Menu per la cena di compleanno del marito
Pubblicato il 22 Agosto 2017 da Mamma Felice
Da pochi giorni è stato il compleanno di Nestore, e come ogni anno mi diverto a prepare un pranzo o una cena speciali, con ricette ogni volta diverse e menù molto originali. So che a lui andrebbe benissimo una teglia di pasta pasticciata, ma cucinare per me è un modo di condividere l’amore, e lo faccio volentieri.
E poi mi stimola la creazione del menù, l’abbinamento delle ricette, elaborare gli ingredienti per trasformarli in modi mai sperimentati prima. Mi piace mettermi alla prova!
Per prima cosa ho servito due antipastini fritti: molto semplici, ma saporitissimi. Facili da preparare. Poi ho aggiunto tanti antipasti golosi e sfiziosi, saltato il primo e preparato il secondo (con l’aiuto di mia sorella). Il dolce – la zuppa inglese, la preferita di Nestore – lo ha portato direttamente mia suocera!
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Salvia fritta
Cotta al momento, quando si stappa il vino bianco frizzante per l’aperitivo. In una ciotola ho mescolato un uovo, della farina e un po’ di acqua, fino a formare una pastella piuttosto densa. Siccome le foglie di salvia erano piccoline, non le ho cotte singolarmente, ma a mazzetti di 2-3 foglie insieme.
Ho messo le foglie nella pastella, le ho girate bene e le ho fritte in olio di semi di girasole in un padellino alto, ad alta temperatura.
Si salano alla fine, prima di servirle… e sono semplicemente deliziose! Un antipasto praticamente a costo zero e golosissimo.
Spicchi di pomodori verdi fritti con yogurt greco
Visto che volevo servire una piccola fritturina prima del pasto, ho pensato di proporre i pomodori verdi fritti – come quelli del celebre film.
Ho tagliato i pomodori verdi a fette di circa mezzo centimetro, li ho impanati in uovo e pangrattato. Li ho fritti in olio di semi di girasole profondo e ben caldo, la sera prima. Poi li ho conservati in forno in una teglia, solo da scaldare sotto il grill.
Li ho serviti con una salsina di yogurt greco: ho tritato menta e basilico freschi, una cipolla rossa di tropea, sale, pepe, olio. Ho mescolato bene le erbe allo yogurt e servito con salsa di accompagnamento.
Bruschetta con ricotta e pomodorini confit
Il giorno prima ho cotto i pomodori confit: ho tagliato a metà mezzo chilo scarso di pomodorini e li ho messi a faccia in su in una teglia da forno. Li ho conditi con sale, erbette miste, origano, basilico, aglio fresco tagliato a pezzettini, sale e pochissimo zucchero. Aggiunto olio e cotti per almeno due ore a 140 gradi, finché risultano caramellati.
Il giorno della festa ho fatto tostare in forno del buon pane con lievito naturale, spennellandolo con olio e sale. Ho aggiunto la ricotta di pecora, poi i pomodorini confit. Sono piaciuti tantissimo!
Carpaccio di barbabietole e pompelmo
Questa ricetta non è per tutti: devono piacervi le barbabietole e gli accostamenti stravaganti. Tagliatele a fettine sottili e servitele con del pompelmo spellato al vivo e tagliato a fettine sottili.
Condite con sale, olio, aceto di vino e prezzemolo fresco. Se non vi piace il sapore asprigno e leggermente amaro del pompelmo, potete provare con l’arancio.
Potete trasformare questo carpaccio in un’insalatina: aggiungete finocchio tagliato molto sottile, lattughino e ravanelli. Così smorzerete il sapore terroso delle barbabietole e avrete un piatto più leggero.
Dip di melanzana arrosto
Ho lavato due melanzane viola e le ho cotte in forno a 140 gradi per un’ora abbondante, il giorno prima. Ho aperto le melanzane, tolto la buccia e messo la polpa in un colino, per farle colare tutta la notte.
La polpa di melanzane va frullata insieme a succo di limone, sale, olio, e se volete della tahina. Servita con prezzemolo fresco e pane tostato, oppure pane arabo leggermente cotto sotto il grill.
Roastbeef con cottura al sale
Il metodo più semplice per cuocere un bel pezzo di carne è al forno sotto sale. L’importante è pesare prima bene la carne e considerare questa ratio di cottura: 20 minuti di cottura a 200 gradi, ogni mezzo chilo di carne.
Stendete un bello strato di sale grosso sul fondo di una teglia a bordi alti. Aggiungete la carne e poi ricopritela con abbondante sale grosso: deve essere ben coperta, su tutti i lati. Spruzzate poca acqua con la punta delle dita, e cuocete.
Infine eliminate la crosta di sale, rompendola delicatamente con una paletta, e servite il roastbeef a fettine sottili. Io l’ho servito con patate novelle al forno, fagiolini e una bella insalata verde con pomodorini e olive verdi.
Macedonia di pesche e frutti di bosco
Infine ho chiuso il pranzo con una semplicissima coppa di macedonia: pesche noci, succo di limone, frutti di bosco misti (mirtilli, more, lamponi, fragole e ribes). Semplicemente strepitosa!