Come pulire l’argento con rimedi naturali ed efficaci
Pubblicato il 28 Febbraio 2019 da Loredana Amodeo
Come pulire l’argento, magari ossidato, con prodotti alimentari presenti in tutte le cucine? Come qualsiasi altro metallo, anche l’argento subisce gli effetti dannosi dello scorrere del tempo; tutti gli oggetti d’argento, come posate e gioielli, tendono ad annerirsi e opacizzarsi, soffocando la lucentezza che di solito caratterizza questo materiale.
Per fortuna esistono dei rimedi fai da te che ridonano splendore a tutti i nostri oggetti d’argento: basta munirsi di pochi e semplici ingredienti e strumenti che di solito sono già presenti nelle nostre case. Vediamo insieme quali.
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Come pulire l’argento con il limone
È risaputo che il limone abbia molte proprietà naturali benefiche, e anche nelle faccende domestiche è un ottimo alleato, soprattutto se abbinato ad aceto o bicarbonato. Nel caso in questione, per pulire gli oggetti d’argento, come le posate, basta semplicemente spremere un limone e versare il succo direttamente sugli oggetti da trattare e strofinare delicatamente con un panno in cotone asciutto.
Per gli angoli difficili da raggiungere avvaletevi di uno spazzolino da denti: immergetelo nel succo di limone e strofinate con delicatezza. Non preoccupatevi se durante la pulizia piano piano emerge un colore verde, poiché si tratta della parte ossidata del vostro oggetto in argento, che piano piano sta scomparendo. Quando il vostro oggetto vi sembra abbastanza pulito, potete sciacquarlo sotto l’acqua corrente e asciugare con un panno asciutto e morbido.
Come pulire l’argento con l’aceto bianco
L’aceto bianco, molto usato in cucina e per varie pulizie domestiche, riconosciuto come ottimo sbiancante e disinfettante naturale, può essere usato anche per far risplendere i vostri oggetti in argento, anche se a differenza del limone le tempistiche sono un tantino più lunghe.
Prendete un contenitore con dell’acqua calda, aggiungete due cucchiaini di aceto bianco, immergete gli oggetti in argento che volete trattare e fate agire per almeno mezz’ora. Trascorso questo tempo, prendete un panno asciutto e pulito e asciugate i vostri oggetti strofinandoli un po’.
In alternativa potete prendere un panno morbido, versarci sopra un po’ d’aceto e strofinare delicatamente i vostri oggetti; anche con l’aceto è possibile utilizzare uno spazzolino per raggiungere le parti più difficili.
Come pulire l’argento con la birra
Per alcuni potrebbe essere davvero un grosso spreco, ma in pochi sanno che la birra, come la Coca Cola, è in grado di far risplendere gli oggetti in argento. Il procedimento è quasi uguale a quello usato per l’aceto bianco: prendete una ciotola e versate la birra, immergete gli oggetti in argento che volete pulire, ma prima di asciugare il tutto dovrete attendere un’intera notte. L’indomani sciacquate con cura tutti gli oggetti in argento trattati con la birra, se non volete che sulle vostre posate rimanga… un sapore non previsto!
Sapete che la birra può essere usata anche per pulire a fondo i vostri mobili in legno, o per annaffiare le piante?
Come pulire l’argento con il dentifricio
Come per la pulizia dell’oro, anche per l’argento possiamo utilizzare il dentifricio.
Prendete il dentifricio e spargetelo su tutta la superficie dell’oggetto in argento che volete pulire e frizionate bene con un panno morbido oppure con uno spazzolino. Piano piano vedrete il vostro oggetto in argento riacquistare lo splendore di un tempo.
Come pulire l’argento con la cenere
La cenere veniva usata dalle nostre nonne per sbiancare le candide lenzuola bianche di una volta, sembrerà strano ma è così. La cenere, sia da sigaretta che da legno, può rivelarsi un ottimo alleato anche per pulire la vostra argenteria.
Prima di pulire i vostri oggetti in argento, prendete la cenere e setacciatela, così da eliminare eventuali piccole presenze di legno o materiale di altra natura (questa operazione non va eseguita se utilizzate la cenere da sigaretta). Una volta “pulita” la cenere, aggiungete piano piano delle piccole quantità di acqua fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, con il quale cospargerete gli oggetti. Per strofinare potete usare un panno asciutto e pulito oppure se preferite potete usare anche un batuffolo di cotone idrofilo; se volete aumentare l’efficacia del vostro miscuglio ottenuto da cenere e acqua, potete aggiungere qualche goccia di limone: vedrete che risultati!
Come pulire l’argento con il sale marino
Se i rimedi precedenti risultano poco efficaci perché le macchie da togliere sono davvero ostinate, per pulire i vostri oggetti in argento potete ricorrere al sale marino, praticando una piccola e innocua reazione chimica.
Per prima cosa prendete una ciotola e ricopritela con della carta d’alluminio. Mettete poi dell’acqua sul fuoco e fatela bollire. Aggiungete del sale grosso all’interno della ciotola ricoperta d’alluminio (un cucchiaio di sale per ogni litro di acqua) e ponete all’interno di essa gli oggetti in argento da pulire. Infine versate l’acqua bollente: il sale a contatto con l’acqua bollente darà il via al fenomeno dell’elettrolisi. Grazie al contatto dell’acqua con il sale e l’alluminio, il vostro argento risplenderà come non mai.
Come pulire l’argento con il bicarbonato di sodio
Potevamo dimenticarci del più ambito fra i rimedi fai da te? Ebbene no! Stiamo parlando del bicarbonato di sodio, presente in tutte le cucine del mondo. Potete utilizzarlo come nel metodo descritto precedentemente al posto del sale, oppure creando un impasto con acqua tiepida, con cui strofinerete la vostra argenteria utilizzando un panno di cotone (come nel rimedio con la cenere), pulendo per azione abrasiva.
Esistono molto metodi fai da te per pulire gli oggetti in argento presenti nelle nostre case, basta trovare quello più adatto alle vostre esigenze.
Buon lavoro a tutti!