Primi piatti da preparare la sera per il giorno dopo
Pubblicato il 16 Gennaio 2020 da Mamma Felice
Per chi pranza in ufficio, per chi ha poco tempo a mezzogiorno, per i nostri ragazzi che arrivano affamati da scuola: ecco come cucinare la pasta la sera prima e scaldarla il giorno seguente, in tante ricette buone e fresche. L’unico segreto da tenere a mente è quello di scolare la pasta leggermente al dente, e vi prometto che anche il giorno dopo sembrerà come appena fatta!
Tanti di questi piatti si possono preparare non solo la sera prima, ma anche con largo anticipo: preparateli in porzioni e metteteli in congelatore. Basterà scaldarli in forno ancora congelati, per ottenere della pasta come appena fatta, pronta a risolvere ogni cena, quando siete di fretta.
Primi piatti da riscaldare in forno
Se tornate a casa per pranzo o avete un piccolo fornetto elettrico in ufficio, in dieci minuti questi primi piatti si riscaldano alla perfezione, tornando freschi come appena fatti.
Gnocchi gratinati al pomodoro
In una pentola alta mettiamo semplicemente una bottiglia di salsa di pomodoro, mezza bottiglia di acqua calda, un pizzico di sale, tanto basilico fresco. Facciamo cuocere mezzora circa a fuoco basso, finché il sugo diventa bello denso.
Sbollentiamo gli gnocchi, raccogliendoli appena tornano a galla, e disponiamoli in una teglia da forno. Condiamoli con la salsa e mescoliamo delicatamente. Infine ricopriamo con un bello strato di parmigiano grattugiato.
Teniamoli in frigo ben coperti. Mettiamoli in forno caldo a scaldare per dieci minuti, con funzione grill.
Pasta pasticciata al forno
Prepariamo un sugo di pomodoro semplice, scaldando una bottiglia di passata rustica sul fuoco, con sale, acqua, basilico e un pezzetto cipolla tritata. Quando la salsa si restringe, aggiustiamola di sale.
Scoliamo la pasta al dente e condiamola bene con la salsa. Disponiamola nella teglia da forno e aggiungiamo abbondante parmigiano grattugiato e dello stracchino o crescenza, mescolando bene. Conserviamo in frigo ben coperto e scaldiamo in forno con la funzione grill, finché la pasta prende una bella crosticina.
Al posto del formaggio fresco potete utilizzare la besciamella o la mozzarella: provatela in tutte le versioni, anche con il ragù di carne o il ragù di lenticchie!
Questa pasta si può congelare: scolatela al dente e, una volta fredda, congelatela direttamente nella teglia. Al momento di servirla, mettetela in forno ventilato dieci minuti ancora congelata, e la ritroverete perfetta, come appena fatta.
Gnocchi di semolino alla romana
Questi gnocchi sono persino più buoni il giorno dopo, riscaldati, o addirittura congelati e riscaldati al momento.
Sono molto semplici da fare e anche molto economici: seguendo la mia ricetta degli gnocchi alla romana, non potrete sbagliare.
Completateli con burro fuso e parmigiano e scaldateli in forno finché la superficie non forma una crosticina dorata e succulenta.
Ravioli gratinati
Anche i ravioli e gli agnolotti possono essere gratinati in forno, e sono stra buoni!
Conditeli con un sugo semplice di pomodoro: schiacciate con la forchetta una confezione di pelati, fatela saltare in pentola con aglio e olio e aggiustate di sale.
Scolate i ravioli, conditeli con la salsa di pomodoro e metteteli in teglia, possibilmente leggermente sovrapposti in file ordinate.
Cospargete con parmigiano grattugiato e fate dorare in forno sotto il grill al momento del pranzo.
Primi piatti da riscaldare al microonde
Non so cosa ne pensiate voi, ma noi usiamo il microonde con grande soddisfazione per riscaldare i piatti sia in ufficio, che a casa. Non ho ancora imparato ad usarlo al massimo delle sue possibilità e mi limito a utilizzarlo per riscaldare e scongelare, ma un giorno imparerò!
La pasta scaldata al microonde resta comunque buonissima, fidatevi: non diventa molliccia, né perde di sapore. Dovete semplicemente scolarla al dente e condirla con molto sugo. Prediligete i formati di pasta corta.
Pasta e ceci al pomodoro
In una pentola alta facciamo soffriggere carota, cipolla e sedano con olio. Aggiungiamo una confezione di ceci bio ben lavati e scolati, infine una bottiglia di passata di pomodoro e mezza bottiglia di acqua calda. Se ci piace, aggiungiamo anche un pizzico di peperoncino in polvere.
Portiamo a cottura il sugo, facendo ridurre l’acqua, finché raggiunge una bella consistenza. Aggiustiamo di sale e pepe.
Scoliamo i fusilli o altra pasta corta e condiamoli bene con il sugo. Riponiamoli in un contenitore ermetico e, una volta freddi, in frigorifero.
Scaldiamo al microonde il giorno dopo un paio di minuti, senza coperchio.
Pasta tonno e piselli
Io amo molto condire la pasta con la crema di piselli: ne cuocio un paio di tazze nell’acqua dove poi cuocerà la pasta, li scolo, ne frullo una parte con olio, sale, pepe, formaggio grattugiato. Insieme, potete aggiungere delle foglie di basilico fresco e dei pinoli, per fare una sorta di pesto di piselli; oppure una manciata di spinacini freschi.
Scolate la pasta, conditela con la crema di piselli, aggiungete i piselli interi tenuti da parte e infine il tonno sottolio a filetti.
Non cuocio mai il tonno sottolio, né quando faccio i sughi in bianco, né con il pomodoro: è già cotto e se lo rimettiamo a cuocere diventa stopposo e salato, e perde tutto il suo fantastico sapore.
Fate raffreddare e mettete in frigo, fino al momento di riscaldare tutto al microonde, senza coperchio. Potete aggiungere un filo di olio a crudo, dopo aver riscaldato il piatto.
Pasta mediterranea con ceci, olive e cavolo nero
In una pentola mettiamo a soffriggere la cipolla tritata, un cucchiaino di capperi sottaceto, delle olive nere, un paio di acciughine e qualche foglia di cavolo nero.
Aggiungiamo i ceci bio scolati e lavati e una lattina di pomodori pelati schiacciati con la forchetta o frullati e portiamo a cottura. Aggiustiamo di sale e pepe alla fine.
Condiamo la pasta con questo sughetto saporito e mettiamola in frigo, in un contenitore ermetico, fino al momento di scaldarla al microonde.
Pasta con le polpette
In una pentola ampia mettiamo una bottiglia di salsa di pomodoro con un bel rametto di basilico, un pezzo di cipolla intero (che poi toglieremo) e un gambo di sedano intero (che poi toglieremo). Aggiungiamo una bottiglia di acqua calda, un pizzico di sale grosso e iniziamo a scaldare, tenendo la fiamma bassa.
Prendiamo del macinato misto, aggiungiamo un uovo, sale, pepe, parmigiano, prezzemolo tritato e pangrattato. Formiamo delle polpettine molto piccole e mano a mano che sono pronte mettiamole nella pentola in cui sta scaldando la salsa. Cuociamo a fuoco lento per una buona mezzora, poi eliminiamo le verdure intere.
Scoliamo la pasta, condiamola con il sugo e le polpette, aggiungiamo abbondante parmigiano e teniamo in un contenitore ermetico pronta da scaldare il giorno dopo al microonde.
Pasta con pesto di broccoli
Sbollentiamo le cimette di broccolo nella stessa pentola di cottura della pasta. Frulliamone una parte con del pesto pronto senza aglio e allunghiamo con poca acqua di cottura, se necessario. Aggiustiamo di sale e pepe.
Scoliamo la pasta, condiamola con la crema di broccoli e pesto, aggiungiamo delle noci sminuzzate e del parmigiano, e mettiamo in frigo.
Scaldiamo la pasta il giorno dopo al microonde, aggiungendo un filo di olio a crudo se necessario.
Primi piatti da ripassare in padella
Alcuni primi piatti sono perfetti da scaldare direttamente in padella, il giorno dopo. Sono quelli più delicati, più freschi, o anche quelli preparati con la pasta lunga. Sono piatti che in qualche modo di completano sul momento, anche la base è già pronta.
Il vantaggio è che possiamo tenerli direttamente dentro la padella e metterli in frigo con il coperchio, così non dobbiamo sporcare altre pentole o contenitori.
Orecchiette con verdure verdi e ricotta
Mettiamo a bollire l’acqua della pasta. Al bollore saliamola e aggiungiamo 2 tazze di piselli surgelati, una manciata di punte di asparagi e dei fagiolini surgelati. Alla ripresa del bollore aggiungiamo anche le orecchiette e portiamo a cottura, tenendole indietro di un minuto.
Scoliamo la pasta e le verdure insieme, con un mestolo. Mettiamo tutto in una padella anti aderente, aggiungiamo un filo di olio a crudo e lasciamo raffreddare. Poi chiudiamo con il coperchio e teniamo in frigo.
Il giorno dopo, rimettiamo la padella sul fuoco, aggiungiamo la ricotta fresca e facciamo saltare la pasta e le verdure per un paio di minuti.
Pasta con le cime di rapa
Puliamo le cime di rapa tenendo da parte i broccoletti interni, più teneri. Sbollentiamoli un paio di minuti in acqua bollente salata, poi mettiamoli in padella con aglio, olio, un paio di acciughe o la pasta di acciughe. Facciamoli saltare bene.
Scoliamo la pasta, aggiungiamola ai broccoletti di cima di rapa, aggiungiamo parmigiano e pepe e teniamo da parte.
Il giorno seguente riprendiamo la padella, aggiungiamo un filo di olio e facciamo saltare per qualche minuto, finché la pasta si scalda e si condisce per bene.
wow……..
sei fantastica
Ciao, le tue ricette sono semplici e appetitose! Ti domando come mai per le ricette da scaldare al microonde non suggerisci la cottura al dente, un’altra cosa… Anche quando si scola la pasta al dente non c’è il rischio che la cottura prosegua nello scolapasta o nel contenitore usato per riporla? Grazie