Come arredare un piccolo balcone
Pubblicato il 19 Maggio 2020 da Barbara Damiano
Mai come in questo periodo abbiamo apprezzato balconi e terrazzi per stare un po’ all’aria aperta e goderci il fresco della sera. Ecco come possiamo attrezzare e arredare un piccolo balconcino, per renderlo bello e funzionale.
Non solo per trasformarlo in una zona relax, ma anche per pranzare fuori, lavorare, ascoltare musica e leggere dei bei libri.
Indice dell'articolo
Pranzare sul balcone
A noi piace tantissimo pranzare o cenare sul balcone: è quasi come uscire di casa, ma stando a casa! Se avete un balconcino sufficientemente grande per ospitare un tavolo e delle sedie, è perfetto. Molto meglio se riuscite a creare un po’ di riparo e intimità, se avete delle tende o degli oscuranti.
Giusto per non avere lo sguardo dei vicini puntato addosso, ecco.
Se avete sufficiente spazio, tavolo e sedie in legno sono sempre molto belli da vedere, e anche adatti a stare all’esterno senza rovinarsi.
Vi consiglio personalmente di scegliere un tavolo ‘intero’, senza buchi o aperture, soprattutto se avete bambini: in questo modo le stoviglie non cadono per terra, o non traballano. Così potete usare tovagliette in plastica invece della tovaglia di stoffa, da lavare ogni volta.
Un tavolo compatto e due panche potrebbero essere la soluzione per chi non ha molto spazio. Io non amo le sedie pieghevoli: spesso non sono stabili e poi hanno la seduta inclinata, per cui si sta sempre un po’ scomodi con la schiena.
Le panchine possono essere riposte sotto il tavolo, quando non le usate, così da occupare poco spazio.
Potete abbellire la tavola con una grande candela alla citronella, utile anche a cacciare le zanzare, oltre che per profumare e illuminare il balcone.
E non dimenticate i cuscini per le sedie, per rendere più comodo possibile il momento del pranzo o della cena.
Non tutti hanno lo spazio in balcone per disporre un vero e proprio tavolo da pranzo con le sedie: in questi casi possiamo adottare soluzioni alternative. Possiamo organizzare solo degli aperitivi, oppure dei pic nic con i bambini.
Possiamo infine scegliere un Tavolino con vassoio, perfetto per chi ha pochissimo spazio: di solito questi tavolini hanno un bordo intorno, in modo che le portate non possano scivolare giù. Perfetto anche solo per fare colazione al mattino presto, con il fresco e il silenzio, prima di ricominciare la giornata di scuola a distanza e di smart working.
Non dimenticatevi l’importanza dell’illuminazione da esterni: se desiderate godervi balcone e terrazza anche la sera fino a tardi, è indispensabile pensare a una buona Lampada da esterno, possibilmente a LED; in questo modo consumate meno corrente!
Io vi consiglio di non dimenticarvi anche la lampada anti zanzare: so che può sembrare crudele, ma se come noi vivete in pianura, le zanzare in estate sono terribili! Queste lampade a luce azzurra vi aiutano a tenerle lontane dalla vostra portata.
Io non amo gli zampironi perché, essendo asmatica, non mi fanno respirare bene. Anche se non è naturale, spesso negli spazi ristretti come un balcone o un gazebo, utilizzo anche il fornelletto elettrico con le piastrine: funziona perfettamente anche all’aperto!
Lavorare sul balcone
Quando sistemate il balcone, ricordatevi di prevedere l’installazione di almeno una presa elettrica: vi servirà per il fornelletto, ma anche per ascoltare musica dalla radio, o lavorare con il computer.
Per lavorare sul balcone, con il computer, servono alcuni accorgimenti: altrimenti rischiate di rovinarvi la schiena e gli occhi!
Scegliete un tavolo e una sedia comodi, dove possiate tenere la schiena dritta e le gambe angolate a 90 gradi. Certo, le fotografie super cozy sono affascinanti, ma se volete lavorare seriamente dovete crearvi una postazione ergonomica, non solo estetica.
Lo schermo del computer portatile spesso all’aperto, con la luce del sole, crea un effetto riverbero che dà fastidio agli occhi, o addirittura fa un effetto specchio sul monitor, con il risultato che non si riesce a vedere lo schermo.
In questi casi, scegliete una posizione in cui il sole non vi batta sullo schermo, abbassate le tende e create un po’ di ombreggiatura.
Infine, potete installare sul monitor una pellicola antiriflesso e aumentare la luminosità del computer al massimo: in questo modo troverete un po’ più semplice lavorare all’aperto con il computer portatile.
Se il balconcino rappresenta per voi anche un luogo di relax, una bella sdraio pieghevole, economica e basica, è l’ideale: se avete una tenda che vi ripara da sguardi indiscreti, anche una bella dormita al freschetto del balcone è il top.
Arredamenti e rivestimenti per balconi
Se parliamo di balcone, la prima cosa che mi viene in mente è di creare un ambiente un po’ intimo e riparato. Per prima cosa quindi installerei un ombreggiante, per coprire la ringhiera: in questo modo, se ci stendiamo su una sdraio, da fuori la gente non ci può vedere – o per lo meno c’è un po’ più di copertura.
Gli ombreggianti troppo plasticosi non mi piacciono un granché, ma son gusti: ci sono teli super coprenti in colore scuro, ci sono teli ombreggianti a righe e in colori tenui, e anche le classiche cannette in bambù.
È vero che ognuno a casa sua fa ciò che vuole, ma io ho sempre un po’ di vergogna nei confronti dei vicini, soprattutto se le case sono poco lontane. Quindi ho fatto installare le tende parasole che, oltre a schermare ciò che facciamo, rinfrescano anche tutto il balcone.
Se non volete installarle, ci sono anche le tende da balcone grandi con i bastoni telescopici, che si fissano senza bucare nulla. In alternativa, va bene anche un semplice ombrellone.
Rivestimenti per balcone
Non so che tipo di balcone abbiate voi, ma spesso c’è da dire che le facciate dei palazzi sono un po’ bruttine. Talvolta non si possono fare modifiche, per il decoro del palazzo, talvolta sì: vediamo almeno come migliorare il nostro piccolo angolo all’aperto, senza stravolgerlo.
Una cosa che si potrebbe fare: aggiungere del rivestimento in legno su una delle pareti.
Questo non solo rende il balcone caldo e accogliente, ma diventa anche utile per appendere scaffali e mensole, oppure dei vasi a sospensione.
In alternativa, vanno bene quei pannelli di legno a griglia, su cui potete appendere – con i ganci – dei vasi, delle lucine, gli accessori che preferite (innaffiatoio, cesto delle mollette del bucato, posacenere…).
Sempre a proposito di rivestimenti, una nota la merita il pavimento: molti hanno già delle belle mattonelle, facili da pulire.
In alcuni balconi, invece, ci sono piastrelle super porose che sono un incubo.
In questi casi si potrebbe pensare di installare dell’erba sintetica, oppure delle piastrelle ad incastro per esterni, super facili da pulire e soprattutto molto resistenti.
Piante, fiori, orto sul balcone: ecco qualche idea utile
In questi mesi abbiamo imparato quanto sia utile avere un angolino verde tutto per noi: fosse anche solo un piccolo balcone con delle belle pante rigogliose!
Ecco allora qualche suggerimento su cosa possiamo acquistare, per rendere verde il nostro terrazzino, con varie soluzioni e vari prezzi.
Se potete praticare dei fori nei muri, a me piace tantissimo l’idea di applicare delle mensole di legno per esterni: la trovo un’idea super pratica, e anche super bella, oltre che a costo bassissimo.
Creando un bel gioco di mensole poco profonde, possiamo creare una sorta di scaffalatura che può contenere piantine e decorazioni. Con una mensola bassa più profonda, possiamo invece creare addirittura un piano di lavoro o un tavolo per pranzare o lavorare all’aperto.
Per non appendere nulla ai muri, possiamo commissionare al falegname una sorta di perimetro in legno per il balcone, come quello in foto: io lo trovo delizioso! In questo modo creiamo una serie di tavolini con gambe, poco profondi, per circondarci di piantine, fiori ed erbe aromatiche.
In questo modo otteniamo anche una bella ombreggiatura e un po’ di riparo dagli sguardi indiscreti.
Tra i metodi fai da te per piante, c’è quello di utilizzare vecchi pallet per creare un orto verticale: vanno chiaramente applicati al muro con dei tasselli resistenti, e impermeabilizzati.
Per uno stile rustico e un po’ di risparmio in più, mi sembrano molto suggestivi! In questo modo possiamo creare un angolo verde sul balcone, senza occupare troppo spazio: soluzione ideale se il balconcino è molto piccolo.
Sempre per chi ha poco spazio, ma vuole ottimizzarlo: possiamo scegliere un tavolo multifunzione: per esempio come questo Tavolino pieghevole con spazio per i vasi di fiori. Mi piace tantissimo perché occupa poco spazio, e allo stesso tempo è funzionale.
Nello spazio per i vasi, io inserirei le piantine aromatiche: così la sera si può prendere un aperitivo sul balcone, immersi nel profumo del basilico, della menta e della salvia.
Altra soluzione a poco prezzo sono le fioriere verticali: possiamo usarle sì per fiori e piante, ma anche per erbe aromatiche e un piccolo orto sul balcone. Possiamo scegliere tra scaffali in bambù leggermente ‘a scala’; oppure scaffali metallici che sono resistenti e hanno anche le ruote per essere spostati; o ancora dei vasi sovrapponibili per formare delle fioriere componibili.
Chiaramente non ci potete mettere sopra dei vasi da 20 Kg, ma delle piccole piantine aromatiche, o vasi leggeri.
Per le piante pesanti, è meglio scegliere delle classiche fioriere da balcone da mettere in terra: magari si può fare il perimetro della ringhiera, oppure un solo angolo effetto giungla. Scegliete i materiali: la semplice plastica da esterni, oppure il coccio. Lì dipende dai vostri gusti, ma anche dalla robustezza che desiderate, e dalla spesa che volete fare.
E poi naturalmente ci sono i vasi da balcone: sono deliziosi! Se facciamo un perimetro di fioriere a terra, poi possiamo completare il tutto appendendo dei vasetti sulla ringhiera del balcone.
Ce ne sono di piccoli e grandi, super colorati, che basta agganciare alla ringhiera del balcone, senza montare o bucare nulla.
Comunque esistono anche vasi da balcone a scavalco, davvero moderni, che si mettono ‘a cavallo’ della recinzione: qui ci sta benissimo anche un piccolo orto urbano, se non c’è il sole a picco!
Perché ricordatevi che l’orto ha bisogno di sole, ma non battente!
Orto sul balcone: se davvero volete cimentarvi con l’orto sul terrazzo, ma non avete voglia di farvi male alla schiena, potete valutare le aiuole rialzate. Sono delle specie di tavolini cavi, rialzati circa 60-70cm, per poter piantare in tutta comodità ciò che volete.
Queste fioriere rialzate ci sono anche in metallo e in legno: anche in questo caso guardate il tipo di materiale che preferite, il peso, il costo, e ovviamente anche l’estetica.
Non sono assolutamente deliziose?