10 cose bellissime da fare in Autunno per sentire la Felicità
Pubblicato il 28 Settembre 2018 da Mamma Felice
La Felicità è ovunque, ma a volte bisogna cercarla ferocemente, perché tende a scapparci tra le dita, a farsi rincorrere, a farsi ritrovare ta le pieghe della vita – tra le corse infinite, la stanchezza, i mezzi disastri da fronteggiare tutti i giorni.
Ma io mi dico sempre: la vita deve essere meglio di così. Mi rifiuto di credere che non si possa cercare sempre il meglio. Mi rifiuto di terminare le mie giornate nel silenzio assordante di un: ‘non ce l’ho fatta nemmeno stavolta‘. Pretendo di chiudere le mie giornate cercando un guizzo di felicità dentro me stessa.
Perché la felicità, come sostengo ormai da anni, è qualcosa che sta dentro di noi, e non dobbiamo far dipendere dagli eventi esterni. Altrimenti chi ce la farebbe ad essere mai felice?
Prendiamo l’Autunno come inizio per coltivare sprazzi di felicità non casuale. Facciamola capitare. Esercitiamoci. Provochiamo la felicità, in modo che ci ascolti, che entri nella nostra vita e che ci resti il più possibile.
Indice dell'articolo
Tenere un diario
A me ha sempre aiutato tantissimo scrivere. Mi aiuta a pensare, a mettere letteralmente nero su bianco i pensieri – negativi e positivi – e ad allontanare la paura. Perché un’emozione che viene scritta, è un’emozione da cui possiamo prendere le distanze. Che possiamo esaminare, guardare distaccati, per comprenderla meglio, e a quel punto anche assaporarla con maggiore consapevolezza.
Provateci, perché funziona davvero: scrivere solo una frase ogni sera (un pensiero felice, ad esempio!), un desiderio, una preghiera, o anche raccontare le nostre emozioni giornaliere, o anche più semplicemente scarabocchiare qualcosa distrattamente. Provare a disegnare, a colorare, a prenderci quei 15 minuti di scrittura serali, che ci trattengono su noi stessi.
Profumare casa, usare le essenze
Finalmente anche Nex si è convinto della bellezza di vivere nel profumo. Sentire qualcosa di buono, sentirsi ispirati da un odore felice. Noi stiamo usando dei vaporizzatori elettrici, che funzionano con gli olii essenziali: gelsomino, citronella, ylang ylang…
Poi sapete meglio di me che ogni essenza ha una sua funzione: rilassante, energizzante, calmante, per ispirarsi, per dormire bene…
Questi brucia essenze hanno anche le luci a led per la cromoterapia, e rendono l’atmosfera davvero rilassante.
È bello mettersi sotto le coperte, con i primi freschi autunnali, e prendersi un momento per sé per osservare il vapore profumato che fuoriesce dal vaporizzatore, osservandone i giochi di luce. Fa stare bene.
Ricominciare a leggere
Ero una lettrice onnivora, compulsiva e frenetica. Dopo la gravidanza sono diventata una schiappa: non riuscivo più a leggere libri che non fossero manuali per lavoro o aggiornamento. Ma questa cosa non mi rende felice, perché ricordo perfettamente il piacere e la gioia provati nel leggere libri.
E allora ho ricominciato. Prima con un libro di carta. Poi con il kindle retroilluminato: di notte, al buio, sotto le coperte. Mi impongo di spegnere la TV mezzora prima del solito, e di leggere il mio libro. Fossero anche solo 5 pagine, io le leggo. E funziona, perché sto ricreando di nuovo la mia abitudine, un passetto alla volta.
Imparare qualcosa di nuovo, per esempio dipingere
L’aridità interiore spesso deriva dalla nostra incapacità ad imparare qualcosa di nuovo. Arriviamo a una certa età e non siamo più capaci di metterci in gioco, ma soprattutto misurarci con il fallimento: non proviamo le novità, per non ammettere che abbiamo dei limiti.
Io non so se supererò mai i miei limiti, ma so che non voglio smettere di imparare cose nuove. Per questo tutti e tre abbiamo preso una decisione: faremo un corso di pittura insieme, due ore alla settimana, per misurarci con la nostra creatività e stare insieme senza cellulari, lavoro, scuola e altri impegni gravosi che affollano la mente.
Saltare nelle pozzanghere, ovvero mantenere la capacità di stupirsi
Quando abbiamo smesso di fare qualche piccola follia? Oltre la routine, i giorni sempre uguali, il calendario con mille impegni. Ci serve qualche nuovo stimolo, qualche piccola pazzia possibile.
Tornare qualche istante ad essere felici come i bambini, quando compiono un gesto inaspettato e non meditato – proprio come saltare di impulso in una pozzanghera.
Non vedo l’ora di incontrare pozzanghere sulla mia strada.
Portare l’Autunno anche a casa
Io adoro decorare la casa ad ogni inizio stagione, anche con materiali semplicissimi e presi dalla natura. Le foglie arancioni, le zucche decorative, le castagne, le mele rosse e verdi in un bel cestino posizionato in centro alla tavola…
Voglio portare la natura dentro casa, sentire l’odore di resina e il profumo dell’autunno, sapere che le stagioni continueranno a sopravvivere dopo di me, e che la vita è semplicemente così come deve essere.
Bere almeno una tisana al giorno
Ho delle grandi tazze con Winni The Pooh, quelle belle tazze dove ci sta una quantità esagerata di acqua bollente, tanto che ci metto dentro due bustine in infusione.
Un buonissimo tè, una tisana, il calore della tazza che si espande tra le mani: ditemi se questo non è un secondo di felicità che sottraiamo alla ferocia del tempo.
Utilizzare nuove spezie in cucina
Il calore dentro, quando il peperoncino si mescola al cumino, quando il cardamomo si mescola al lemongrass. Quando lo zenzero pizzica la gola. Il pepe fa starnutire.
È Autunno, il momento giusto per servire zuppe e stufati speziati, portando dentro casa tutti i viaggi del mondo, tutte le lingue, tutta la musica, tutte le parole.
Stare all’aria aperta il più possibile, anche se fa fresco
Non c’è periodo più bello dell’Autunno, per stare all’aria aperta. Dentro la natura c’è l’odore di Dio. Quel freschino pungente, la meraviglia di camminare a passo spedito senza sudare, le sciarpone morbide da avvolgere intorno al collo come abbracci delicati.
La strada davanti a noi, breve o lunga che sia: tutto questo merita che le camminiamo incontro, respirando aria vera a pieni polmoni.
Meditare, pensare o pregare
Non so più pregare, ma forse sì. Sono capace di dire grazie, di provare gratitudine e gioia per ciò che ho, per le persone che amo e da cui sono riamata, per gli amici.
Ogni sera, prima di chiudere gli occhi, penso sempre alla giornata, alla mia vita, alle cose storte e a quelle che vanno per il verso giusto, e non dimentico di ringraziare. Né di promettere che domani farò meglio.
Bellissima riflessione…anch’io ho ripreso a leggere..prendo i libri in biblioteca così sono obbligata a leggerli per poterli restituire in tempo
Io con le biblioteche sono una frana 🙁
è meglio che li compro, o li prendo sul kindle… altrimenti mi dimentico di restituirli.
ho iniziata a frequentarla abbastanza spesso…piace anche ai miei piccoli…e nonostante le nostre mille guerre credo di aver trasmesso ad entrambi la passione per i libri…ora per Luca stiamo lavorando sul non distruggerli…
Tisane ne ho una marea..di ogni tipo…ma opto sempre per il caffè
io purtroppo ho dovuto smettere, perché questo problema all’ipofisi mi ha portato la pressione alta 🙁
vado di caffè decaffeinato, ma si perde proprio il senso, ecco 😉
I tuoi post arrivano sempre al momento giusto, io non amo molto l’autunno, le giornate che si accorciano, il tempo non basta mai, il freddo… ma ci sono però anche cose belle, come hai ricordato tu, cosa c’è di più bello di stare sotto le coperte a leggere un libro oppure sorseggiare una tisana dopo una giornata pesante… mi segno i tuoi consigli, alcuni li metto già in pratica gli altri sono dei buoni spunti. Grazie Ba.
grazie a te Angy
Si che sai pregare, lo si capisce da tutto il tuo articolo che è fatto col cuore. Un abbraccio
grazie di cuore, sono parole bellissime
Io sto bene in autunno, mi mette calma nonostante la frenesia delle corse quotidiane…mi piace profumare la casa di TORTE è iniziata proprio la loro stagione per me…almeno una alla settimana, di quelle semplici e leggere….
Buon autunno cara
Mary
io non sono capace a fare torte, buuuuuuu 🙂
non ci credo…con tutte le ricette che pubblichi….oggi se ho voglia farò quella di mele
e alla fine la torta non l’ho fatta
recuperato ieri…buonissima e bellissima