Come organizzare un armadio a muro
Pubblicato il 16 Maggio 2019 da Loredana Amodeo
Come organizzare un armadio a muro, e come ricavarne uno laddove non vi sembra ci sia lo spazio? Lo spazio in casa non basta mai, soprattutto per i vestiti di tutta la famiglia! Realizzate in casa un armadio a muro, e vi servirà per tutta la vita!
Quando si abita in un appartamento di piccole dimensioni, sarebbe opportuno sfruttare ogni minimo spazio e ogni piccolo angolo che si ha a disposizione. Per questo motivo, ricavare un armadio a muro nella propria abitazione, potrebbe rivelarsi una vera manna dal cielo.
Come organizzare un armadio a muro: le varie tipologie
A grandi linee, possiamo distinguere quattro tipi di armadio a muro. Vediamo come realizzarli:
- ricavare un armadio a muro da una nicchia già presente: è l’armadio più diffuso all’interno di una abitazione, ricavato presso lo spessore delle pareti portanti, una “nicchia” appunto. A seconda delle dimensioni può essere organizzato con una piccola scaffalatura, magari per riporre le scarpe o, se si presenta più grande, può essere sfruttato come armadio principale della casa.
- ricavare un armadio a muro nel sottotetto: se avete la fortuna di avere in casa un sottotetto, potrete utilizzare questo spazio per realizzare una comoda mansarda. Di solito il sottotetto consente di sfruttare anche le altezze minime. In questo modo potete creare una sorta di ripostiglio, perché forse come armadio principale potrebbe risultare non molto agibile e quindi scomodo, però potrebbe risultare molto utile ad esempio per effettuare il cambio stagione di tutta la famiglia.
- ricavare un armadio a muro nel sottoscala: se in casa avete una scala interna, che magari porta al piano di sopra o nel terrazzo, potete utilizzare il sottoscala per ricavare un angolo da adibire ad armadio. Potete ad esempio realizzare una scarpiera, o creare dei cassetti per riporre svariate cose, oppure un piccolo guardaroba per riporre le giacche o le borse.
- armadio a muro realizzato in cartongesso: ultimamente va molto di moda l’utilizzo di questo materiale, poiché é abbastanza versatile e modificabile in base alle proprie esigenze, anche dai non addetti ai lavori. Il cartongesso può essere utilizzato per dividere ambienti grandi così da ricavare ambienti più ristretti, oppure per ottenere ad esempio un piccolo ripostiglio nel corridoio, per ricavare un piccolo armadio nella camera da letto, o ancora per costruire un angolo lavanderia nel bagno. Il cartongesso, poiché facilmente modellabile, può essere progettato al millimetro, in base agli spazi che abbiamo a disposizione e ai nostri gusti personali.
In ogni caso, qualsiasi tipo di armadio a muro intendiamo realizzare, dobbiamo prestare molta attenzione alla scelta delle ante da installare. L’ideale, laddove possibile, è installare delle ante scorrevoli, così da occupare il meno spazio possibile, scegliendo il materiale che più si adatta al proprio arredamento, in modo da creare una linea armoniosa con il resto dei mobili della casa o della stanza.
Come costruire un armadio a muro
Se non avete abbastanza dimestichezza con gli utensili che serviranno per realizzare il vostro armadio a muro, sarebbe meglio rivolgersi ad un professionista del settore, che in base agli spazi disponibili e alle vostre esigenze, e soprattutto ai vostri gusti, saprà realizzare il progetto che più vi soddisferà. Se invece volete provare a fare da soli dovrete procurarvi gli attrezzi del mestiere necessari (un trapano avvitatore, una livella, un metro, un tassellatore, un taglierino, ecc.)
Prima di mettervi a lavoro dovete decidere che tipologia di armadio a muro volete realizzare, e quindi di conseguenza acquistare tutto il materiale necessario per poterlo realizzare, dopo ovviamente aver preso le misure.
Se decidete ad esempio di realizzare un armadio a muro utilizzando il cartongesso, dovete acquistare i montanti e i perimetrali, ovvero le aste in metallo che reggeranno l’intera struttura in cartongesso che andrete a realizzare. Generalmente gli addetti dei punti vendita di materiale di bricolage vi guideranno sulla scelta dell’occorrente.
Come già detto in precedenza, per la scelta delle ante da installare, sarebbe opportuno optare per delle ante scorrevoli, in modo da occupare il minor spazio possibile. In questo caso dovrete acquistare un apposito binario che servirà per far scorrere la vostra anta. Oppure potete scegliere le ante classiche da armadio, quelle che presentano un’apertura a battente; in quest’ultimo caso dovrete acquistare il kit per questo tipo di ante, ovvero le cerniere e le viti che serviranno per il fissaggio.
Questo tipo di arredamento non serve solo a riporre vestiti, scarpe o borse, ma potrebbe rivelarsi molto utile se per esempio volete nascondere quei grandi elettrodomestici che di solito non sono molto belli da vedere, come la lavatrice o l’asciugatrice.
Per realizzare un armadio a muro i costi non sono esorbitanti, specialmente se decidete di realizzarlo utilizzando il cartongesso. Ovviamente al prezzo del materiale che dovrete acquistare, andrà aggiunto il costo della manodopera se vi rivolgete ad un professionista del settore.
Buon lavoro a tutti!