Hummus di anacardi

Pubblicato il 30 Giugno 2017 da • Ultima revisione: 24 Ottobre 2017

hummus-anacardi

L’ultimo nato nelle mie ricette di hummus fatto in casa: cremosissimo, delizioso. È diventato uno dei miei hummus preferiti insieme all’hummus di barbabietole e all’hummus di noci. Questa per ora è la mia triade perfetta. 😀

Gli anacardi non costano poco, quindi non avrei mai pensato di usarli per l’hummus. Poi al LIDL ho trovato queste grandi buste di anacardi al naturale, ad un prezzo assolutamente accessibile, e ho deciso di provare. Ma che buono!

Indice dell'articolo

Ingredienti:

  • una confezione di anacardi non salati, circa 200 grammi;
  • il succo di un limone;
  • 1 cucchiaino abbondante di cumino in polvere;
  • un bel pizzico di sale;
  • 1 cucchiaio abbondante di tahina;
  • 2 cucchiai di olio evo;
  • acqua fresca del rubinetto.

Preparazione:

Mettiamo gli anacardi nel robot da cucina a doppia lama. Aggiungiamo il succo di limone, l’olio, il sale e facciamo un primo giro. Aggiungiamo tahina e cumino e versiamo acqua a filo, poca alla volta, finché l’hummus non diventa cremoso e facile da lavorare.

Rispetto al classico hummus, richiederà più acqua del solito, perché gli anacardi lo rendono pastoso e denso. Con la giusta quantità di acqua non dovrete avere grumi, e otterrete una crema liscia e omogenea.

Completatelo con un filo di olio per lucidare la superficie, dopo averlo trasferito in una ciotola capiente.

Come si serve?

Io servo l’hummus con crostini di pane e con verdure crude tipo pinzimonio: sedano, peperone, carote, cetriolo, insalata belga.



Commenti

4 Commenti per “Hummus di anacardi”
  1. Francesca

    Fantastico!
    Ho provato il tuo hummus di barbabietole …buonissimo e ha anche un bel colore (e finalmente ho trovato un modo per usare le barbabietole).
    Ora appena trovo gli anacardi al naturale a un prezzo decente provo anche questo.

    Grazie per le belle ricette

  2. sara p

    Il mio primo humus l’ho mangiato nel tuo ufficio a bologna, li adoro, proverò anche questo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *