Ricette per Pasqua
Pubblicato il 15 Aprile 2019 da Mamma Felice • Ultima revisione: 15 Aprile 2019
Ricette facili e veloci per il pranzo di Pasqua: per vegetariani, vegani, per chi vuole carne o pesce. Insomma: una bella selezione di ricette per il pranzo di Pasqua, che potete combinare a vostro piacimento per realizzare il vostro menù pasquale personalizzato.
Onestamente io non vedo l’ora che inizino le vacanze di Pasqua, credetemi! Non vedo l’ora di prendermi questi 10 giorni di vacanza e cucinare per parenti e amici, rintanarmi nel mio nido e riposarmi. Divertirmi e riposarmi. E cucinare. E voi?
Ricette per il pranzo di Pasqua
Ho scelto, come dicevo, TANTE ricette complete, seppur facili, in modo che ciascuno possa completare il suo menù come preferisce. In questo modo spero di accontentare tutti: chi non sa cucinare, chi sa cucinare benissimo, chi voleva mangiare solo pesce o solo carne, chi voleva un pranzo di Pasqua vegetariano o vegano, chi ha bambini difficili che mangiano solo poche cose…
Spero di esserci riuscita! In ogni caso in fondo ad ogni ricetta vi aggiungo delle varianti, per darvi maggiore scelta.
Bruschette robiola, ravanelli e piselli
Tagliamo a fette il pane del giorno prima, spennelliamolo su ambo i lati con l’olio, aggiungiamo erbette miste tritate e mettiamo in forno a 180 gradi per dieci minuti, rigirandolo a metà del tempo.
Mettiamo la robiola in una ciotolina e condiamola con pepe, erbette miste tritate, un filo di olio. Spalmiamo la robiola sulle fette di pane, aggiungiamo dei ravanelli tagliati sottili e conditi con olio e sale, infine aggiungiamo piselli freschi crudi o cotti appena al vapore.
Varianti: potete sostituire la robiola con stracchino o con mozzarella fiordilatte o bufala. Al posto dei ravanelli e dei piselli potete usare indifferentemente le verdure che più amate: punte di asparagi, fiori di zucchina, fave…
Per la versione vegan: eliminate la robiola e usate i piselli cotti al vapore per creare una salsina, frullandoli con olio, sale, pinoli, erbette fresche a piacere.
Involtini di zucchine e fiocchi di latte
Puliamo le zucchine e tagliamole per il lungo con la mandolina, molto sottilmente.
Grigliamo le zucchine per un paio di minuti sulla piastra calda, poi mettiamole in un contenitore chiuso con sale, olio, erbette miste.
Condiamo i fiocchi di latte con olio, pepe, erbette fresche miste a piacere. Formiamo gli involtini e serviamoli a temperatura ambiente, conservandoli in frigorifero dentro un contenitore ermetico, fino a 15 minuti prima di servirli.
Variante: possiamo realizzare gli involtini con le melanzane grigliate o i peperoni cotti al forno e spellati. Possiamo farcirli con mozzarella di bufala, ma anche capricciosa o insalata russa.
Per i vegani: possiamo sostituire il formaggio con un composto di peperoni rossi cotti al forno, capperi tritati, prezzemolo, pomodori secchi tritati.
Sfogliatine di asparagi e salmone con ricotta
Stendiamo la pasta sfoglia, ricaviamone tanti rettangoli o quadrati della misura che preferiamo e incidiamo leggermente i bordi di ciascuna sfoglietta senza bucarla fino in fondo.
Condiamo la ricotta con sale, pepe, olio, erbette fresche. Stendiamo la ricotta sulle sfogliatine, lasciando liberi i bordi, e aggiungiamo punte di asparagi cotte al vapore e piselli cotti al vapore. Cuociamo in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti.
Infine completiamo con il salmone affumicato.
Altre verdure che possiamo usare: fave, carciofi tagliati a fettine e cotti al vapore, zucchine e carote tagliate a julienne.
Nella versione vagana possiamo creare una crema di asparagi o di piselli per farcire le sfogliatine e poi aggiungere porri cotti in padella, cipollotti, zucchine.
Muffin di sfoglia con verdure primaverili
Ungiamo una teglia da muffin e rivestiamo ogni cavità con un quadrato di pasta sfoglia.
A parte, prendiamo un minestrone misto surgelato e facciamolo scaldare in padella con olio, aglio, una confezione di panna da cucina (anche vegetale), un po’ di basilico fresco tritato.
Bucherelliamo la sfoglia, aggiungiamo le verdure miste e cuociamo in forno a 180 gradi per circa 20 minuti.
Orecchiette con i broccoli delle cime di rapa
Puliamo le cime di rapa e teniamo da parte solo i broccoletti di queste ultime. Laviamoli bene e mettiamoli a bollire nell’acqua di cottura dove cuoceremo la pasta, insieme ad alcune delle loro foglie, tagliate a listarelle.
Togliamo i broccoletti e facciamoli saltare in padella con olio, aglio, 5 filetti di acciuga sottolio, lamelle di mandorla oppure pinoli: facciamo saltare bene finché le acciughe sono sciolte e i broccoletti ben cotti.
Cuociamo la pasta, scoliamola nella padella con i broccoletti e facciamola saltare bene mantecandola con la sua acqua di cottura. Aggiungiamo, nella versione non vegana, una bella manciata di ricotta salata grattugiata o di pecorino.
Galette o crepes con farina di grano saraceno
Seguite la ricetta delle crepes al grano saraceno o gallette bretoni, salate: tenetele da parte e preparate il condimento, in base al tipo di menù che avete scelto:
- menù di carne: asparagi, bacon, uovo, pisellini e in cima della robiola fresca, aggiunta fuori dal forno;
- menù di pesce: asparagi, gamberi o salmone, pisellini, avocado;
- menù vegetariano: robiola o stracchino, uovo, piselli, asparagi e fave;
- menù vegano: piselli, asparagi, fiori di zucchina, zucchine tagliate sottilmente con la mandolina.
Fagottini di melanzane al ragù di verdure
Tagliamo per il lungo le melanzane, spennelliamole da ambo i lati con olio di semi e mettiamole in forno a 180 gradi per 15-20 minuti, girandole una volta a metà del tempo. In questo modo vengono ‘fritte’, senza essere fritte.
Prendiamo una busta di verdure per minestrone (anche surgelata) e mettiamola in padella con aglio, olio, poco peperoncino, una scatola di pelati ben schiacciati. Aggiungiamo un pizzico di sale, basilico fresco e portiamo a cottura: la salsa si deve ridurre e le verdure devono essere cotte. Aggiungiamo infine del pecorino grattugiato, per la versione non-vegan.
Mettiamo le fette di melanzana negli stampini di alluminio, coprendo bene il fondo e facendo sbordare le melanzane dai bordi. Farciamo con il ragù di verdure e richiudiamo i lembi delle melanzane. Mettiamo in forno a 180 gradi per circa 15 minuti.
Se non abbiamo gli stampini singoli, possiamo utilizzare uno stampo da plum cake, e infine tagliare questo tortino con un coltello ben affilato.
Purè di patate con fagioli al pomodoro
Sbucciamo le patate, laviamole bene, tagliamole a pezzetti e mettiamoli in una pentola alta con un pizzico di sale grosso e poca acqua: facciamo cuocere le patate lasciando assorbire ed evaporare l’acqua, in modo da non doverle scolare alla fine. Schiacciamo le patate con lo schiacciapatate manuale direttamente nella pentola. Aggiustiamo di sale, aggiungiamo una bella quantità di burro (o margarina, per la versione vegana) e un bel bicchiere di latte, e lasciamo da parte.
Nel frattempo scoliamo i fagioli borlotti dalla loro acqua di conservazione, laviamoli, mettiamoli in padella con la cipolla tagliata sottile e una confezione di pelati ben schiacciati, sale e cumino in polvere, e portiamo a cottura. Le cipolle devono essere ben cotte e il sugo si deve restringere leggermente.
Riprendiamo il purè, rimettiamolo sul fuoco e mescoliamo bene, fino a farlo scaldare e diventare bello cremoso. Aggiungiamo formaggio grattugiato (nella versione non-vegana) e, se necessario, altro latte.
Serviamo il purè come base sul piatto, con una bella porzione di fagioli al cumino e pomodoro.
Cotoletta di pollo alla pizzaiola
Frulliamo una scatola di pelati con il basilico e mettiamola in un pentolino a scaldare con olio, aglio, basilico, finché l’acqua si riduce.
Battiamo la carne di vitello o di pollo con il batticarne, oppure mettiamola tra due fogli di carta forno e schiacciamola leggermente con il mattarello: più è sottile, più sarà buona e tenera.
Impaniamo la carne prima nell’uovo sbattuto con il sale, poi nel pangrattato. Facciamo aderire bene il pangrattato premendo con le mani.
Friggiamo la carne in una padella dai bordi alti, con un dito di olio di semi: se l’olio è caldo e abbondante la cotoletta assorbirà meno olio.
Trasferiamo le cotolette in una teglia da forno, copriamole con la salsa di pomodoro, aggiungiamo origano fresco, una fetta di mozzarella fior di latte ben scolata e mettiamo sotto il grill per far scaldare.
Fish and chips: merluzzo impanato e patate con purè di piselli
In una pentola alta mettiamo due patate sbucciate, lavate e tagliate a pezzetti. Aggiungiamo due tazze di piselli e copriamo con poca acqua. Aggiungiamo un pizzico di sale grosso e lasciamo assorbire l’acqua fino a cottura: se ne aggiungiamo poca, non dovremo scolare le verdure e quindi resteranno più saporite. Una volta cotte, schiacciamo grossolanamente patate e piselli , aggiustiamo di sale, aggiungiamo burro, latte e parmigiano e mescoliamo bene per far diventare il purè bello cremoso. A me piace un po’ grezzo, non perfettamente liscio.
Nel frattempo puliamo e tagliamo a metà le patate novelle, condiamole bene con olio, sale, pepe, aglio tritato ed erbette miste, e mettiamole in forno a cuocere per una mezzora, finché sono ben dorate.
Prepariamo una pastella con 5 cucchiai di farina gialla per fritture, aggiungiamo un pizzico di sale e versiamo poca birra fredda finché otteniamo una pastella bella densa, ma cremosa. Immergiamo le fette di merluzzo una alla volta nella pastella e friggiamole subito in olio di semi caldo e profondo.
Appoggiamole infine su carta paglia per eliminare l’eccesso di frittura e serviamo con purè e patate ben calde.
Fagiolini al guanciale, con semi di sesamo
In una padella anti aderente facciamo soffriggere il guanciale. Quando inizia a perdere il grasso, aggiungiamo i fagiolini cotti precedentemente al vapore e facciamo saltare bene per qualche minuto.
Aggiustiamo di sale e infine condiamo con erbette miste.
Insalata di rucola
Tagliamo a dadini una barbabietola precotta. Facciamo tostare i pinoli in una padella anti aderente.
Prepariamo l’insalata mettendo sul fondo la rucola e aggiungiamo barbabietola, pinoli e feta sbriciolata.
Infine condiamo con un mix di olio, sale, aceto di mele, un cucchiaino di senape e uno di miele.
Panna e fragole
Puliamo le fragole e teniamone da parte una mezza parte da preparare come macedonia: tagliamole a fettine e condiamole con succo di limone o di lime. Tagliamo a pezzetti le restanti fragole e mettiamole in un pentolino a scaldare, finché si sfaldano e diventano come una sorta di marmellata veloce.
Passiamo al colino questa sorta di marmellata e mettiamola sul fondo delle coppette. Aggiungiamo panna montata a volontà (oppure gelato alla crema o al fior di latte o alla soia) e completiamo con la macedonia di fragole.
Possiamo aggiungere anche una grattugiata di cocco o di cioccolato fondente, o qualche chicco di caffè.
Pasqua può essere davvero una bella festa, un modo per divertirsi insieme, riposarsi, ritrovare le energie per la corsa finale fino a giugno, alla fine delle scuole. L’occasione giusta per riunirsi intorno al tavolo, dedicarsi del buon cibo, prendere una pausa di felicità.