Ricette di contorni sfiziosi
Pubblicato il 21 Febbraio 2017 da Mamma Felice • Ultima revisione: 28 Febbraio 2017
Amo le verdure, con tutto il cuore. Sono stata tanto tempo vegetariana e anche vegana, ma ora non più: ho ripreso a mangiare tutto, ma il mio cuore è ancora legato alle verdure. Se posso scegliere, preferisco sempre cucinare e mangiare verdure. Il mio sogno sarebbe quello di trovare ogni sera a tavola delle verdure crude già pulite e tagliate, e delle verdure cotte già cucinate. E al mattino la frutta fresca già sbucciata e tagliata a pezzetti. Che poesia… 😉
Se invece come me vi tocca tornare con i piedi per terra e cucinarvi da soli le verdure, allora vi ho elencato almeno 40 ricette di contorni sfiziosi e facili, che potete preparare con calma tutte le sere per i prossimi mesi. Sia crudi che cotti.
Ho cercato di non essere banale. Vi piacciono?
Indice dell'articolo
Tanti tipi di Purè:
con la zucca, le patate dolci, i piselli, le fave
Il purè è una delle ricette più facili da fare, e anche più conosciute. Di solito lo facciamo con le patate, ma possiamo cucinarlo con tantissimi tipi di verdure.
Quali sono le patate giuste per il purè di patate?
Scegliamo le patate bianche, che sono belle farinose, e usiamo sempre le patate vecchie! Per un buon purè, meglio scegliere le patate bianche vecchie.
Le patate più nuove teniamole per le cotture in forno!
Il purè classico di patate si prepara così:
- Laviamo bene le patate bianche e, senza sbucciarle, mettiamole in una pentola alta;
- Aggiungiamo una bella manciata di sale grosso;
- Copriamo con acqua fredda;
- Mettiamo sul fuoco e portiamo a bollore coprendo la pentola con il coperchio;
- Togliamo il coperchio e lasciamo bollire a fuoco vivace per una ventina di minuti: per controllare che le patate siano cotte, buchiamole con una forchetta;
- Scoliamo le patate;
- Passiamo le patate con lo schiacciapatate quando sono ancora calde, senza sbucciarle (la buccia viene trattenuta dallo strumento);
- Mettiamo la purea di patate in una pentola antiaderente, aggiungiamo parecchio burro, aggiustiamo di sale e pepe, aggiungiamo parmigiano e facciamo scaldare;
- Aggiungiamo latte caldo finché il purè raggiunge la consistenza che ci piace.
Tre cose da NON fare mai:
- Frullare le patate con un robot da cucina: diventano collose e il purè perde la loro consistenza cremosa,
- Schiacciare le patate da fredde: è più difficile e il purè non diventa abbastanza cremoso;
- Buttare l’acqua di cottura delle patate: è perfetta per mettere in ammollo i piatti, perché ricca di amido, che ha un forte potere sgrassante.
Come preparare un purè originale con altre verdure:
Possiamo preparare un purè con tante altre verdure, per cambiare un po’. Per esempio con la zucca, le patate dolci (buonissimo!), patate e castagne, piselli, fave, carote, lenticchie, cavolfiore, fagioli borlotti, sedano rapa, topinambour…
Possiamo preparare questi purè di verdure miste in due modi:
- facile: mescolando in pari quantità le patate bianche con l’altra verdura;
- utilizzando solo la verdura scelta.
Nel secondo caso, se vogliamo preparare un purè senza patate, con un’altra verdura, o con verdure miste, dobbiamo fare così:
- Sbucciamo la verdura;
- Mettiamo le verdure a sbollentare in acqua bollente salata;
- Frulliamo le verdure con il robot da cucina, insieme a sale, pepe, un po’ di panna da cucina;
- Mettiamo la purea in una pentola, aggiustiamola con burro, parmigiano e latte caldo, facendola diventare cremosa.
‘Cotolette’ di verdure, vegetariane
Ci sono verdure che si prestano molto a diventare delle specie di ‘bistecche’ da cuocere al forno, anche se sono completamente vegane e non c’è traccia di carne. Scusate se le chiamo bistecche, ma non so come altro chiamarle 😉
Tra queste, ci sono sicuramente la zucca, le patate gialle, la pastinaca, i funghi giganti, le zucchine grandi e il sedano rapa.
Come preparare le bistecche vegane di verdura
- Tagliamo le verdure spesse, ad un’altezza di almeno 4 centimetri;
- Spennelliamole bene con l’olio;
- Passiamo queste fette di verdura in un mix di: pangrattato, un cucchiaio di farina di polenta fine, sale, pepe, paprika, rosmarino (oppure timo o salvia od origano);
- Mettiamo in forno a 170 gradi coperte da alluminio;
- Dopo 15 minuti togliamo l’alluminio, cuociamole ad alta temperatura, girandole una volta.
Potete mangiarle insieme ai legumi, proprio come fossero bistecche, oppure utilizzarle come semplice contorno, insieme alla portata di pesce o carne principale.
Insalate miste
Adoro le insalate miste, in cui mettere sia ingredienti dolci, che ingredienti salati, sia il morbido, che il croccante.
Ecco come comporre un’insalata mista:
- Verdure a foglia verde, come base: lattuga, valeriana, rucola, cavolo riccio, spinacini freschi;
- Verdure croccanti: carote, peperoni, cetrioli, zucchine crude, sedano, radicchio rosso, cavolo rosso;
- Verdure morbide: pomodori, patate cotte, funghi, fave e piselli, broccoli e cavolfiori cotti, zucca cotta;
- Semi e frutta secca: noci, nocciole, semi di girasole o di papavero, semi di sesamo, bacche di goji;
- Frutta fresca: arance pelate al vivo, mele, pere, melograno, pompelmo;
- Formaggi: gorgonzola, feta, mozzarella, provola, parmigiano grattugiato.
Come condire l’insalata:
- olio, sale, limone;
- olio, sale, aceto;
- olio, sale, tahina, succo di limone;
- olio, sale, aceto di mele, maionese;
- olio, sale, senape, succo di limone;
- olio, sale, aceto balsamico.
Insalate calde o tiepide
Se c’è una cosa che amo è mangiare insalata, ma in inverno non riesco a mangiarla fredda: mi si gelano le ossa! Così la consumo spesso tiepida o calda, abbinandole verdure cotte o ingredienti scottati qualche minuto in padella.
Ci sono tanti modi di preparare le insalate invernali: con le sole verdure, con il formaggio, aggiungendo mele o pere, aggiungendo un po’ di pancetta, o noci e nocciole, o agrumi pelati al vivo e scottati un momento in padella. Eccone un bell’elenco.
Insalate tiepide, le ricette:
- Funghi grigliati, patate e pancetta cotte al forno, spinacini a crudo, senape e gorgonzola dolce;
- Zucca cotta al forno, feta sbriciolata, lenticchie verdi;
- Quinoa, pomodorini confit, valeriana;
- Peperoni a falde, olive nere, capperi, prezzemolo, rucola;
- Come di rapa, patate, pomodori secchi sottolio;
- Fagiolini sbollentati, mandorle tostate, succo di mandarino;
- Orso o farro, verdure tagliate piccole (zucchine, peperoni, carote) ripassate in padella;
- Finocchi, lattuga ripassata in padella, melograno.
Verdure al forno
Niente di più semplice! Basta solo tagliare a pezzi le verdure di stagione, e condirle bene. Poi cuocerle in forno.
L’unica accortezza è tagliare le verdure nel modo giusto: piccole, se hanno tempi lunghi di cottura; grandi, se cuociono più velocemente.
Mettiamo le verdure, tagliate, in una ciotola, e aggiungiamo:
- olio extravergine;
- sale e pepe;
- origano (oppure salvia, timo, maggiorana, origano…);
- 4-5 cucchiai di pangrattato.
Mettiamo quindi le verdure in una teglia oliata, aggiungiamo mezzo bicchiere di birra chiara e cuociamo in forno a 180 gradi: i primi 15 minuti copriamo con l’alluminio, poi scopriamo il tegame e terminiamo la cottura.
Possiamo usare tutti i tipi di verdure: zucca, patate, cipolle, pomodori, carote, zucchine, cavolfiori, broccoli, topinambour, sedano rapa, peperoni, melanzane, porri, sedano, indivia belga, radicchio…
A posto della birra possiamo aggiungere brodo di verdure o vino rosso.
La ratatouille
Il nome viene da una ricetta provenzale a base di verdure: zucchine, pomodori e melanzane. Invece di prepararla in padella con le verdure a dadini (il che mi ricorda un po’ la caponata) possiamo servirla con le verdure tagliate a fette e disposte in verticale dentro una teglia da forno, un po’ come faceva il famoso Topolino Remì del film Disney Pixar.
Ingredienti per la Ratatouille di Remì:
- zucchine gialle e verdi lunghe;
- pomodori tipo butaline;
- melanzana lunga;
- peperone rosso;
- basilico;
- porro;
- olio e sale.
Laviamo le verdure e tagliamole a fettine molto regolari, spesse mezzo centimetro. Teniamo da parte gli scarti e le parti irregolari, come le punte.
Puliamo il porro e il peperone tagliandoli a dadini e cuociamoli in padella con olio per una decina di minuti, saliamo e aggiungiamo gli avanzi delle verdure e terminiamo la cottura. Frulliamo questa salsa di peperoni con olio e basilico fresco e mettiamola sul fondo di una teglia da forno.
Disponiamo le verdure nella teglia, sulla salsa, sistemandole in verticale, l’una addosso all’altra: ci va tanta pazienza, ma ci possono aiutare i bambini!
Aggiungiamo un filo di olio e un pizzico di sale e cuociamo al forno a 170 gradi per circa 40-45 minuti, coperto con l’alluminio. Infine rimuoviamo l’alluminio e terminiamo la cottura per altri 5-8 minuti.
Verdure gratinate
Ci sono alcuni tipi di verdure un po’ amarognole, che non amo tanto, che di solito cucino al gratin, con tanto parmigiano sopra: in questo modo il sapore si nasconde un po’ e diventano più buone.
Tra queste: cavoletti di Bruxelles, cavolfiore, broccoli, rape.
Ci sono diversi modi per gratinare le verdure: con o senza formaggio, più o meno al naturale.
Come gratinare le verdure:
- Con il pangrattato: mescoliamo le verdure con sale, pepe, pangrattato, olio o burro e magari della paprika;
- Con il formaggio grattugiato: dopo aver cotto le verdure in padella con aglio e olio, mettiamole in forno con tanto parmigiano grattato e facciamole scaldare sotto il grill;
- Con la besciamella: prepariamo una besciamella morbida, condiamola con sale, pepe, parmigiano, ricopriamo le verdure e mettiamo in forno a scaldare;
- Con la pasta sfoglia: dopo aver cotto le verdure, copriamole con un disco di pasta sfoglia, che faremo dorare in forno.
Contorni misti di verdure
Mi piace abbinare le verdure per colore o consistenza: fare dei bei piatti di contorno con tanti tipi di verdure abbinate insieme, e non solo una verdura principale.
Contorni misti di verdure:
- zucchine grigliate, asparagi lessi, piselli, fave, feta, semi di sesamo;
- fave, piselli, fagiolini, mozzarella;
- verdure grigliate miste: melanzane, peperoni, zucchine;
- peperoni rossi e gialli, pomodorini, olive, basilico;
- patate e cipolle cotte al forno;
- barbabietole, cipolle e carote cotte al forno;
- sedano, insalata belga, porri cotti in forno;
- bietole e cime di rapa;
- radicchio, cipolla rossa, patate;
- barbabietola, pomodorini, mozzarella, rucola, radicchio;
- carote e zucchine a julienne cotte.
Allestiamo bene questi piatti di verdura: mettiamoli su un piatto da portata e disponiamo gli ingredienti a strati, con il condimento alla fine.
Verdure spadellate
Forse il modo più semplice di preparare le verdure, ovvero cuocerle in padella con olio e aglio (oppure un po’ di cipolla), scegliendo la consistenza che desideriamo: ben cotte e quindi morbide; oppure croccanti e ancora belle colorate e vive.
Come cuocere le verdure in padella
- Prepariamo la base con olio o burro, aggiungiamo un sapore, per esempio l’aglio, la cipolla o la salvia o il rosmarino;
- A questo punto aggiungiamo le verdure e facciamole saltare per bene per 5 minuti, a fuoco vivo;
- Se vogliamo una cottura morbida: aggiungiamo birra o acqua calda o vino bianco e continuiamo la cottura finché le verdure sono tenere;
- Se vogliamo la verdura appena scottata: dopo 5 minuti spegniamo il fuoco e serviamo.
- Saliamo solo alla fine.
Tra queste ricette, c’è anche la famosa caponata!
Verdure saporite, con la pancetta
Lo so, non si dovrebbe fare, ma se le verdure proprio non vi piacciono in purezza, fatele saltare in padella con la pancetta: in questo modo darete quel tocco in più che renderà questo piatto golosissimo. Al posto della pancetta potete anche usare: dadini di speck o di prosciutto cotto, salsiccia, salale piccante tipo chorizo.
A quel punto valutate l’opzione di farlo diventare piatto unico!
Sformati di verdure
Ricetta perfetta per le verdure ormai un po’ vecchiotte che rimangono in frigo a fine settimana: tagliamole a pezzetti e scegliamo il tipo di sformato:
- Con la ricotta: mescoliamo la ricotta con le verdure, aggiungiamo sale, pepe, due uova e parmigiano e inforniamo;
- Con la panna: mescoliamo una confezione di panna da cucina
- Con lo stracchino o la crescenza:
- Schiacciatina di verdure: facciamo una pastella con 4 cucchiai di farina 00, 300 grammi di acqua circa, sale, pepe, 4 cucchiai di olio, 2 cucchiai colmi di parmigiano. Mettiamoci dentro le verdure tagliate a fette molto sottili, disponiamo l’impasto su una leccarda da forno a cuociamo a 200 gradi per una decina di minuti;
- Con il riso: se abbiamo avanzato del riso cotto in bianco, mescoliamolo alle verdure, aggiungiamo un uovo, una confezione di panna da cucina, sale e pepe,parmigiano e cuociamo in forno.
In alternativa, c’è la frittata di verdure
Ricordiamoci che le verdure possono diventare anche una bella frittata al forno!
LINK: Come fare la frittata al forno e come condirla.
Verdure fritte, in pastella o impanate
E non sarà la cosa più sana del mondo, ma ogni tanto una fritturina ci sta. Come non assaggiare una volta nella vita i Pomodori verdi fritti? Basta impanare le fette di pomodoro verde con uovo e pangrattato, friggerle in abbondante olio di semi e salarle alla fine.
Possiamo friggere le verdure anche in pastella: mescoliamo la farina bianca con la birra, finché la pastella sia morbida, ma ancora densa. Passiamo le verdure in questa pastella e friggiamole. Anche in questo caso dovremo salarle solo alla fine. Avete mai provato con le foglie di salvia?
Hummus di verdure
L’hummus è una crema mediorientale a base di verdure o legumi, condito con olio, sale, succo di limone, cumino in polvere e tahina – ovvero pasta di sesamo.
Ecco tutte le mie ricette di Hummus:
- Hummus di peperoni rossi e peperoncino;
- Hummus di noci;
- Hummus di carote;
- Hummus di ceci;
- Hummus alle barbabietole;
- Hummus dolce di zucca.
Verdure grigliate
E’ forse la ricetta più semplice di contorno di verdure, ma non è così banale saperle cucinare alla perfezione, perché il rischio è quello di bruciarle e alterarne il sapore.
Segreti per grigliare le verdure alla perfezione:
- melanzane, cipolle e zucchine vanno prima sbollentati in acqua calda, epr cuocerli all’interno: in questo modo potremo grigliarli poco all’esterno, senza bruciarli, ed avere una cottura perfetta all’interno;
- i peperoni vanno prima cotti in forno, puliti e privati della pelle, poi grigliati;
- le altre verdure vanno spennellate con olio, e poi grigliate.
Involtini di verdure
A me mettono allegria: gli involtini di verdure sono simpatici e perfetti come ricetta svuotafrigo.
Quali foglie? possiamo scegliere foglie di verza, di cavolo (verde o rosso), radicchio, bietola, porri.
Possiamo anche farcire alcune verdure, facendole ripiene: pomodori, peperoni, melanzane.
Il principio è lo stesso: farciamoli con altre verdure o con la carne e cuociamo tutto in forno.
Per esempio possiamo mettere insieme le verdure un po’ vecchiotte, cuocerle in padella e poi usarle come farcitura. E con lo stesso principio utilizzare anche le carni avanzate, tritandole. Oppure il riso o il couscous.
Proviamo a cuocerli anche al vapore!
Le ricette con le patate
Non ho mai capito se le patate possono essere considerate verdure: probabilmente no. Così come piselli, fagioli, ceci e lenticchie – essendo legumi – sono da considerare come un secondo; allo stesso modo le patate possono sostituire il primo.
In ogni caso, vi lascio un po’ di ricette con le patate, se volete cucinarle come piatto unico:
- 20 Ricette per cucinare le patate;
- il frico di patate;
- patate al cumino mediorientali;
- baked potatoes, patate al forno ripiene;
- patate fritte perfette;
- patate al forno con la buccia;
- PDF da scaricare con le ricette di patate.
Verdure piatto unico
Infine: aggiungiamo frutta e verdura nei nostri piatti unici. E’ più semplice, più goloso, è quasi come non cucinare affatto, perché basta assemblare il piatto.
Possiamo comporre il piatto unico in questo modo:
- una base di verdura in foglie: lattuga, cavolo riccio, rucola, radicchio, valeriana, spinaci freschi;
- un frutto di stagione: mango, papaia, ananas, pompelmo, arancia, mela, pera, melograno;
- mezza porzione di proteine vegetali: ceci o lenticchie o piselli o fave;
- mezza porzione di proteine animali: a scelta tra formaggi come mozzarella, feta, caciocavallo, caprino, robiola; oppure 3-4 fettine di prosciutto crudo, manzo, bresaola, prosciutto cotto;
- condimento leggero: non solo olio, sale e limone, ma ad esempio una bella salsina di yogurt, leggera e fresca;
- pane: due belle fette di pane integrale o con i semi, magari leggermente tostato.
Moooolto più comodo! E soprattutto questo ci permette di comprare solo cibi freschi, senza fare scorte, perché il problema delle scorte è che poi al sera arriviamo a casa di corsa, ci ordiniamo una pizza da asporto e sprechiamo i cibi, facendoli ammuffire in frigorifero! In questo modo, invece, ci basta passare nel nostro negozietto preferito proprio prima di rientrare in casa: prendiamo solo gli ingredienti contati, risparmiamo denaro, non sprechiamo il cibo, non avanziamo, non produciamo eccessive quantità di umido. Ma, soprattutto, non facciamo fatica!
GNAM!!!GRAZIE MILLE!!!
che l’acqua di cottura fosse sgrassante è una novità per me..quante ne sai…
Sì, sgrassa tantissimo! È merito dell’amido, e ovviamente dell’acqua bollente.