 15 Febbraio 2024 da Chiara Mainini

ricette-di-svezzamento-con-i-legumi_lenticchie

Lo svezzamento è un momento molto delicato della genitorialità: non solo perché, per la prima volta dalla nascita del proprio figlio, ci si trova davanti ad un importante scatto di crescita. Ma soprattutto perché solitamente ci si arriva largamente impreparati e con i soli consigli del proprio pediatra.

Cosa che va benissimo, di per sè.

Però ci espone al rischio di non saperne abbastanza per tenere a bada le nonne/amiche/conoscenti che hanno sempre da dire qualcosa su quanto ci è stato consigliato. E lì – se non ne sappiamo davvero nulla – ci vengono i dubbi e cominciamo a cercare notizie in giro, da fonti più o meno dubbie o più o meno autorevoli.

Quindi, dal nostro punto di vista, ascoltare lo specialista di fiducia che segue il nostro bambino o la nostra bambina da quando sono nati è sempre la scelta migliore.

Ma, ancora meglio sarebbe farlo dopo aver letto qualche pubblicazione a tema, che ci dia i cenni generali necessari a stabilire:

che tipo di svezzamento vogliamo fare
con quali regole e modalità
quali sono i falsi miti da sfatare

Indice dell'articolo

Le linee guida sullo svezzamento

Le autorità della salute sono molto chiare: a meno che non ci siano problemi di salute specifici che rendono opportuna un’anticipazione (e devono essere tassativamente risultanti dalle visite specialistiche del bambino e su indicazione medica), lo svezzamento va iniziato non prima dei 6 mesi compiuti.

Non è consigliabile attendere oltre, perché il bambino potrebbe andare incontro ad importanti carenze che potrebbero compromettere la sua salute.

Generalmente, gli indicatori per capire se il bambino è pronto ad essere svezzato sono 4:

sostiene la testa da solo
siede con una postura diritta e corretta sul seggiolone
è in grado di deglutire bene e masticare
mostra interesse per i cibi solidi che vede a tavola (ma questo segno è soggettivo)

Svezzamento: come farlo senza impazzire?

Parola di mamma bis (ma anche di qualunque altra mamma): a meno di problemi medici conclamati, gli unici ad avere un problema legato allo svezzamento siamo noi genitori.

Mangiare è un bisogno fisiologico: la fame è una sensazione che tutti i bambini provano.

Poi ci sono bambini che mangiano di più e bambini che mangiano meno, bambini che amano variare i gusti e bambini che apprezzano quattro cibi in croce e soltanto quelli.

Ma al netto di problemi di salute, i bambini mangiano. Tutti.

Con il loro tempi, con i loro gusti e compatibilmente alle dimensioni del loro stomaco (che al momento dello svezzamento ha più o meno le dimensioni di un’arancia: lo sapevate?).

Quindi, nella maggior parte dei casi, quando non esiste un problema medico diagnosticato o da diagnosticare, il problema è solo di ansia genitoriale.

Anche per questo motivo, leggere libri specifici può aiutarci a prenderla in modo più rilassato, fornendoci nozioni che ci permettono di porci nell’ottica corretta di fronte a un bimbo che ci sembra non mangiare abbastanza.

Meglio gli alimenti per bambini o le pappe fatte in casa?

Dipende. Qui non si demonizza mai niente, lo sapete.

Se avete il tempo, se avete il modo, se avete la voglia (elemento non trascurabile) di preparare in casa le pappe fresche per i bambini, fatelo: vanno benissimo.

Se quel tempo, quella possibilità, quella voglia non le avete, va bene lo stesso: gli alimenti per bambini sono studiati e preparati per il loro benessere da esperti del settore, potete sceglierli serenamente.

Vale lo stesso discorso che facciamo da sempre per l’allattamento: non è il tipo di allattamento a fare buono il genitore; allo stesso modo, non è il tipo di svezzamento a qualificarvi.

Dovete scegliere il metodo e il cibo che vi fanno stare più sereni: la vita è già abbastanza complicata di suo, non ha bisogno che ci mettiamo sopra il nostro carico!

I migliori libri da leggere sullo svezzamento

Consigliati da nutrizionisti e pediatri e utili per prevenire tutti i dubbi di cui abbiamo parlato sull’alimentazione del bambino: sono sempre loro, i nostri amici libri.

Di seguito vi proponiamo una selezione dei migliori libri sullo svezzamento acquistabili su Amazon attraverso i nostri link affiliati.

Lo svezzamento è vostro

Libro di Carla Tomasini, con prefazione di Roberto Ristori e Giuseppe Lavenia, edito Sonda

LINK DI AFFILIAZIONE AD AMAZON: Lo svezzamento è vostro

Scritto dalla Dott.ssa Carla Tomasini, nota al secolo come Pediatra Carla per le sue numerose pubblicazioni di settore, è il libro best seller sullo svezzamento del bambino sin dalla sua uscita.

È molto utile perché contiene molti consigli per pianificare e organizzare pasti integrati tra famiglia e bambino e anche una spiegazione completa sul taglio sicuro di più di 100 alimenti.

Il Cucchiaino d’argento: addio biberon, arriva la pappa, guida allo svezzamento felice

libro di Giovanna Camozzi per Editoriale Domus

LINK DI AFFILIAZIONE: Il Cucchiaino d’argento

Si tratta di un vero manuale sullo svezzamento del bambino dai 6 ai 12 mesi, con numerose ricette arricchite da note e consigli circa la consistenza dei diversi cibi.

Presenta anche numerosi consigli per chi avesse scelto l’autosvezzamento.

Inoltre, potete integrarlo con il suo “fratello maggiore” Il cucchiaino d’argento 120 pappe e piattini golosi: una raccolta di 120 ricette per bambini da 0 a 5 anni, per andare sereni anche a svezzamento concluso!

LINK DI AFFILIAZIONE AD AMAZON: Il cucchiaino d’argento: 120 pappe e piattini golosi

Autosvezzamento per tutti

libro di Andrea Re per AREGLOC Edizioni

LINK DI AFFILIAZIONE AD AMAZON: Autosvezzamento per tutti

Il manuale più venduto sull’autosvezzamento, pubblicato da chi ne parla con le famiglie italiane da ormai 10 anni. Questo libro vi sarà utile perché spiega in modo chiaro cosa sia davvero (quindi sfatando i falsi miti) l’autosvezzamento e perché tutte le famiglie possono farlo (se vogliono).

Nel libro sono schedate oltre 140 ricette testate da genitori per essere davvero facili. Gli ingredienti sono tutti “normali” e rappresentano ciò che comunemente troviamo al supermercato.

Plus importante: trovate una chiara spiegazione del perché ai bambini serve veramente toccare il cibo con le mani.