3 cose per stare bene subito
Pubblicato il 27 Gennaio 2020 da Mamma Felice
No, non è mai troppo tardi per cambiare. Mai troppo tardi per cambiare vita, idea, prospettive, lavoro…
Io attualmente sto cambiando anche organizzazione: nel senso che sto passando da una vita lavorativa poco organizzata, a una vita lavorativa molto organizzata. Faccio procedure. Forse sto malissimo, non so lo, è probabile, ma mi piace. Mi fa sentire meglio.
Il fatto è che ho bisogno di stare bene subito. Non tra un mese, non tra tre giorni. Ne ho bisogno oggi, ne avrò bisogno domani mattina.
Sento che posso procrastinare tutte le cose della vita, ma non più il mio benessere. Inteso in molti modi: fisico, mentale, emotivo.
Quali sono le cose che vi fanno stare bene subito? Vi va di condividerle?
1. Bere tisane profumate
In questo periodo nulla mi dà più soddisfazione delle mie tisane colorate, calde, profumate. Le compro sfuse (l’ultima è la tisana della gioia) e le assaporo tutto il giorno: in ufficio, al mattino, alla sera, a casa, in giardino…
Non solo perché sono buone, ma soprattutto perché mi obbligano a rallentare: la tisana non è una bibita che puoi tracannare senza pensarci. È un momento caldo e avvolgente che ti obbliga a fermarti un momento, usare i sensi, gustare l’attimo.
2. Cambiare atteggiamento
Sto cercando di arrabbiarmi meno. Non è che ci riesco tutti i giorni, sia chiaro. Ma ci provo.
Sto persino riuscendo, qualche volta, a mordermi la lingua e non rispondere.
Sto cancellando gli ‘sconosciuti’ dal mio profilo personale di FB, cerco di litigare meno sulle questioni impossibili (politica e religione), non leggo più i giornali italiani, solo quelli esteri.
Vivo in Pace con tutti ed è una sensazione bellissima. E se qualcuno mi offende, mi provoca o mi critica, io gli rivolgo un sorriso e gli chiedo come possiamo parlarne. Ho speranze: tra un paio di anni sento potrò diventare un monaco zen. Per ora sono un’apprendista. Grazie, psy.
3. Ricominciare a leggere libri belli
Per troppo tempo mi sono limitata a leggere manuali tecnici di lavoro, o dispense di pedagogia e psicologia, tralasciando i libri che amavo tanto. Ho letto sempre meno, in questi anni.
Adesso invece ho ricominciato: romanzi, fumetti, poesie. Libri lunghi e libri brevi, per leggere tanto, tantissimo.
Mi sono dedicata un piccolo quadernino dove appuntare i titoli dei libri letti, di mese in mese.
Leggere mi rende felice: mi fa scoprire che il mondo delle parole, delle idee e delle intenzioni, è davvero bello è possibile.
Non stai male, hai cominciato a volerti bene sul serio. Te lo meriti
Ti abbraccio
Barbara..grazie… anche io sto piano piano imparando a litigare meno leggere libri.. ora riprendero’ con le tisane….non e’ facile ma un passetto alla volta…ci proviamo. Voglio volermi piu bene
Vorrei che fosse tutto un po’ più semplice…