Come far mangiare la frutta ai bambini
Pubblicato il 16 Luglio 2018 da Mamma Felice
La frutta: preziosa, viva, colorata, piena di vitamine e minerali, succosa e buonissima. Come farla apprezzare ai bambini, senza nasconderla nei nostri piatti, e soprattutto senza aggiungere zucchero?
Le regole sono le stesse che abbiamo elencato nel post: Come far mangiare le verdure a bambini – dare noi per primi l’esempio, servire la frutta in modo piacevole, tenendo conto della stagionalità degli alimenti e dei gusti dei nostri bambini.
All’interno del post trovate anche un PDF da scaricare con tante ricette a base di frutta divise per età, e un mio mini video in cui vi mostro tutti i passaggi per cucinare un perfetto omogeneizzato di frutta fatto in casa.
Vi ricordo sempre l’importanza di tagliare i cibi a dadini piccoli o bastoncino, e MAI a rondelle, per scongiurare il rischio di soffocamento nei bambini.
Scegliamo solo frutta biologica
Il biologico non è una moda: è una sicurezza. Il cibo biologico viene prodotto secondo rigidi protocolli, con meno pesticidi e una maggiore cura per le materie prime.
Non è una cosa da poco, sia per la nostra salute che di quella dei bambini, sia per il sapore della frutta. Tenete anche presente che la frutta contenente eccessive quantità di pesticidi può provocare reazioni allergiche a volte pericolose pericolose.
Scegliamo solo frutta di stagione
La frutta più buona è sempre quella di stagione. Siamo tutti attirati dalle primizie – e ogni tanto ci può anche stare -, ma non è la scelta migliore in fatto di nutrienti e sapore.
Conosco il problema: la frutta invernale è noiosa. Possiamo ovviare a questo inconveniente imparando a cucinarla al forno, al vapore, preparando delle creme di frutta – tutto rigorosamente senza zucchero.
Evitiamo la frutta che ‘pizzica’
Alcuni tipi di frutta, contenenti istamina in maggiore quantità, possono dare ai bambini la sensazione di pizzicare la lingua, risultando quindi sgradite. I bambini potrebbero dirci che la frutta ‘brucia’ o ’prude’ o ‘pizzica’ sulla lingua.
Questo potrebbe essere un campanello d’allarme anche per eventuali piccole allergie alimentari, quindi evitiamo di inserirle nell’alimentazione e parliamone con il pediatra. Alcuni tipi di frutti stimolano più istamina di altri, come: ananas, kiwi, pomodoro, fragola, agrumi…
Introduciamo la frutta nello svezzamento
La frutta è il primo alimento che introduciamo nel periodo dello svezzamento: da una parte perché è dolce e quindi perfettamente in linea con i gusti del bambino, dall’altra perché è estremamente digeribile.
Durante lo svezzamento ricordiamoci che in quasi tutti bambini si presenta un periodo di assestamento, con conseguente stitichezza. In questi casi, ricordiamoci di dare al bambino acqua da bere, e di scegliere la frutta (e anche la verdura e le farine della pappa) meno astringente; un esempio di frutta astringente sono le banane.
Al contrario, possiamo proporre la mela e la pera, a prugna o la susina, o anche la frutta cotta.
La frutta cotta va scaldata in forno senza zucchero, né miele: al naturale. Sarà altrettanto buona! Più in là con l’eta del bambino, possiamo aggiungere qualche chicco di uva passa o un cucchiaino di marmellata biologica senza zuccheri aggiunti.
Come preparare un omogeneizzati di frutta con Chicco EasyMeal
Ai nostri tempi i genitori grattugiavano la mela sull’apposito attrezzo: una sorta di grattugia di vetro con una vaschetta sottostante, dove si raccoglievano il succo e la polpa del frutto.
Ai giorni nostri per fortuna abbiamo Chicco Easy Meal, il CuociPappa per la preparazione delle ricette di svezzamento che mi avete vista usare già tante volte qui in Casa Mammafelice; lo trovate in tutti i negozi BebeRoyal. Chicco Easy Meal possiede molte funzionalità interessanti per chi è alle prese con lo svezzamento:
- permette di tagliare la frutta e la verdura molto sottili, con la mandolina integrata, per omogeneizzarla più facilmente oppure servirla in insalate o al forno;
- permette di cuocere al vapore, senza alcun condimento, tutta la verdura, la carne e il pesce che sono previsti nello svezzamento dei bambini;
- permette infine di omogeneizzare alla perfezione frutta, verdura, carne e pesce, per preparare le prime pappe, le merende cremose, le vellutate, le creme.
La sua bellezza è che va benissimo ance per i grandi: io, ad esempio, lo uso spesso in ufficio per preparare il mio pranzo, cucinando carne o pesce al vapore, o cucinandomi delle buonissime creme di verdure o passati.
Come servire la frutta ai bambini, con il passare dell’eta:
- preparare puree di frutta mista, con la base di mela;
- preparare frullati di frutta con acqua, acqua di cocco o latte di mandorla;
- abbinare la frutta a una pallina di gelato sempre alla frutta, che non contenga latticini:
- servire la frutta sotto forma di spiedini o tagliata con formine particolari.
Il vero passo sarà quello di deciderci a dare ai bambini la frutta come merenda per la scuola: possiamo imparare a resistere alla nostra paura che i bimbi non mangino abbastanza, e invece di riempirli di calorie inutili (merendine, pizzette, succi di frutta), possiamo offrire loro della frutta di stagione biologica ben tagliata e ben lavata, conservata in un contenitore ermetico.
PDF da scaricare: ricette a base di frutta per bambini dai 6 mesi in poi
Cerchiamo di fare la differenza, a questo mondo!
Teniamo sempre a portata di mano la frutta già lavata.
Un lavoro che dobbiamo fare essenzialmente su noi stessi come genitori: fare meglio la spesa per tutta la famiglia.
Io non dico che dobbiamo eliminare per forza le merendine o i prodotti industriali, ma questi non dovrebbero essere la base dell’alimentazione nostra e dei nostri figli.
Sapiamo tutti che una colazione migliore sarebbe rappresentata da yogurt, frutta fresca e cereali – invece di brioscina e succo di frutta confezionati.
In ogni caso, quando compriamo prodotti da forno confezionati, non lasciamoli alla portata dei bambini: molti bambini sono abituati a mangiare in continuazione, e soprattutto a servirsi da soli dalla dispensa di casa.
Se i bambini hanno l’abitudine e il piacere di fare più spuntini durante la giornata, lasciamo la frutta in un centro tavola, già lavata. Vi capiterà sicuramente di trovar le mele con dei piccoli morsi di bambini: ai bimbi la frutta piace, ma dobbiamo permettere loro di mangiarla quando ne hanno voglia!
E poi c’e sempre il trucco dei trucchi: offrire loro la frutta più buona, come i mirtilli, le more, i lamponi. A quelli difficilmente possono resistere.
I bimbi vogliono il gelato? Prepariamolo in casa senza latte!
C’e un trucco molto facile e veloce per preparare un ottimo gelato in casa, senza aggiungere zucchero o latte o uova.
Tagliamo una banana a fettine e disponiamola su un vassoio ricoperto di carta da forno. Mettiamola in congelatore per tutta la notte. Il giorno seguente, riprendiamo le fettine di banana e mettiamole in un sacchetto da freezer, pronte per quando ci serviranno: in questo modo le fette, pretagliate, non si attaccheranno tra loro.
Quando vogliamo preparare il gelato, mettiamo qualche fettina di banana congelata nel frullatore. Aggiungiamo una manciata di frutta fresca: pesca, more, mirtilli, fragole, lamponi… ovvero la frutta che preferiamo, di stagione.
Frulliamo a massima potenza: ecco pronto un gelato davvero cremoso, a base di sola frutta! Ed è davvero buono e cremoso!
Rendiamo la frutta appetibile anche esteticamente
Ricordiamoci che l’occhio vuole la sua parte, anche quando si tratta di bambini.
Proviamo a rendere esteticamente gradevoli i piatti che proponiamo ai bambini: spiedini, formine, mini porzioni…
E ricordiamoci che non c’e bisogno di sprecare cibo: se facciamo una formina con la frutta, non butteremo certo gli avanzi! Possiamo trasformarli in un frullato, oppure in un nuovo ingrediente per uno dei nostri gelati o sorbetti casalinghi.
Diamo il buon esempio
Ma noi mangiamo la frutta? Sappiamo servirla? Sappiamo cucinarla? Ci piace?
Una serie di domande che possiamo rivolgere a noi stessi, ricordandoci che i bambini ci imitano, vogliono assomigliarci imparano da noi.
Impariamo dunque noi per primi a consumare frutta e verdura di stagione, e coinvolgiamoli nella nostra nuova passione viva, cruda e colorata.
ciao, d’accordissimo..ogni giorno imparo che i bambini mangiano quando vogliono e non quando dici loro di mangiare..mettere la frutta a disposizione in mezzo al tavolo è la soluzione migliore ma ora che fa caldo come la mettiamo?!la frutta la conservo in frigo e loro non vedendola non la cercano.(come non cercano yogurt fruttolo ecc…ma invece kinder sì).hai un consiglio in proposito?Sicuramente tu avrai suggerimenti in merito
è vero: in estate è più complicato. io sto facendo delle mele al forno (senza niente, solo mela cotta), che possono stare a temperatura ambiente.
altrimenti puoi proporre tu dei frullati / gelato? noi stiamo congelando mirtilli e banane per bere dei frullati buonissimi belli freschi.
Grazie, buona idea…il gelato alla fragola lo preparo spesso..
Sono scioccata…da qualche giorno anche il piccolino mangia un pò di frutta..e ieri sera entrambi frittata di zucchine
evvaiiiiiiiiiiiii 🙂
Barbara cara come butta in quel di Mappano?? Che estate stramba in Piemonte…pioggia a go’ go’ umidità non ne parliamo e noi abbiamo davanti ancora due piene settimane di centro estivo….volevo dirti che le ricette da te suggerite cmq sono state molto utili ^_^ grazie e mille e buona estate …
Mary
Mi fa davvero piacere! Qui tutto in piena calma piatta. Mi sono rilassata anche io qualche giorno, perché sono stanchissima…