Gambe pesanti e piedi stanchi: 5 rimedi facili per provare sollievo

Pubblicato il 10 Marzo 2017 da • Ultima revisione: 22 Marzo 2018

rimedi-gambe-pesanti-piedi-gonfi-pranamat-eco

Chi soffre di male ai piedi o gambe pesanti e gonfie è sempre in cerca di rimedi miracolosi, ma il fai da te è spesso dannoso. Prima di tutto serve una diagnosi concreta: da cosa è causato? Possiamo escludere patologie che provocano questi fastidi? 

In assenza di patologie, ecco come riesco a provare sollievo quando ho male alla pianta dei piedi e sento le gambe pesanti: 5 strategie che uso e che mi fanno stare bene. 

Bere molto e ridurre il sale

Certo, è scontato, ma è la verità. Per ridurre i livelli di ritenzione idrica – e non solo -, serve l’acqua.
Cerchiamo di bere una bottiglia intera di acqua entro le quattro del pomeriggio, e almeno altri 3 bicchieri prima di andare a dormire.

Acqua aromatizzata

Possiamo personalizzare la nostra acqua con fettine di zenzero, foglie di basilico, frutti rossi, cetriolo, ananas: in questo modo possiamo sorseggiare ogni giorno un’acqua aromatizzata piacevole da bere, e anche ricca di vitamine e sali minerali. Chi non ama bere acqua può sorseggiare durante la giornata tè e tisane drenanti, a base di finocchio, menta, mirtillo, timo, ananas.

Due pasti veg alla settimana?

Non dobbiamo ridurre solo il sale marino, ma fare attenzione anche al sale contenuto negli alimenti confezionati, o nei formaggi, o nei salumi. Riduciamo questi alimenti, cercando di introdurre almeno 2 pasti vegetariani o vegani alla settimana: è facile, e non dovrete mangiare né tofu, né seitan, ve lo prometto.

LEGGI ANCHE: Come preparare un pasto vegetariano.

Se proprio non ce la fate a cambiare alimentazione, cambiate solo la sequenza dei piatti: iniziate il pasto con una porzione di kiwi o di frutti di bosco (more, ribes, mirtilli e lamponi) o di agrumi o di banana.
100 grammi di mirtilli freschi a colazione sono un’ottima soluzione:
sono buoni, fanno bene, e anche se non sono propriamente economici è tuttavia una spesa sostenibile.
Anche risolvere problemi di stitichezza, migliorerà la salute di gambe e piedi.

Chiedete al medico se sono necessari integratori vitaminici e se sono adatti alla vostra storia familiare: potrebbero servire integratori di vitamina C, magnesio, flavonoidi, calcio e potassio.

 benessere-gambe-piedi_pranamat-eco

Imparare a massaggiarsi

Possiamo migliorare la circolazione degli arti inferiori imparando a massaggiarci nel modo giusto: dobbiamo favorire il ritorno venoso verso il cuore e quindi verso i polmoni.
Possiamo utilizzare creme o oli essenziali a base di arnica, achillea, castagno, menta piperita, radice di rusco, ippocastano, centella, vite rossa, ginko biloba.
Chiediamo al nostro medico quale crema od olio essenziale è meglio per noi.

Tre tecniche di massaggio:

  1. pediluvio in acqua fredda, sciogliendo in acqua un paio di cucchiai di bicarbonato o di sale grosso o di amido di riso: per effetto dell’osmosi, i liquidi presenti nei piedi e nelle gambe si dissolvono e le gambe tornano ad essere più leggere;
  2. direzionare la doccetta sulle gambe, alternando acqua calda e fredda, partendo dal basso verso l’alto, su tutta la lunghezza dell’arto inferiore;
  3. massaggiare piedi e gambe con movimenti circolari, dal basso verso l’alto, con la nostra crema preferita.

Curiamo bene anche le unghie con pedicure curative: facciamole tagliare da un’estetista capace, per evitare di avere unghie incarnite che possono provocare dolore, ma anche che possono trasformarsi in infezioni.

Usare Pranamat

benessere-gambe-piedi_pranamat-eco

Pranamat è un tappetino terapeutico massaggiante, che serve per alleviare piccoli dolori muscolari, non solo a gambe e piedi, ma anche a schiena, collo, spalle, fianchi e ridurre la cellulite.

Può essere utilizzato tutti i giorni per:

  • favorire il rilassamento di schiena, collo e gambe;
  • praticare yoga;
  • ridurre i dolori alla schiena e ai muscoli;
  • per meditare e riscoprire la propria forza interiore.

LEGGI ANCHE: Pranamat, come funziona.

E’ prodotto con materiali ecosostenibili, traspiranti e anti muffa:

  • un tappetino interno composto al 100% da fibre di cocco non trattate,
  • un rivestimento in cotone anti odore senza tintura,
  • un involucro di lino 100% naturale e fiori di loto massaggianti.

benessere-gambe-piedi_pranamat-eco

I piccoli fiori di loto che rivestono la superficie del materassino sono 100% in plastica in polistirene ipoallergenico. Non aspettatevi che siano morbidi, anzi! Sono piccoli fiori di loto rigidi, con punte che toccano la pelle come una sorta di ‘agopuntura’: la sensazione che avrete poggiandovi sopra può infatti essere sia di sollievo, che dolorosa: dipende dal vostro tipo di pelle, dal vostro peso, dalla vostra elasticità!

benessere-gambe-piedi_pranamat-eco

Io lo uso principalmente per dare sollievo alla pianta dei piedi, proprio perché ho la pelle delicatissima e ho bisogno di tempo per abituarmi a questa nuova sensazione. Mi siedo su una panca di legno che ho in camera, in modo che le gambe siano a 90 gradi e poggio le piante dei piedi sul tappetino, cercando di rilassarmi e respirare a fondo. Avendo io un problema di piede piatto ed essendo molto pesante, provo sollievo nel percepire il potere massaggiante del tappetino, anche senza stare in piedi su di esso (cosa che giudico ancora troppo dolorosa, per il mio tipo di pelle).
Dopo 10 minuti sento i miei piedi riposati e meno gonfi, e nel sonno non provo più la sensazione di gambe senza riposo, crampi o gonfiore.

Per prevenire gonfiori e dolori non solo ai piedi, ma a tutti gli arti inferiori, la posizione da riposo è fondamentale: poggiamo Pranamat su un cuscino basso di 10-15 centimetri e teniamo le gambe sul tappetino così sollevate, per 10-15 minuti al giorno. Possiamo farlo nel letto, prima di metterci sotto le coperte, mentre leggiamo qualche pagina di un libro o guardiamo il telefonino.

Non ci sono controindicazioni, ma è meglio consultare il proprio medico in caso di problemi oncologici, problemi alla pelle come psoriasi ed eczemi, gravidanza, problemi di coagulazione del sangue ed epilessia.

benessere-gambe-piedi_pranamat-eco

Trovate qui altre due recensioni, con due punti di vista differenti, di due donne che stimo molto:

Camminare dieci minuti di seguito

Sembra assurdo proporre di camminare quando abbiamo male ai piedi o le gambe gonfie o pesanti, ma uno dei modi migliori per favorire la circolazione sanguigna è appunto il lavoro muscolare, che aiuta la risalita del sangue dal basso verso l’alto. 

Chi sta seduto tutto il giorno alla scrivania e chi invece lavora in piedi tutto il giorno, ha lo stesso problema: le gambe compiono movimenti limitati. Durante la giornata cerchiamo di stenderle e stirarle un paio di minuti alla volta e, appena possiamo, cerchiamo di sollevarci sulle punte un minuto, per riattivare la muscolatura e quindi il flusso circolatorio o fare degli allungamenti o uno stretching leggero. 

Se non abbiamo tempo e voglia di camminare 10 minuti di seguito con passo sostenuto, facciamo 3 volte le scale: saliamo, scendiamo, risaliamo in casa. 

Usare le calzature adatte

Dobbiamo imporci di usare scarpe che abbiamo 4-5 centimetri di tacco, riservando le ballerine e le scarpe con tacco alto solo alle occasioni speciali.

L’ideale è scegliere scarpe da ginnastica con plantare in memory foam e del tipo ‘balance’: in questo modo non solo miglioriamo la circolazione degli arti inferiori, ma evitiamo anche di affaticare la schiena.

Se non possiamo indossare scarpe in memory foam, possiamo concordare con un ortopedico o podologo l’uso di un plantare di scarico, per ammortizzare il peso e i colpi sotto la pianta del piede: ogni plantare deve essere personalizzato in base alla forma del nostro piede e quindi essere costruito su misura.

Teniamo conto anche della forma del nostro piede: se abbiamo la pianta larga, dobbiamo cercare calzature a pianta larga, che non stringano in punta; e viceversa. Evitiamo di costringere i piedi in calzature non adatte alla loro conformazione. In ogni caso le scarpe migliori sono quelle bene allacciate, che tengono fermo il piede e ne rialzano leggermente il tallone.

E se dobbiamo indossare i collant, usiamo quelli a compressione graduata! Ormai si trovano anche in colori e tessuti eleganti, non da nonnina. 😉

Cosa non fare MAI:

  1. utilizzare creme e medicine senza il parere del medico;
  2. massaggiare le gambe in presenza di varici, se non abbiamo ricevuto una adeguata informazione;
  3. mescolare erbe e rimedi fitoterapici senza aver consultato il medico.

Insomma: con gambe pesanti e piedi gonfi, non serve il fai da te, ma un piano preciso per porre rimedio al fastidio che proviamo. Pranamat è un inizio, il nostro stile di vita è il giusto proseguimento per stare bene in tutti i sensi, sia fisicamente, che mentalmente.



Commenti

4 Commenti per “Gambe pesanti e piedi stanchi: 5 rimedi facili per provare sollievo”
  1. Questo tappetino è entrato a far parte anche della nostra routine quotidiana e sia io che Lorenzo ne apprezziamo i benefici. Comunque ogni volta che leggo un tuo attestato di stima io mi sciolgo, sappilo!

  2. Io mi trovo molto bene con questo tappetino. Mi piace soprattutto quella sensazione che lascia dopo averlo usato: sento che riparte la circolazione.
    Grazie per avermi citata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *