5 bellissimi giochi per lo sviluppo di intelligenza emotiva nei bambini

Nella vita, la capacità di vivere le relazioni in modo sano, di stare bene con se stessi e con gli altri, di affrontare i problemi con coraggio e senza farsi abbattere dalle difficoltà, dipende esclusivamente dall’intelligenza emotiva.

L’intelligenza emotiva, ne abbiamo già parlato, è l’insieme delle capacità che permettono di riconoscere, esprimere e regolare le proprie emozioni, per gestire i pensieri negativi ed imparare a comunicare e relazionarsi meglio con le altre persone.

È una forma di intelligenza che può e deve essere sviluppata fin dall’infanzia, perché permette di crescere bambine e bambini emotivamente competenti, con una maggiore autostima e – in linea di massima – un più elevato livello di serenità e resilienza dinanzi alle difficoltà.

Ne abbiamo parlato profusamente in un precedente articolo che vi linkiamo, affinché possiate leggerlo e documentarvi meglio: oggi, invece, vogliamo parlare di giochi bellissimi e perfetti per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva nei bambini.

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Sviluppare l’intelligenza emotiva nei bambini: idee per giochi di gruppo da fare a casa

Quando riceviamo a casa gli amici e le amiche dei nostri figli e figlie, possiamo organizzare molti giochi di gruppo che allenano l’intelligenza emotiva dei bambini e delle bambine e insegnano a riconoscere le emozioni.

Vediamone alcuni.

Il gioco del Mimo

Nel gioco del Mimo i bambini e le bambine dovranno – due per volta – mimare al resto degli amici e delle amiche alcune scenette che noi suggeriamo loro. Le scenette devono rappresentare un’azione (compiuta da uno dei due mimi) e un’emozione (provata dall’altro mimo dinanzi all’azione compiuta dal primo). Gli altri bambini e bambine dovranno poi riconoscere l’emozione rappresentata nella scenetta.

L’obiettivo è insegnare a riconoscere le amozioni delle altre persone imparando a decodificare il linguaggio del corpo, le espressioni del viso e i gesti che si accompagnano ai diversi stati emotivi.

Alla fine di ogni rappresentazione possiamo condure la riflessone dei bambini e delle bambine ponendo domande come:

• nella vita quotidiana, riconoscete facilmente le emozioni delle persone che avete vicino?
• come reagiscono le persone dinanzi all’emozione rappresentata in questa scenetta?
• conoscete un altro modo per esprimere questa emozione che è stata rappresentata?

Il semaforo delle emozioni negative

Il semaforo delle emozioni ha come scopo quello di mostrare ai bambini e alle bambine che una stessa emozione può avere vari livelli di intensità a seconda della persona che la prova, anche quando la situazione che la provoca è sempre la stessa.

Chiediamo ai bambini di immaginare alcune situazioni della vita quotidiana che provocano loro le seguenti emozioni negative:

• dolore
• tristezza
• rabbia
• paura

Scriviamo ogni siuazione che i bambini e le bambine hanno elencato per non dimenticarla.

Costruiamo poi il semaforo delle emozioni. Disegniamo un grosso semaforo su un foglio e coloriamo ogni luce del tradizionale colore: verde, giallo/arancione, rosso.

Accanto al semaforo disegniamo una linea dei numeri verticale, da 1 a 9, in modo che i numeri da 1 a 3 siano affiancati al colore verde, i numeri da 4 a 6 siano affiancati al giallo/arancio e i numeri da 7 a 9 siano accanto al rosso.

Ora proponiamo a 3 bambini le situazioni che ci hanno suggerito e chiediamo loro di indicare a quale numero corrisponde il livello della loro emozione e, di conseguenza, a quale colore del semaforo.

Quando ognuno avrà risposto potremo guidare la riflessione di gruppo evidenziando come la stessa situazione possa essere un semaforo rosso per alcuni e un semaforo ancora verde per altri!

Mettiti al posto mio

Questo è uno dei più bei giochi per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva nei bambini: perché insegna la solidarietà, l’empatia, la capacità di pensarsi nei panni delle altre persone e provare a immaginare davvero come ci si sentirebbe a vivere ciò che stanno vivendo loro.

Il gioco è molto semplice: descriviamo a ogni bambino o bambina che partecipa al gioco una situazione che ci provoca un’emozione, senza dire di che emozione si tratta (per esempio: ho prestato il mio libro preferito a un amico e lui lo ha perso).

Poi diciamo: “adesso mettiti al posto mio e dimmi come mi sento!”, invitando chi partecipa al gioco a descrivere le emozioni che secondo loro stiamo provando, il motivo per cui le proviamo, come hanno capito di quale emozioni si tratti, quanti modi ci sono di manifestare quella emozione, e così via.

Il gioco funziona bene anche facendo descrivere la situazione a un altro bambino o bambina.

5 giochi bellissimi per sviluppare l’intelligenza emotiva nei bambini

Oltre ai giochi di gruppo che abbiamo descritto – che comunque si prestano bene ad essere adattati anche per il gioco singolo con i nostri figli e figlie – ci sono moltissimi giocattoli in commercio, finalizzati proprio allo sviluppo dell’intelligenza emotiva della prima infanzia.

Ne abbiamo selezionati 5 che ci piacciono moltissimo per segnalarveli: potete acquistarli cliccando direttamente sul nostro link affiliato di Amazon!

Headu – Flashcards Montessori emozioni e azioni

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Gioco appartenente alla linea Montessori adatto da 1 a 4 anni di età. Grazie all’ausilio di alcune flashcards raffiguranti le espressioni legate alle principali emozioni, i bambini e le bambine imparano a riconoscere le emozioni, ascoltare le fiabe, ampliare il lessico, inventare e raccontare storie, imparare a raggruppare, sviluppare la memoria visiva e costruire testi narrativi.

Clementoni – Sapientino tante facce

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Anche Clementoni propone un gioco di riconoscimento per i più piccoli, adatto dai 2 anni, che insegna a bambini e bambine a riconoscere le emozioni tramite la decodifica del linguaggio del viso e lo studio delle espressioni facciali.

Il gioco propone numerose tessere intercambiabili, attraverso le quali è possibile modificare i piccoli visi raffigurati in base all’emozione che si vuole rappresentare.

Le raffigurazioni affiancano al viso dei bambini l’emoticon corrispondente all’emozione citata.

Lisciani – Il gioco delle emozioni

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Lisciani propone questo gioco da tavolo, davvero perfetto per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei bambini perché raccoglie tutti gli spunti che abbiamo visto nei paragrafi precedenti per i giochi di gruppo da fare in casa, ma li rende ancora più interessanti grazie alle sfide che possono essere indette tra i concorrenti dalle carte sfida.

È adatto a partire dai 6 anni di età.

Gribaudo Quid+ – Le sfumature delle emozioni

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Emotions: il party game delle emozioni!

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Il primo party game sulle emozioni giocabile da bambini e adulti, che insegna a mettersi nei panni delle altre persone e a capire quanto realmente tu conosca le persone con le quali stai giocando!

Adatto dai 6 anni.

Conclusioni

Questi erano tutti i nostri suggerimenti per giochi bellissimi per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva nei bambini. Ne conoscete qualcuno e lo avete provato? Ne conoscete altri che potremmo indicare a chi ci legge ed è alla ricerca di giochi per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva dei bambini? Ditecelo nei commenti!