I migliori silent book per bambini da regalare a Natale

Pubblicato il 13 Dicembre 2023 da Chiara Mainini • Ultima revisione: 13 Dicembre 2023

Avete mai sentito parlare dei silent book? Sono libri privi di testo, realizzati unicamente con immagini estremamente evocative e studiati per stimolare la fantasia e la riflessione nei bambini.

Sono tutt’altro che banali: lo scopo è proprio spingere i giovani lettori a trovare la propria emozione all’interno di un narrato neutro, non mediato dalla voce o dall’opinione dell’autore.

Se state pensando di regalare dei libri per bambini in occasione del Natale imminente, prendeteli in considerazione: sul mercato ce ne sono di bellissimi e noi vi aiutiamo a scoprire quali potrebbero fare al caso vostro.

Indice dell'articolo

Cosa sono i silent book?

Come suggerito dal nome, stiamo parlando di libri silenziosi, privi di descrizioni e dialoghi, nei quali la trama è composta soltanto da illustrazioni che i bambini devono interpretare in modo personale.

In questa esperienza di lettura, sono i bambini a dover caratterizzare il profilo dei personaggi, a costruire gli accadimenti e strutturare gli ambienti nei quali si svolge la storia.

Si tratta di libri davvero speciali, che non solo stimolano la fantasia del bambino e lo aiutano a sviluppare una propria visione degli eventi, ma lo spronano anche a sviluppare le abilità narrative necessarie ad affrontare il periodo scolare.

Sono, dunque, un buon ausilio per tutti, ma in particolare per quei bambini che non possiedono naturalmente il talento della narrazione ma che possono essere aiutati, dalla loro lettura, a svilupparlo.

Come si usano?

Come sapete, su questo blog siamo accaniti fan della lettura condivisa, per i grandi benefici che essa comporta nello sviluppo socio-psico-pedagogico del bambino.

Con i silent book questa esperienza si fa ancora più importante, perché il genitore assume il ruolo di vera e propria guida, ponendosi come illustratore degli elementi della storia ed aiutando il piccolo a esporre il suo punto di vista sugli avvenimenti possibili.

Si tratta di un’esperienza incredibile, che ha il grande pregio di essere diversa ogni volta: perché le storie che si possono raccontare con i silent book sono infinite, come infinite possono essere le risorse narrative dei nostri piccoli.

I benefici dei silent book

I libri sono una forma di cultura incomparabile e, lo sapete, sono tra le migliori esperienze condivise che secondo noi si possano fare tra genitori e figli.

A volte, però, presentano dei limiti, prima di tutto linguistici: la lettura condivisa può essere un problema per le persone che presentano una disabilità legata alla sfera del linguaggio, a quella dell’udito o – molto più semplicemente – che hanno difficoltà ad esprimersi oralmente nella stessa lingua.

Un silent book è per tutti: perché il ruolo guida del genitore, nell’illustrare al bambino gli elementi chiave del racconto, permette a quest’ultimo di costruire la propria narrazione a prescindere dai suddetti limiti linguistico-cognitivi.

Il rapporto tra genitore guida e bambino narratore diventa più intimo e collaborativo, rafforzando la relazione e incentivando la condivisione emotiva e dei pensieri.

L’utilizzo di questi libri non solo aiuta i bambini ad aprire la mente alla fantasia, ma favorisce ai genitori la possibilità di comprendere meglio come ragionano i propri figli, quali emozioni li guidino, quali pensieri nascano nella loro testa dinanzi alle immagini nascoste tra le pagine, in una specie di test di Rorschach con infinite possibilità di interpretazione.

I silent book parlano la lingua di tutti i bambini del mondo: non è la cosa più bella e potente che riusciate a immaginare?

5 bellissimi Silent book da regalare a Natale, divisi per età

Come ogni altro libro, anche i silent book possono essere suddivisi per fasce di età, in modo da essere selezionati più facilmente e in modo appropriato rispetto alle possibilità di chi li riceverà in dono.

Clown, di Quentin Blake, editore Carmelozampa

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È la storia di un piccolo clown di pezza che viene gettato, per sbaglio nell’immondizia e diventa l’eroe di avventure incredibili.

Vincitore del Premio Andersen 2019, nella categoria miglior libro senza parole, è adatto a partire dai 3 anni di età.

Indovina che cosa succede, di Gelda Muller, editore Babalibri

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Chi sono i misteriosi personaggi di questa storia? Che cosa hanno fatto? I piccoli lettori lo scopriranno seguendo le loro tracce e gli indizi visivi che l’autrice ha disseminato qua e la tra le pagine.

Età di lettura: dai 4 anni.

L’onda, di Suzy Lee, editore Corraini

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Questo libro è la storia dell’incontro di una bambina con il mare: prima osservato curiosamente, poi sfiorato timidamente e infine “giocato” fra spruzzi e scherzi, mentre un buffo gruppo di gabbiani svolazza lì intorno. Fino a quando i loro mondi si fondono con una grande onda che colora tutto di azzurro, e si possono raccogliere le conchiglie: luccicante regalo di un nuovo amico.

Le illustrazioni sono state realizzate con carboncino e colori acrilici e rielaborate digitalmente.

Età di lettura: a partire dai 5 anni.

The snowman, di Raymond Briggs, editore Puffin

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In una notte d’inverno, un pupazzo di neve prende vita e comincia un’indimenticabile avventura!
Un silent book dal mood estremamente natalizio, che lascerà i bambini incantati e incanterà anche i loro genitori, per la bellezza dei pensieri che riuscirà a tirare fuori dai più piccoli.

Età di lettura: a partire dai 5 anni.