Menu vegano per Pasqua, che piacerà a tutti!
Pubblicato il 1 Aprile 2022 da Barbara Damiano • Ultima revisione: 1 Aprile 2022
Sì, è una promessa: questo menù vegano di Pasqua piacerà a tutta la famiglia, compresi i parenti onnivori e i bambini selettivi con il cibo. E piacerà anche a chi vuole cucinarlo, perché è un menu davvero semplicissimo da realizzare, nonostante le numerose portate!
Ovviamente, ho scelto tutti ingredienti di stagione: così sono più buoni e saporiti, più locali, ma anche più economici!
Siete scettici o scettiche? Vi capisco: cambiare abitudini, soprattutto in tavola, è sempre molto difficile!
Ma non è impossibile. Per questo, vi invito a provarci! Per fare un passo alla volta verso una alimentazione sempre più vegetale: si può iniziare da un pasto a settimana, poi, due… fino ai menù completi per le feste, come questo.
Vi prometto che non sentirete la mancanza di altri piatti!
Se volete saperne di più sulla alimentazione vegetale, vi consiglio questi libri, utilissimi, e scritti da Silvia Goggi, che è una medica e quindi scrive libri avvalorati da fonte scientifiche. Vi metto qui i link affiliati:
A me i suoi libri sono piaciuti molto! Sono semplici da capire, molto pratici, e contengono anche molte ricette semplici per iniziare ad approcciarsi alla dieta vegana. Eddai, su, provateci! 😉
Menù vegano di Pasqua
A me i menù delle feste piacciono belli ricchi, con taaaante portate, soprattutto quando penso ad antipasti e contorni.
Mi rendo conto che chi cucina magari vuole semplificare, ma appunto per questo ho inserito nel menu così tante ricette: in questo modo potete farle tutte, o sceglierne solo alcune, e ciascuno e ciascuna di noi si sentirà accontentato e supportato!
Antipasti vegani freddi per Pasqua
Insalata di carciofi con sedano, noci, prezzemolo fresco
Ingredienti: 1 carciofo a persona (anche di più!), 2-3 gambi di sedano comprensivi delle foglie, noci sgusciate, prezzemolo fresco, olio, sale, limone, 1 cucchiaio di tahina o crema di sesamo (facoltativa, si può sostituire con la senape od omettere)
Laviamo il sedano, eliminiamo i filamenti aiutandoci con un coltello e tagliamolo sottilmente. Laviamo, asciughiamo e tritiamo grossolanamente anche le sue foglioline più tenere, che sono buonissime!
Eliminiamo le foglie esterne dei carciofi, laviamoli bene e mondiamoli. Dobbiamo tenere soltanto le parti tenere e il cuore. Tagliamo i carciofi a fettine sottili.
Disponiamo i carciofi sul piatto da portata, aggiungiamo il sedano, le noci spezzettate grossolanamente, del prezzemolo fresco tritato.
Condimento: in un barattolo mettiamo sale, olio, succo di limone e poi senape o tahina, come preferiamo. Chiudiamo il barattolo, agitiamo bene e condiamo il carpaccio di carciofi.
Peperoni al forno con aglio e prezzemolo
Ingredienti: peperoni rossi e gialli a scelta, prezzemolo fresco, aglio, olio, sale
Sciacquiamo i peperoni sotto l’acqua e mettiamoli interi, senza forarli, in una teglia da forno. Inforniamoli a forno già caldo, a 180 gradi per circa 20-25 minuti: devono arrostirsi e risultare teneri, ma non diventare eccessivamente molli.
Togliamo la teglia dal forno, eliminiamo il picciolo dei peperoni e lasciamoli raffreddare. Sbucciamoli e tagliamoli a falde.
Disponiamo le falde di peperone in un piatto da portata. Condiamo con olio, sale, prezzemolo e aglio finemente tritati.
Antipasti vegani caldi per Pasqua
Melanzane fritte impanate
Ingredienti: melanzane lunghe viola scuro, 3 cucchiai di farina bianca e 1 cucchiaio di farina di ceci (facoltativa: possiamo usare solo farina bianca), acqua, panko o pangrattato rustico (ovvero macinato non troppo sottilmente), sale, prezzemolo fresco, aglio, olio di semi per friggere
Sciacquiamo le melanzane, asciughiamole bene ed eliminiamo il picciolo. Tagliamole a fettine di circa 1 centimetro.
In una ciotola fonda mettiamo la farina e allunghiamola con acqua: dobbiamo creare una pastella un po’ densa, che si attacchi bene alle fette di melanzana. Condiamo la pastella con il sale e l’aglio e il prezzemolo tritati finemente.
In un piatto piano disponiamo invece il panko.
Immergiamo le fettine di melanzana nella pastella, poi nel panko, e impaniamole bene su entrambi i lati.
Facciamo scaldare l’olio di semi (deve essere profondo, abbondante) e friggiamo le fette di melanzana girandole a metà cottura. Scoliamole con il mestolo forato e lasciamole scolare su carta assorbente, poi adagiamole su una teglia da forno.
Se le friggiamo in anticipo, basterà mettere la teglia in forno, sotto il grill, per 5 minuti, per renderle di nuovo croccantissime e belle calde da mangiare.
Frittelle di patate e zucchine julienne
Ingredienti: 4 patate gialle grandi, 3 zucchine, 1 cipollotto fresco, sale, prezzemolo, olio di semi
Tritiamo le zucchine finemente: io uso il robot da cucina con la grattugia a julienne, ma potete usare la grattugia manuale. Mettiamole in un colino fitto, posizionato su una ciotola alta, e facciamole scolare bene, premendole con carta da cucina.
Nel frattempo facciamo cuocere le patate nella vaporiera, senza buccia, finché si possono schiacciare con lo schiacciapatate. Se non avete la vaporiera, potete farle bollire.
Schiacciamo le patate, condiamole bene con il sale e il prezzemolo tritato. Aggiungiamo il cipollotti tritato finemente e le zucchine a julienne bene asciutte. Mescoliamo bene, in modo da ottenere un composto piuttosto solido. Se lo sentite troppo morbido, aggiungete 2 cucchiai massimo di farina, non di più. Ma di solito è sufficiente mettere il composto in frigo mezzora, per fargli raggiungere la consistenza perfetta.
In una padella ampia mettiamo abbondante olio di semi e portiamolo a temperatura.
Preleviamo il composto a cucchiaiate e mettiamolo in padella, schiacciandolo leggermente per formare le frittelle. Cuociamole su ambo i lati. Scoliamole con il mestolo forato e lasciamole scolare su carta assorbente, poi adagiamole su una teglia da forno.
Se le friggiamo in anticipo, basterà mettere la teglia in forno, sotto il grill, per 5 minuti, per renderle di nuovo croccantissime e belle calde da mangiare.
Primo piatto vegano per Pasqua
Gnocchi con asparagi e pomodorini
Ingredienti: gnocchi di patate senza uova (per esempio quelli a lunga conservazione della Rummo), mezzo chilo di pomodorini freschi, 2 bei mazzi di asparagi freschi, sale, olio, aglio
Eliminiamo la parte coriacea dei gambi di asparagi. Cuociamoli al vapore per circa 5 minuti, giusto per fare una precottura veloce. Se non avete la vaporiera non importa: li potete cuocere di più in pentola.
In una pentola ampia mettiamo l’aglio e l’olio, aggiungiamo i gambi degli asparagi tagliati a dadini piccoli, un pizzico di sale. Facciamo saltare bene e quando sono cotti preleviamone la metà e frulliamoli con poca acqua: in questo modo gli gnocchi saranno ben legati da questa cremina deliziosa.
Aggiungiamo nella pentola i pomodorini tagliati a met e le punte di asparago: facciamoli saltare 5 minuti.
Infine aggiungiamo gli gnocchi ben scolati e la cremina di asparagi. Mescoliamo tutto per bene e serviamo cercando di mettere le punte di asparagi in cima, come decorazione.
Secondi e contorni vegani per Pasqua
Torta salata ai porri
Ingredienti: un rotolo di pasta frolla vegana (per esempio quello della Buitoni, che è fatto con grassi vegetali!), 1 confezione di silken tofu (tofu morbido), 2 porri grandi, sale, pepe, olio, gomasio (facoltativo)
Puliamo bene i porri, tagliamoli a pezzetti piccoli e cuociamoli al vapore per 15 minuti, o con la Instant Pot a pressione per 2 minuti. Se non avete queste pentole non importa: fateli cuocere direttamente in padella per più tempo, allungandoli con acqua.
Mettiamo i porri in padella con olio e sale e terminiamo la cottura: devono asciugarsi e cuocersi completamente. Frulliamo i porri con il silken tofu. Aggiustiamo di sale e di pepe.
Stendiamo la pasta sfoglia nella teglia e bucherelliamola con la forchetta. Versiamo il composto, livelliamolo e cospargiamo con due cucchiai di gomasio, se lo avete a disposizione, altrimenti niente!
Mettiamo in forno già caldo a 180 gradi per circa 20-25 minuti. Si mangia calda, ma anche tiepida o fredda!
Pizza di scarola
Ingredienti: 2 rotoli di impasto pronto per pizza (ebbene sì! prendete l’impasto per focaccia morbida, che è uno spettacolo!), 2 scarole fresche, aglio, capperi sottaceto, olive verdi snocciolate, sale, olio
Laviamo la scarola, tagliamola grossolanamente e mettiamola in pentola con pochissima acqua, per farla appassire. Quando è appassita (deve praticamente sgonfiarsi), aggiungiamo olio e sale, e un trito fine di capperi e olive. Facciamo saltare bene per una decina di minuti, finché la scarola è ben condita e soprattutto è evaporata tutta l’acqua.
Mettiamola in una ciotola e tagliamola finemente con le forbici da cucina, oppure con coltello e forchetta: non deve essere frullata, ma nemmeno a pezzettoni groppo grossi.
Stendiamo il primo rotolo di pizza su una teglia. Aggiungiamo la scarola, lasciando i bordi liberi per un paio di centimetri. Ricopriamo con il secondo rotolo e sigilliamo bene i bordi.
Con una forchetta, facciamo dei buchini sulla superficie della pizza di scarola. Spennelliamo con olio evo e aggiungiamo del sale grosso, poco, per dare un sapore extra.
A forno già caldo, facciamo cuocere a 180 gradi per circa 25-30 minuti. Si mangia calda, ma anche tiepida o fredda!
Se non vi piace l’idea di usare l’impasto già pronto, potete preparare l’impasto per pizza e focaccia fatto in casa: la mia ricetta è semplicissima e infallibile.
Farinata agli agretti
Ingredienti: farina di ceci, 1 mazzo di agretti, sale, pepe, olio
Le proporzioni per preparare la farinata sono 1:3, ovvero: se mettiamo 250gr di farina di ceci, aggiungiamo 750gr di acqua tiepida. Aggiungiamo anche una bella manciatina di sale fino e due bei giri di olio. Lasciamo riposare per un’ora abbondante: non è obbligatorio, ma viene decisamente meglio.
Nel frattempo puliamo gli agretti: eliminiamo il gambo più duro e laviamoli molto bene. Cuociamoli nella Instant Pot per 1 minuto, oppure possiamo farli bollire in acqua salata per 5-7 minuti. Scoliamoli bene.
Aggiungiamo gli agretti nell’impasto della farinata, mescolando bene. Versiamo tutto il composto in una teglia da forno anti aderente bene oliata: deve essere piuttosto grande, in modo che la farinata venga un po’ sottile, così sarà più croccante e più buona.
Trasferiamo la teglia in forno già caldo, a 200 gradi per circa 20-30 minuti, finché è ben cotta e bella croccante in superficie. Infine aggiungiamo qualche granello di sale grosso per decorare e dare gusto extra.
Asparagi e patatine fritte al forno
Ingredienti: 4 patate, 2 mazzi di asparagi freschi, sale, olio, erbette miste secche per patate al forno
Sbucciamo le patate, laviamole, tagliamole a bastoncini. Teniamole a bagno nell’acqua per una decina di minuti.
Nel frattempo eliminiamo le parti dure dei gambi degli asparagi e laviamoli. Se sono molto grossi, tagliamoli a metà per il lungo, altrimenti teniamoli interi.
Scoliamo le patate e mettiamole in teglia insieme agli asparagi. Condiamo bene con olio, sale ed erbette secche miste.
Inforniamo a 200 gradi, a forno già caldo, per circa 20-30 minuti, finché le verdure saranno ben cotte. Rigiriamole a metà cottura.
Fagiolini in insalata con mandorle e succo di arancia
Ingredienti: fagiolini freschi o surgelati, il succo di 1 arancia, un sacchettino di mandorle già affettate, olio di oliva, 3 cucchiai di salsa di soia, aglio
Cuociamo brevemente i fagiolini al vapore: io li cuocio per 10 minuti, giusto per una precottura. Se non avete la vaporiera, potete farli bollire. L’importante è lasciarli al dente.
In una wok o una padella anti aderente, metto l’olio (se ce l’avete, sarebbe perfetto l’olio di sesamo, altrimenti va bene olio di oliva semplice) e l’aglio a fettine. Dopo un paio di minuti aggiungo il succo dell’arancia e la salsa di soia.
Aggiungo i fagiolini alla salsa e li faccio saltare. Infine aggiungo le lamelle di mandorla.
Dolci e frutta per Pasqua
Fragole e mirtilli in macedonia
Ingredienti: fragole fresche, mirtilli freschi, succo di limone o di arancia, lamelle di mandorla
Laviamo le fragole e i mirtilli. Mondiamo le fragole dai piccioli e tagliamole a pezzetti. Mettiamo tutta la frutta in una grande coppa e condiamola con succo di arancia o di limone, e lamelle di mandorla.
Io non aggiungo zucchero, perché non lo amo sulla frutta! Potete però aggiungerlo, oppure usare poco sciroppo di agave o di acero. Oppure potete usare un po’ di Contreau per dare un tocco alcolico!
Colomba vegana
Se non sapete dove trovare la colomba vegana, eccola qui: vi lascio i link affiliati!
Che delizia!! Eddai, un po’ vi ho convinte o convinti, a provare qualche piatto vegano anche a Pasqua?
Vi abbraccio, buone feste!
Ciao. Anch’io mi sto avvicinando ad una cucina più vegetale. Seguo la dott Goggi e altri due e sto prendendo ispirazione 😁
Anche io la seguo volentieri! Mi piace molto il suo modo di comunicare, semplice, ma scientifico. Seguo anche Carlotta Perego di cucinabotanica, ma soprattutto creator esteri: mi piace vedere le ricette che vengono da altri paesi, per riadattarle nella versione italiana. Tu chi segui?