Organizzare le pulizie di casa con la collaborazione di tutta la famiglia

Ho sempre cercato di organizzare le pulizie di casa in modo efficiente e veloce perché mi piace vivere in una casa pulita e ordinata, ma non mi piace faticare. Sì, è la storia della mia vita: minimo sforzo, massima resa.

Non penso di essere la sola che, di fronte a una casa ordinata e pulita, prova un senso di gioia: sapere di avere intorno spazio e luce è sempre una bella sensazione.

Il rovescio della medaglia è la fatica di ottenere questo risultato quotidianamente, e soprattutto il carico mentale che ne deriva.

Soprattutto in questo periodo, in cui siamo tutte e tutti presi da smartworking, DAD, la casa che viene vissuta H24, tenere la casa pulita e ordinata può diventare un’impresa. Voi ci riuscite, in famiglia? Noi no.

Su tutte, una cosa mi preme discutere qui insieme: non solo la fatica quotidiana, ma la distribuzione del carico mentale.

Stiamo gestendo tutto da sole, o ci stiamo dividendo i compiti con il resto della famiglia?

Dividere il carico mentale dei lavori domestici

Siamo diventate grandi in un momento storico che ci ha imposto la convinzione che, soprattutto come donne, per valere qualcosa dobbiamo essere capaci di fare tutto bene, in poco tempo e senza aiuto.

Ma non è vero: il valore di una persona non si deduce dal fatto che sia in grado di gestire i propri impegni completamente da sola.

Noi siamo le nostre capacità, le nostre mille risorse, il nostro potenziale. Ma siamo anche PERSONE, e come tali meritiamo il nostro spazio e il nostro tempo, come tutte e tutti.

La salute mentale passa attraverso l’acquisizione di questa consapevolezza: non possiamo fare tutto da sole.

E non è neanche giusto che anche tutta l’organizzazione e il carico mentale siano completamente nelle nostre mani.

La famiglia è una comunità sociale in miniatura: la convivenza civile, l’essere dei brave e bravi cittadini di questo Paese passa prima dall’essere dei brave e bravi membri della propria famiglia. Avendo cura delle altre persone, aiutandole quando sono in difficoltà, preoccupandoci del benessere di tutte tutti – ma anche del nostro!

Pulizie facili ed efficaci: l’organizzazione che ci semplifica la vita

Ecco perché sono convinta che l’organizzazione domestica, intesa come gestione della casa e delle incombenze che essa richiede, non sia un affare da donne, qualcosa che dobbiamo curare noi caricandocene interamente il peso fisico e mentale. Ma, al contrario, un impegno dell’intera comunità familiare che nella casa ci vive.

E perché questa diventi una realtà è necessario impostare una routine ben strutturata per tutte tutti.

Quindi, quando si parla di fare le pulizie in modo facile, veloce e senza sforzo il metodo può essere soltanto uno: organizzarsi bene TUTTE E TUTTI INSIEME.

Sia che si svolga un lavoro fuori casa, sia che si lavori da casa, non c’è alcun modo di tenere la casa pulita con poco sforzo, se si è disorganizzati e soprattutto se ciascuno non fa la sua parte.

LEGGI ANCHE: Come pulire una casa molto sporca

1. Mezz’ora al giorno è sufficiente

La parola d’ordine è costanza: bisogna fare poco ogni giorno. Solo così la casa potrà essere tenuta in uno stato di generale pulizia e decenza, a prova di gioia!

Lo so che adesso non mi credete perché, come noi, partite da una situazione di caos generale, dove magari c’è roba ovunque: panni da piegare e riporre, oggetti fuori posto, mille cose in giro per casa.

Va bene così.
Va. Bene. Così.

Impegniamoci tutte e tutti quanti in famiglia mezz’ora al giorno, a partire da oggi stesso: decidiamo un orario in cui siamo a casa tutti insieme e mettiamo il cronometro. Ciascuna persona della famiglia si occuperà di un angolino, o di un particolare compito, e allo scadere della mezz’ora stop, pulizie finite.

2. Facciamo una lista di incarichi da appendere sul frigo

Per evitare di girare a zonzo per casa in quella mezz’ora di pulizie intensive, creiamo un banalissimo foglio da appendere sul frigo con i nomi di tutti i membri della famiglia e tante caselle quanti sono i giorni della settimana.

Ecco come completare la lista delle pulizie:

• inizialmente, individuiamo i lavori per urgenza: assegniamoli a ciascun membro della famiglia in modo che in un paio di settimane la casa torni al suo status naturale;
• quando abbiamo raggiunto un minimo di ordine, iniziamo a segnare le attività da eseguire giornalmente distribuendole tra tutti i membri della famiglia;
• per i lavori extra: fissiamo un’ora nel weekend – sempre con timer alla mano – dove mettiamo musica ad altissimo volume (a turno, ogni componente della famiglia sceglierà la compilation!), ed eseguiamoli insieme.

Alla fine vedrete che diventa persino divertente, dai.

3. Minimalismo, ovvero più semplice tenere in ordine

Mano a mano che passano le mezz’ore, cerchiamo di disfarci delle cose che non servono, che ingombrano, che possiamo regalare o vendere.

Piano piano cerchiamo di liberare la casa in modo che non sia piena di cianfrusaglie: questo è l’unico modo per poterla tenere in ordine quotidianamente e non dover ricominciare sempre daccapo!

Tutti i membri della famiglia devono responsabilizzarsi: non è importante soltanto che facciano tutti qualcosa, è importante anche che diventino ordinati e responsabili nelle proprie cose, in modo che non sia necessario aggiungere al nostro carico anche l’onere delle cose altrui (per esempio: se i bambini imparano a vestirsi e prepararsi da soli per la scuola, noi genitori avremo tempo per rifare i letti e passare l’aspirapolvere).

4. Semplifichiamoci la vita!

Cerchiamo di non pretendere la precisione e cerchiamo di non sfociare nella maniacalità: la casa va vissuta, non è un santuario.

Per questo motivo, io cerco sempre di utilizzare prodotti salva tempo, come per esempio detergenti ecologici senza risciacquo, che puliscono con una sola passata, e soprattutto optare per strumenti che mi semplificano il lavoro il più possibile.

Per un metodo di organizzazione delle pulizie più dettagliato seguite la serie di post dedicata a questo argomento Organizzare le pulizie in modo efficiente.

Tra i miei prodotti salvatempo preferiti? La lavapavimenti!

Non credo che ci sia qualcosa che mi fa più senso di passare lo straccio sui pavimenti, svuotare il secchio, lavarlo, pulire il panno… HORROR!

Come pulire bene i pavimenti, in poco tempo e senza fatica

Se c’è un lavoro in cui dunque non mi sono assolutamente fatta scrupolo di ricorrere a un aiuto, servendomi di uno strumento che mi ha semplificato moltissimo la vita e sollevato da parecchio stress, anche fisico, è la pulizia dei pavimenti.

La sensazione, con lo straccio o il mocio, è che più pulisco il pavimento, più diventi sporco. Oltre a quel ‘simpatico’ odore di ‘freschino’ che si sente dopo un po’ che si usa il mocio. HORROR L’HO GIA DETTO?

Ho quindi chiamato in soccorso i miei amici di Dreame, e mi sono fatta mandare Dreame H11 Max, Aspiraliquidi e Aspirapolvere 3 in 1 per testarlo.

LINK DI AFFILIAZIONE AD AMAZON: Lavapavimenti Dreame H11 Max

Allego testimonanza video:

Di Dreame avevo già provato l’aspirapolvere senza fili modello T10, del quale avevamo parlato nel post su come pulire a fondo la camera da letto.

Con questo nuovo modello, però, Dreame rivoluziona il concetto della pulizia dei pavimenti e sbanca tutto.

Dreame H11 Max è l’aspirapolvere 3 in 1 che ci permette di lavare i pavimenti a fondo, in pochissimo tempo e senza sforzo perché… fa tutto contemporaneamente.

Mi piace moltissimo, perché:

• raccoglie polvere, peli di animali, capelli, sporco in granaglie mentre aspira i liquidi e lava il pavimento, lasciandolo asciugare senza aloni e senza segni del suo passaggio
• è adatto ad ogni superficie dura
• è autopulente: premendo un pulsante, la spazzola a rullo viene pulita
• interagisce tramite messaggi vocali, comunicando lo stato della batteria, la necessità di eseguire l’autopulizia, il programma di pulizia consigliato, la potenza di aspirazione
• è leggero e senza fili (e sapete quanto sia importante per me, questo, poiché la mia malattia cronica non mi permette di fare sforzi)
• i serbatoi di acqua pulita (900ml) e sporca (400ml) sono separati e permettono di pulire a lungo mantenendo sempre pulita la spazzola

Da quando lo utilizziamo i pavimenti di casa sono sempre puliti in un terzo del tempo e con uno sforzo pressoché nullo, perché Dreame H11 Max fa praticamente tutto da sola.

Adesso le pulizie di casa sono facili e veloci sul serio e, soprattutto, possono essere svolte da tutti i componenti della famiglia, senza più scuse.

Dreame H11 Max mi aiuta a dividere con gli altri il mio carico mentale e mi ha restituito il tempo da impiegare nelle cose che amo, tipo NON fare le pulizie. 😛

Planning veloce delle pulizie: ecco qualche idea utile

Detto questo, ecco un Planning delle pulizie giornaliere con gli incarichi per ogni componente della famiglia, ipotizzando una famiglia di 4 persone (se siete in 3 come noi, allora il compagno o marito ne fa 2) 😉

Abbiamo provato a ipotizzare uno schema di pulizie domestiche immaginando che ciascun componente della famiglia dedichi mezz’ora del suo tempo all’esecuzione di un compito specifico nei giorni da lunedì a venerdì e che il sabato venga, invece, dedicato alle pulizie “di fino”, per la durata di un’ora. Che dite?

PS: La lavastoviglie, apparecchiare, sparecchiare e cucinare: si fa insieme, o a turno! Va chiaramente fatto tutti i giorni. E do per scontato che NON si stira!

Lunedì

1. Riordinare il tavolo della cucina, riporre gli oggetti al loro posto e pulirlo velocemente
2. Aspirare e lavare rapidamente i pavimenti di casa con Dreame H11 – Aspirapolvere Senza Fili e Lavapavimenti
3. Pulire il bagno: sanitari e lavandino
4. Sistemare il bucato: fare una lavatrice e stenderla

Martedì

1. Riordinare il soggiorno: sistemare posta, libreria ed eventuali documenti sparsi per l’ambiente
2. Aspirare pavimenti e tappeti + spolverare superfici
3. Spolverare e pulire finestre e specchi
4. Pulire il bagno: veloce risciacquo alla doccia o alla vasca

Mercoledì

1. Riordinare la camera matrimoniale e sostituire le lenzuola
2. Aspirare e lavare rapidamente i pavimenti di casa con Dreame H11 – Aspirapolvere Senza Fili e Lavapavimenti
3. Riordinare la cameretta e sostituire le lenzuola
4. Sistemare il bucato: piegare i panni che nel frattempo si sono asciugati nello stendino e riporli, lavare le lenzuola

Giovedì

1. Pulire velocemente la cucina: ante, piani, mensole, lavello
2. Riordinare le scrivanie, riporre gli oggetti al loro posto e spolverarle velocemente
3. Aspirare i tappeti di casa con Dreame T10 Aspirapolvere Senza Fili
4. Pulire il bagno: sanitari e lavandino

Venerdì

1. Spolverare velocemente le librerie, le mensole e i ripiani della casa con un piumino
2. Aspirare e lavare rapidamente i pavimenti di casa con Dreame H11 – Aspirapolvere Senza Fili e Lavapavimenti
3. Sistemare bucato: caricare/scaricare lavatrice e asciugatrice e riporre i panni asciutti
4. Raccogliere la spazzatura dai cestini di casa e pulirli

Sabato

È il giorno delle pulizie di fino: ogni componente della famiglia sarà impegnato per un’ora a svolgere il suo compito.

Ecco alcune attività che possiamo distribuire nel fine settimana, a seconda di ciò che è più urgente al momento:

• Spolverare in profondità le mensole e le librerie
• Pulire il frigorifero e riordinarlo
• Sistemare e pulire la scarpiera
• Sistemare e pulire lo sgabuzzino o la dispensa
• Passare l’aspirapolvere sulle zanzariere, sui divani, i tappeti
• Lavare le tende
• Sistemare il bucato: caricare/scaricare lavatrice e asciugatrice + stirare il bucato che necessita, sostituire la biancheria di bagno e cucina
• Pulire il bagno approfonditamente: igienizzare sanitari, maioliche, box e piatto doccia/vasca e pavimenti
• Lavare i vetri
• Pulire le maniglie e le porte
• Aspirare i materassi
• Pulire all’interno dei cassetti o dei mobiletti

In questo modo la casa rimarrà costantemente in uno stato di generale pulizia e ordine, permettendoci di godere la domenica liberamente, facendo ciò che più ci piace.

L’importante è essere costanti durante la settimana, non procrastinare per evitare accumuli nei giorni successivi che, visti i ridotti tempi che abbiamo a disposizione, rischierebbero di far saltare tutta l’organizzazione.

E soprattutto tenere sempre a mente che “fatto è meglio che perfetto”!