Pulizie di primavera: guida semplice e completa
Pubblicato il 21 Marzo 2022 da Barbara Damiano • Ultima revisione: 1 Aprile 2022
Pulizie di Primavera: da dove possiamo iniziare? Ecco una guida pratica, completa e facile, per organizzare passo passo le pulizie di casa con tutta la famiglia. Un giorno alla volta!
Indice dell'articolo
Quando si fanno le pulizie di primavera?
IN PRIMAVERA! Di solito si fanno coincidere le pulizie ‘grosse’ con la primavera, perché le temperature si fanno gradualmente più miti diventa più facile sfruttare le giornate di sole e le temperature gradevoli per poter arieggiare a lungo gli ambienti, spalancando le finestre e lasciando entrare aria e luce.
Regola numero uno delle pulizie, ordinarie e straordinarie, infatti, è sempre esporre la casa all’aria e alla luce: questo non solo permette l’essenziale ricambio di aria negli ambienti – cosa che andrebbe fatta quotidianamente – ma aiuta a prevenire la formazione di muffe e ci aiuta anche a combattere gli acari.
Gli acari e le muffe, infatti, si sviluppano prevalentemente in ambienti bui e umidi e temono moltissimo la luce solare e il calore.
OCCHIO ALLE VACANZE DI PASQUA! Per pianificare le pulizie di primavera è molto utile anche tenere presente la data delle vacanze di Pasqua, in modo da terminare le pulizie in tempo per godersi i giorni di festa. La sola idea di passare le vacanze di Pasqua a pulire, invece che uscire di casa o riposare, mi atterrisce! A voi no?
IL CAMBIO DI STAGIONE: un altro elemento da tenere in considerazione nella programmazione delle pulizie di primavera è l’approssimarsi del cambio di stagione. Col cambio delle temperature infatti – a meno di non avere una cabina armadio bella capiente – ci tocca fare anche il cambio di stagione negli armadi, il cambio delle scarpe e della biancheria da letto, sostituendo trapunte e lenzuola invernali con tessuti più leggeri e primaverili.
Quindi la cosa migliore sarebbe approfittare del cambio di stagione per pulire l’interno di scarpiere e armadi tra un cambio e l’altro. Ma anche per portare in lavanderia i piumoni e le trapunte – a meno che non abbiate una lavatrice e asciugatrice belle capienti. L’alternativa, sono le lavanderie a gettoni: comode ed economiche.
PLANNING: per quanto riguarda la programmazione delle singole sessioni di pulizia, non esiste una regola precisa su quando eseguire le pulizie di primavera.
Tutto dipende da quali impegni abbiamo, ovviamente. L’ideale per me è suddividere la pulizia stanza per stanza, in modo da pulirla in modo approfondito, senza smontare mezza casa tutta in una volta.
Chiaramente questa è un’attività che coinvolge tutta la famiglia! Ipotizzando una famiglia media di 3-4 persone, possiamo prenderci due pomeriggi in settimana, oppure un sabato mattina, per lavorare tutti insieme alla stessa stanza, ognuno secondo le sue capacità e la sua età.
Utilizzando questo sistema, potremo arrivare a completare le pulizie di primavera nel giro di un paio di settimane al massimo, non male no?
LEGGI ANCHE: Pulizie di primavera, come organizzarsi
Perché si chiamano pulizie di primavera?
Per capire l’origine di questo modo di dire, noto in alcune regioni italiane anche nella versione “pulizie di Pasqua”, dobbiamo fare riferimento ad alcuni importanti precetti legati alla Pasqua ebraica.
Per il popolo ebraico, infatti, la Pasqua è la ricorrenza che celebra la liberazione dalla schiavitù d’Egitto e dura otto giorni: si apre con la cena rituale di Pesach, che cade nel quattordicesimo giorno di marzo o aprile, e prosegue per sette giorni con la festa dei pani non lievitati.
Quest’ultima, in particolare, nel mancato uso del lievito celebrava la fretta con la quale il popolo ebraico era stato costretto a lasciare la sua terra: tanto improvvisamente da non poter, appunto, attendere la lievitazione del pane.
Per questa ragione, le famiglie di religione ebraica effettuavano un’approfondita pulizia delle proprie case nei periodi vicini alla Pesach, per liberarsi di ogni traccia di lievito e, per estensione, di polvere e sporcizia.
Si tratta, dunque, di un antico rito di purificazione personale e spirituale che, col tempo, ha viaggiato tra le generazioni superando i confini della tradizione religiosa e trasformandosi in consuetudine.
La Pasqua ebraica segna l’inizio della primavera e, in lingua ebraica, è appunto chiamata festa della primavera.
Le pulizie preparatorie ad accoglierla sono, quindi, conosciute come pulizia di Pasqua o di primavera.
Vi è un aspetto molto interessante in questa tradizione nel quale anche noi crediamo profondamente: le famiglie di religione ebraica considerano importantissimo coinvolgere nell’esecuzione delle pulizie di Pesach tutti i componenti del nucleo familiare, incluse le bambine e i bambini.
Lo fanno per il desiderio di rafforzare l’unità familiare attraverso la condivisione di questo rito ed è un messaggio bellissimo, perché l’unità e la pace della comunità sociale hanno origine nell’unità e nella pace familiare: la casa, come luogo di convivenza dei membri della famiglia, dipende dalla cura di tutte le persone che la abitano e di ciascuna individualmente.
È un valore educativo e civico molto importante per le nuove generazioni: che tutte le persone che compongono il nucleo familiare abbiano la responsabilità di tenere ordinata e pulita la propria casa, così come hanno la responsabilità di tenere ordinato e pulito il proprio quartiere e la propria città.
Se vogliamo che certi pregiudizi vengano abbattuti, che le attività di cura della casa e della famiglia smettano di essere viste come un’incombenza femminile per natura, se vogliamo che le nostre figlie e figli imparino a ragionare davvero in modo egualitario tra i generi, il cambiamento passa anche da qui.
LEGGI: Organizzare le pulizie di casa con la collaborazione di tutta la famiglia
Pulizie di primavera: come farle stanza per stanza
La prima cosa da fare per affrontare e pianificare le pulizie di primavera in modo efficiente e senza fatica è stilare un programma stanza per stanza.
Non possiamo pensare di pulire la casa da cima a fondo senza seguire un piano di lavoro: finiremmo con l’andare da una stanza all’altra in modo disordinato e perdere moltissimo tempo.
Per agire in modo organizzato bisogna invece stilare un programma dettagliato, che dovrà includere:
- Le stanze che vogliamo inserire nel piano
- I lavori che vogliamo eseguire in ogni stanza
- Le persone alle quali sono assegnati i lavori da eseguire
Una volta stilato il programma, organizziamo tutti gli strumenti di pulizia di cui avremo bisogno, controllando che siano puliti, in condizione di efficienza, eventualmente sostituendoli se vecchi o esauriti. Verifichiamo che eventuali elettrodomestici che utilizzeremo nelle nostre operazioni di pulizia siano puliti, carichi e funzionanti.
Cosa ci serve:
- guanti in cotone, da coprire con guanti in lattice naturale
- detergenti per la casa: sgrassante e multiuso
- detergente per vetri e specchi
- pezze in microfibra
Io predispongo tutto in una bacinella con i manici, che posso portare di stanza in stanza: questo mi evita di perdere tempo facendo avanti e indietro fino allo sgabuzzino.
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Ricordiamo sempre la regola generale: le pulizie si fanno dall’alto verso il basso, mai il contrario.
Lavoriamo in sicurezza: indossiamo scarpe con ottima presa sul pavimento, non saliamo mai in bilico su scale o ripiani dei mobili. Piuttosto, serviamoci di strumenti telescopici che possano raggiungere comodamente il soffitto o le superfici esterne alle finestre.
Per quanto negli ultimi due anni possiamo averne avuto abbastanza, indossiamo una mascherina quando ci occupiamo di spolverare: respirare polvere volatile non è una buona idea.
Pulizie generali per tutte le stanze
Ci sono lavori e pulizie che vanno eseguiti in ogni stanza nella stessa maniera: per comodità li elenchiamo una sola volta.
- Spalanchiamo la finestra e facciamo entrare aria e luce.
- Togliamo le ragnatele ed aspiriamo la polvere che staziona al di sopra dei mobili, servendoci di uno spazzolone telescopico e di un panno in microfibra imbevuto di detergente multiuso. Per semplificare questo processo in futuro, mettiamo due strati di fogli di giornale sopra i mobili, dopo averli puliti: in questo modo possiamo eliminare la polvere semplicemente togliendo il primo strato di giornali.
- Aspiriamo la polvere dai soffitti e dai muri.
- Puliamo il lampadario e la lampadina. Se l’illuminazione è data da una plafoniera, smontiamola, rimuoviamo la sporcizia accumulata al suo interno, laviamo il coperchio e rimontiamolo dopo averlo asciugato per bene. Puliamo anche la sommità di eventuali lampade da pavimento.
- Aspiriamo la polvere dalla parte esterna dei condizionatori. Controlliamo lo stato dei filtri e provvediamo eventualmente a sostituirli. Se ancora in buone condizioni, applichiamo un prodotto specifico per l’igienizzazione e la sanificazione dei filtri dei condizionatori.
- Spolveriamo mensole, quadri e cornici. Laviamo il vetro di queste ultime con un panno in microfibra e il detergente per vetri e specchi.
- Smontiamo le tende e mettiamole a lavare in lavatrice, con un programma delicato e a centrifuga massima 800 giri. Approfittiamo per lavare anche il bastone o le bacchette che le tengono alla finestra.
- Aspiriamo e laviamo accuratamente la cornice della finestra, la maniglia, la corda che avvolge e svolge la tapparella e aspiriamo la polvere dalla superficie del cassettone. Smontiamo, poi, il cassettone e aspiriamo accuratamente il suo interno. Puliamo le zanzariere e i davanzali. Infine puliamo persiane o tapparelle.
- Con un prodotto multiuso e una microfibra pulita puliamo l’esterno degli sportelli dei mobili.
- Un mobile alla volta apriamo, svuotiamo, puliamo l’interno assicurandoci di rimuovere ogni traccia di cibo, polvere, sporcizia accumulata, asciughiamo e riponiamo ordinatamente all’interno ciò che deve trovarvi posto. Mettiamo in lavapiatti eventuali stoviglie che necessitano di pulizia. Approfittiamo per eliminare accessori e suppellettili inutili, vecchi, rotti, sbeccati o che non utilizziamo da tempo.
- Liberiamo tutte le superfici, puliamo con una microfibra imbevuta di acqua e detergente multiuso. Eliminiamo il superfluo: soprammobili, suppellettili inutili. Facciamo spazio, rendiamo le superfici ariose.
- Puliamo con la microfibra umida gli interruttori.
- Aspiriamo e puliamo i battiscopa.
- Puliamo attentamente la porta e la maniglia. Aspiriamo la polvere da cornice e stipite, poi laviamo bene la porta con una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia. Il sapone di Marsiglia sgrassa, lava e profuma e lascerà la porta pulita e luminosa. Facciamo altrettanto con la maniglia.
- Spolveriamo o aspiriamo l’interno dei caloriferi, assicuriamoci che non ci sia aria al loro interno, eventualmente facciamola uscire. Puliamoli anche esternamente con una microfibra imbevuta.
- Rimontiamo le tende ancora bagnate, in modo che asciugandosi si stirino con il loro stesso peso.
- Aspiriamo il pavimento e procediamo ad un lavaggio intensivo.
Questi lavori vanno eseguiti in quest’ordine in ogni stanza della casa, integrandoli con le pulizie specifiche per ogni ambiente.
Pulizie di Primavera in Cucina
Partiamo dall’alto, aspirando e pulendo il rivestimento esterno della cappa con la microfibra imbevuta di acqua e detergente multiuso. Smontiamo i filtri lavabili e posizioniamoli in lavastoviglie, sostituiamo quelli che necessitano.
Togliamo le griglie e i bruciatori dal fornello: puliamo il fornello accuratamente con la microfibra imbevuta, le griglie e bruciatori sotto acqua corrente, servendoci di poco detersivo per piatti e uno spazzolino vecchio o una spazzola per piatti.
Apriamo il cassetto di posate e utensileria da cucina: svuotiamolo, aspiriamo attentamente in ogni angolo, puliamolo con la microfibra imbevuta. Gettiamo via ninnoli inutili accumulati, accendini esauriti, mollette e tappi rotti, riponiamo tutto in ordine dividendo le posate per categoria e gli utensili in base all’uso.
Puliamo con la microfibra imbevuta il tavolo e le sedie. Se li abbiamo, mettiamo a lavare i cuscini delle sedie e cambiamo i feltrini.
Puliamo il cassettone che contiene i secchi della spazzatura: rimuoviamo il contenuto, aspiriamo e laviamo accuratamente l’interno. Svuotiamo i secchi, spruzziamo al loro interno una soluzione di acqua e acido citrico al 15%. Lasciamo agire mezz’ora e risciacquiamo. Asciughiamo con un panno e riponiamo in ordine.
Rimuoviamo il piede della cucina (quello che copre lo spazio tra la fine delle basi e il pavimento): smontiamolo e puliamolo accuratamente con la microfibra imbevuta. Dopo la pulizia dei pavimenti, rimontiamo il piede.
Passiamo alla pulizia degli elettrodomestici.
Come pulire il frigorifero
Svuotiamo il frigorifero e controlliamo la data di scadenza degli alimenti.
Puliamo l’interno con un composto realizzato con 1 tazza di acqua calda e 3 cucchiai di acido citrico. Strofiniamo il composto sulle parti lavabili del frigorifero, rimuoviamolo con un panno umido. Facciamo altrettanto con lo sportello, il cassettino delle uova e i cestoni interni.
Infine, riponiamo gli alimenti ordinatamente, preferibilmente sistemandoli in porta alimenti specifici per il frigorifero, assicurandoci che siano sempre ben chiusi.
Come pulire il forno e il microonde
Possiamo utilizzare il composto preparato per pulire il frigorifero anche per pulire il forno e il microonde.
Togliamo le griglie interne e la leccarda e laviamole accuratamente con poco detersivo per piatti. Spazzoliamo l’interno del forno con il composto di acido citrico e lasciamo agire pochi minuti. Rimuoviamo con la microfibra imbevuta di acqua calda.
Puliamo l’esterno del forno con la microfibra imbevuta di detergente multiuso e risciacquiamo per bene.
Lo stesso procedimento possiamo seguirlo per il microonde.
Pulizia della lavastoviglie e del lavello
Spruzziamo una soluzione di acqua e acido citrico al 15% sullo sportello interno per eliminare le macchie di calcare.
Facciamo fare un lavaggio a vuoto alla lavapiatti, utilizzando un cura lavastoviglie e puliamo il filtro accuratamente.
Terminata la pulizia degli elettrodomestici, occupiamoci del lavello. Eliminiamo il calcare con una soluzione di acqua e acido citrico. Puliamolo con una goccia di sapone per i piatti e risciacquiamo.
Pulizie di Primavera in Soggiorno
Anche in soggiorno procediamo dall’alto verso il basso seguendo l’elenco generale delle pulizie e integrandolo con i seguenti lavori.
Spolveriamo i paralumi e i lumi, le superfici di mobili e librerie. Aspiriamo in modo accurato la polvere da libri e riviste. Eliminiamo le cose inutili, procediamo al riordino generale facendo quanto più spazio libero possibile.
Puliamo accuratamente i telecomandi e il telefono. Puliamo lo schermo del televisore e la cornice.
Disfiamo il divano e aspiriamolo con estrema accuratezza. Se sfoderabile e lavabile, facciamolo. Altrimenti esponiamo alla luce diretta del sole per più tempo possibile imbottiture e cuscini, dopo averli aspirati a lungo.
Puliamo la porta di ingresso con la stessa procedura che abbiamo visto per le porte interne.
Dopo aver pulito i pavimenti, riposizioniamo i mobili al loro posto.
Pulizie di Primavera in Bagno
Dopo aver eseguito i lavori generici, aspiriamo le piastrelle di tutta la stanza. Puliamole con una soluzione di acqua calda e acido citrico. Lasciamo asciugare all’aria.
Puliamo le spazzole per capelli e se possibile mettiamole al sole.
Svuotiamo l’armadietto dei farmaci. Raccogliamo quelli scaduti per l’adeguato smaltimento. Puliamo il mobiletto dentro e fuori, riponiamo i farmaci buoni.
Svuotiamo la cesta della biancheria sporca e avviamo la lavatrice. Puliamo la cesta della biancheria internamente ed esternamente e mettiamola al sole per qualche ora.
Passiamo alla pulizia approfondita dei sanitari: igienizziamo l’interno del wc e puliamo asse e superficie esterna. Puliamo anche lo spazzolino immergendolo nel water e lavandolo con il detersivo usato per il wc.
Laviamo i lavandini, il bidet e la vasca. Spruzziamo sui rubinetti una soluzione di acqua e acido citrico per decalcarizzare. Facciamo lo stesso sul vetro del box doccia e igienizziamo l’infisso del box doccia. Laviamo la vasca e il piatto doccia.
Puliamo lo specchio con la microfibra e un detergente per vetri e specchi.
Procediamo al lavaggio del cestello e dei filtri della lavatrice, della vaschetta del detersivo, dell’oblò e delle guarnizioni. Asciughiamo tutto per bene e lasciamola aperta per evitare la formazione di muffe e cattivi odori.
Se possediamo l’asciugatrice, procediamo a pulire i filtri, la vaschetta di raccolta, le bocchette interne e l’oblò.
Puliamo il corpo e le corde dello stendino.
Pulizie di Primavera in Camera da letto
Togliamo la biancheria da letto invernale, laviamola e quando asciutta riponiamola in un contenitore con un sacchetto di lavanda.
Aspiriamo il materasso accuratamente, poi esponiamolo alla luce solare nelle ore più calde. Facciamo lo stesso con i cuscini. Aspiriamo con accuratezza anche eventuali poltrone e chaise-longue.
Spostiamo il letto e puliamo accuratamente sotto e dietro. Una volta puliti i pavimenti, riposizioniamo tutti i mobili al loro posto.
LEGGI: Come pulire a fondo la camera da letto.
Pulizia specifica degli armadi
Ho pensato di trattare a parte l’argomento relativo alla pulizia degli armadi perché esso comprende l’esecuzione del cambio stagionale degli indumenti.
In linea generale consiglio di eseguire il cambio di stagione prima delle pulizie di primavera in camera da letto, o quantomeno prima delle pulizie generiche in camera da letto.
Questo perché la sostituzione di scarpe e indumenti stagionali comporta necessariamente il lavaggio e la pulizia interna di armadi e cassetti. Eseguendola prima delle pulizie in camera da letto avremo parte del lavoro già completata.
Ad ogni buon conto, procediamo così:
- Aspiriamo la polvere e le ragnatele che stazionano sulla superficie superiore dell’armadio.
- Servendoci dello spazzolone telescopico e di una microfibra imbevuta puliamo la superficie superiore dei mobili, poi puliamo quella esterna. Puliamo eventuali ante a specchio con un detergente specifico.
- Svuotiamo armadi e cassetti riponendo sul letto l’intero contenuto.
- Dividiamo gli indumenti in tre pigne: da riporre, da donare/gettare, da lavare.
- Riponiamo in appositi contenitori gli indumenti puliti, laviamo quelli sporchi e quelli da donare, riponiamo in un sacco quelli da gettare.
- Procediamo alla pulizia interna dell’armadio: aspiriamo accuratamente ogni vano e cassetto.
- Passiamo una microfibra imbevuta di acqua e detergente multiuso su pareti, ripiani e cassetti. Asciughiamo con un panno asciutto.
- Estraiamo dalle scatole gli indumenti primaverili e riponiamoli ordinatamente nell’armadio e nei cassetti.
Con le scarpiere procediamo in modo analogo:
- Svuotiamole, dividendo le scarpe consunte e irrecuperabili da quelle che possono essere portate dal calzolaio per le riparazioni.
- Puliamo interno ed esterno della scarpiera con un prodotto multiuso.
- Puliamo attentamente le scarpe, rimuovendo i resti di terra e sporcizia, spolveriamo e passiamo il lucido sulla pelle. Riponiamo nelle scatole. Laviamo adeguatamente le scarpe in tela.
- Estraiamo le scarpe primaverili, trattiamo quelle in Nabuk e diamo una spolverata prima di riporle nei vani.
I miei alleati nelle pulizie di casa: i prodotti Dreame, te li consiglio!
Quando ci dedichiamo alle pulizie di casa è molto importante affidarsi agli strumenti giusti.
Innanzitutto, per una questione di sicurezza: improvvisare le pulizie di una persiana sporgendosi da una finestra perché non si possiede un’aspirapolvere con braccio telescopico, per esempio, è molto pericoloso e decisamente da evitare.
Lavorare in sicurezza è la prima regola!
Se poi l’utilizzo di specifici strumenti ci permette anche di stancarci meno e risparmiare tempo, ecco che servirsene diventa davvero importante.
Per questo motivo io ho scelto di avvalermi degli elettrodomestici Dreame per la pulizia degli ambienti domestici.
Sono molto validi, multifunzione, mi permettono di pulire con un minore dispendio di forze e di tempo, ottenendo risultati nettamente migliori rispetto agli strumenti di pulizia tradizionale e per questa ragione ve li consiglio assolutamente.
Dreame T10: Aspirapolvere senza fili
Dreame T10 è un’aspirapolvere telescopico, moderno e molto potente, con tre diversi livelli di aspirazione che possono essere cambiati in base all’uso che dobbiamo farne.
Il filtro HEPA di cui è dotato possiede 5 stadi e riesce a catturare fino al 99,97% delle polveri sottili, impedendo che ritornino a circolare nell’aria che respiriamo.
Ha una batteria molto versatile: con una sola carica possiamo eseguire una sessione di pulizie completa fino a 60 minuti, arrivando ad aspirare in modo completo tutta la casa. Dispone di un supporto a parete di ricarica che ci permette di assegnargli un posto preciso in casa e non averlo sempre in giro in un posto diverso, aumentando il disordine.
La spazzola rotante è studiata specificamente per non restare bloccata con l’aspirazione di peli e capelli e il motore è silenzioso.
Inoltre, e questo è un fattore importantissimo, si svuota in maniera molto semplice con un solo click: il contenitore di raccolta della polvere ha una capacità di 0,6 litri ed è studiato per evitare il contatto con la polvere durante lo svuotamento.
Tra gli accessori che vi sono in dotazione è compresa una speciale spazzola per la pulizia di materassi, cuscini e piumoni, che facilita l’aspirazione degli acari garantendone la rimozione fino al 99,9%.
Rispetto ad altri modelli presenti sul mercato, Dreame T10 è anche molto economico e questo lo rende il prodotto ideale per chi dispone di un budget non illimitato.
Dreame T30: Aspirapolvere senza fili ultrapotente
L’evoluzione del T10 è il modello T30, che rappresenta un enorme passo avanti nell’implementazione delle funzionalità di pulizia dei prodotti Dreame.
Il T30, infatti, è un potentissimo aspirapolvere wireless con aspirazione potenziata e separazione ciclonica delle particelle aspirate. È in grado di sviluppare una potenza pari a 27000Pa, per una pulizia ultrapotente in profondità.
È dotato di spazzole studiate per prevenire ed evitare il blocco da groviglio di peli e capelli, ed è corredato di particolari augelli per la massima aspirazione di tessuti e imbottiture, per l’aspirazione degli acari.
Dreame T30 prevede la possibilità di selezione automatica della modalità di pulizia in base alla superficie ed è dotato di uno schermo smart a colori che supporta tutte le funzioni di cui abbiamo bisogno: indicatore di mode, batteria, autonomia restante. Si svuota con un clic, ha un filtro totalmente asportabile e lavabile e in modalità eco garantisce 90 minuti di autonomia lontano dalla fonte di ricarica. Che è a muro e cumula anche la stazione di ancoraggio.
Il tubo telescopico è realizzato in carbonio ultraleggero, quindi può essere sollevato facilmente e non stanca le braccia, ed è dotato di uno snodo con connettore flessibile.
Il pulsante con autobloccante elettronico permette di bloccare la funzione in esecuzione, liberando la mano. Che in termini di comodità è davvero il massimo perché permette di rilassare le dita e pulire senza stancare la mano o il polso in posizioni innaturali prolungate.
Dreame H11 Max
Il modello H11 Max cambia radicalmente il concetto di pulizie domestiche dei pavimenti, rendendole estremamente semplici e leggere da eseguire e sollevandoci da moltissimo stress, fisico e mentale.
Parliamo di un Aspirapolvere e Aspira liquidi 3 in 1 che svolge queste funzioni contemporaneamente.
Possiamo occuparci della pulizia del pavimento con un unico gesto, con la garanzia di aspirare polvere, peli di animali, sporcizia, residui di ogni genere ed anche liquidi eventualmente caduti a terra, mentre laviamo approfonditamente il pavimento, lasciandolo asciugare senza aloni e senza impronte di passaggio.
Le sue migliori caratteristiche sono:
- Comunica con messaggi vocali: lo stato della batteria, il programma di pulizia consigliato, la necessità di eseguire l’autopulizia e la potenza di aspirazione applicata
- Si pulisce da solo, premendo un semplice tasto la spazzola esegue l’autopulizia
- È assolutamente leggerissimo e senza fili
- I filtri di acqua pulita e sporca sono separati, per cui la spazzola lava il pavimento senza sporcarsi mai.
- È silenzioso: il rumore prodotto dal motore è inferiore ai 76 decibel, il che ci permette di pulire i pavimenti di casa in modo preciso e completo senza disturbare il sonno di anziani o bambini.
Grazie al modello H11 Max, i pavimenti possono veramente essere lavati da qualsiasi componente del nucleo familiare, anche le nostre figlie e figli, senza fatica né stress!
Dreame L10 pro
Sempre nel comparto di elettrodomestici dedicati alla pulizia dei pavimenti, Dreame ha lanciato anche il modello L10 pro, il robot ideale per chi cerca il modo per non occuparsi mai più della pulizia dei pavimenti!
Dreame L10 pro può essere programmato mediante un’applicazione per controllo da remoto, impostandolo ad uno o più orari definiti e anche in nostra assenza il robot parte e pulisce i pavimenti di tutta la casa, con un’aspirazione potentissima fino a 4000 Pa e lavandoli contemporaneamente.
Mi piace moltissimo e ve lo consiglio. Possiede un filtro a doppio strato con efficienza potenziata che cattura anche le particelle più piccole di 0.3 micron, raccolte in un recipiente di capacità pari a 570 ml.
L’app di controllo permette non solo la programmazione oraria ma anche l’impostazione di percorsi di pulizia personalizzati, includendo ed escludendo specifiche aree a scelta.
Il serbatoio dell’acqua ha una capacità di 270 ml ed è controllato elettronicamente per un’erogazione ponderata, anche allo scopo di garantire il massimo livello di pulizia senza rovinare la superficie.
Dreame L10 pro ha una durata straordinaria: con una sola carica può eseguire una sessione di pulizie di ben due ore e mezza, coprendo una superficie di 250 metri quadri.
È dotato di un sistema di riconoscimento intelligente di ostacoli e dislivelli, integrato dalla capacità di mappare in 3d l’area di pulizia, per essere ancora più efficiente.
Può essere integrato anche con il sistema vocale di Alexa ed è silenziosissimo. Dreame L10 pro inaugura l’era nella quale smettiamo di occuparci della pulizia dei pavimenti!
Dreame Bot Z10 pro: aspirapolvere e lavapavimenti intelligente
Fratello maggiore del modello L10 pro, Dreame Z10 pro garantisce un’efficienza di pulizia ancora superiore grazie all’innovativo sistema di scarico dello sporco.
Grazie ad un grande serbatoio con 4 litri di capacità, infatti, Z10 pro è in grado di garantire la raccolta continuativa della sporcizia per 65 giorni, trasferendo da solo lo sporco raccolto grazie all’innovativo sistema di trasferimento dal filtro integrato nel robot a quello integrato nella base.
Quest’ultimo è dotato di valvola di sicurezza che garantisce la chiusura per evitare dispersioni durante la sostituzione.
Si auto pulisce e ci permette di non aprire mai il filtro di raccolta dello sporco, evitando il ricircolo di microparticelle nell’aria.
Z10 pro aspira ogni genere di sporco da qualunque superficie, con una potenza di 4000 Pa, ha un sistema integrato di resistenza alla formazione di nodi e grovigli sulle spazzole ed è dotato di un sistema intelligente di riconoscimento degli ostacoli e dei dislivelli con mappatura 3d.
Il recipiente interno eroga 150 ml di acqua in modo elettronicamente controllato con 3 diverse modalità di lavaggio, per garantire efficienza e proteggere le superfici.
Come il suo fratellino minore, anche Z10 pro è controllabile da remoto tramite app e può essere messo in comunicazione con il sistema di controllo vocale di Alexa.
La batteria è super: due ore e mezza di pulizie silenziosissime con una sola carica, coprendo spazi di 250 metri quadri.
Cosa potremmo chiedergli, di più?
Dreame W10
In realtà qualcosa in più che si poteva fare, ci sarebbe… e Dreame l’ha fatto!
Per le persone più esigenti, che chiedono proprio tutto ad un robot per la pulizia dei pavimenti, Dreame ha creato W10.
W10 è il robot aspirapolvere e lavapavimenti intelligente che cumula a tutte le migliori caratteristiche dei robot precedenti la capacità di auto lavarsi ed asciugarsi completamente, per evitare la formazione di germi e cattivi odori e garantire il massimo livello di igiene, sempre.
Quindi, non solo possiamo smettere di preoccuparci per la pulizia dei pavimenti, possiamo anche dimenticarci di pulire il mop perché il robot fa tutto da solo!
Vediamo nel dettaglio le sue caratteristiche:
- Aspira lo sporco con una potenza di aspirazione pari a 4000 Pa
- Ha una batteria di lunga durata che garantisce operazioni di pulizia fino a 3 ore e mezza di durata
- È dotato di 2 spazzole rotanti di forma simil cilindrica, multistrato e in materiale composito, per garantire la migliore pulizia delle superfici, lunghe ben 19,2 cm, per coprire spazi più grandi possibile
- Il filtro di raccolta della polvere integrato nel robot ha una capacità di 450 ml
- La forma a D del robot facilita la pulizia di angoli e superfici curve
- È dotato di un sistema di erogazione dell’acqua per il lavaggio dei pavimenti controllato elettronicamente, per massimizzare l’efficacia riducendo il consumo; il serbatoio di acqua pulita integrato nella base ha una capacità di 4 litri; il serbatoio di scarico delle acque sporche è separato ed ha anch’esso capacità pari a 4L.
- Ha un sistema di autopulizia e asciugatura completa delle spazzole rotanti, anti-sgocciolamento, così da mantenerle pulite ed igienizzate fino alla sessione successiva.
- Può superare ostacoli fino a 18 mm di spessore e, grazie al sistema di navigazione potenziato basato sull’algoritmo LiDar, individua i dislivelli ed evita la caduta dalle scale. Con la navigazione LiDar, W10 costruisce la mappa virtuale della nostra abitazione, identificando le diverse zone, per le quali potremo poi impostare coordinate di pulizia differenziate.
Con i suoi prodotti Dreame offre una soluzione pratica, comoda, efficiente e alla portata di tutti per rendere davvero facili e leggere le pulizie di primavera.
Riassumendo: pulizie di primavera, 10 consigli per pulire in profondità senza troppa fatica
Ricapitoliamo dunque le dieci regole d’oro per affrontare le pulizie di primavera in modo sereno, eseguendole tutte in modo facile e leggero:
- Impostiamo il programma delle cose da fare: in questo post ne abbiamo delineato uno di massima, ma è necessario renderlo poi aderente possibile alle esigenze specifiche delle proprie case;
- Procuriamoci gli strumenti giusti in base ai lavori che intendiamo eseguire: tra i modelli Dreame che abbiamo analizzato insieme c’è sicuramente l’elettrodomestico adatto alle singole, differenti esigenze di ogni persona e tipo di casa. Non rimane che acquistarlo!
- Distribuiamo equamente gli incarichi tra tutti i membri della famiglia: oramai, mariti, compagni, figlie e figli non hanno più scuse, i prodotti Dreame funzionano praticamente da soli!
- Se è necessario eseguire operazioni preparatorie alle pulizie di primavera, come per esempio la rimozione delle muffe dai muri o la sostituzione/riparazione di arredi o serramenti, facciamolo prima di iniziare il nostro progetto.
- Lavoriamo sempre in sicurezza: scarpe comode e chiuse, bene ancorate e antiscivolo; una mascherina quando si rimuovono muffe, acari e polveri di ogni gener; mai stare in bilico su scale, davanzali o ripiani. Piuttosto, usiamo i tubi telescopici che Dreame ha inserito in tutti i suoi modelli di aspirapolvere.
- Procediamo sempre dall’alto verso il basso, prima svuotando e riordinando, poi pulendo e mettendo a posto.
- Iniziamo i lavori sempre dalla stanza della casa meno vissuta o abitata.
- Eseguiamo il cambio di stagione di armadi e scarpiere preferibilmente prima di eseguire le pulizie di primavera
- Concentriamoci su un compito alla volta, anche se il programma da terminare è lunghissimo, o non ne verremo fuori: ricordiamoci che anche le imprese più colossali della storia sono cominciate da un primo, singolo passo!
- Prepariamo una bella playlist con canzoni che sentiamo energiche, allegre e motivanti; oppure, una playlist di podcast interessanti che ci facciano trascorrere il tempo delle pulizie in modo divertente. E applichiamo una bella maschera su viso e capelli: è primavera, è tempo di rinnovamento anche per noi!
Pulizie ecologiche
Termino questa guida sulle pulizie di Primavera con una nota sulle pulizie ecologiche zero waste, ovvero senza prodotti o imballaggi usa e getta.
Da qualche tempo mi sono convertita ai prodotti detergenti ricaricabili e mi sto trovando benissimo: invece di comprare i detergenti classici, seppur ecologici, in confezione di plastica, acquisto solo le ricariche.
Ormai si trovano facilmente: basta sciogliere le pastiglie di detergente (vetri, multiuso, sgrassante, bagno…) in acqua fredda o calda – a seconda del tipo – e non c’è più nessuno spreco.
I miei prodotti preferiti sono raccolti nel mio shop Amazon!
Ho acquistato degli spruzzini capienti (mezzo litro e 700ml), riutilizzabili, in modo da non avere più in casa imballaggi in plastica da gettare via. Quando il detergente finisce, è sufficiente mettere acqua nella bottiglia, aggiungere la pastiglia e scuotere.
Inoltre, per moltissime occasioni utilizzo l’acido citrico, che mi risolve un sacco di problemi senza inquinare – e senza farmi spendere troppo!
Ciao Barbara, ti leggo da tanto tempo ma mi sfugge una cosa… una volta non si metteva nel titolo o nel sottotitolo la dicitura “post sponsorizzato”? Un caro saluto Roberta
Certo, c’è nei tag. Nella prossima versione del sito ci sarà in cima, ma io l’ho sempre avuto nei tag in fondo ai post: è così da 14 anni 😛
Stiamo rifacendo il sito, ma ci va ancora tempo.