Menù invernale per una cena con gli amici
Pubblicato il 20 Gennaio 2017 da Mamma Felice • Ultima revisione: 8 Marzo 2017
Un menù d’inverno schietto, facile, bello sostanzioso, ma economico. In due versioni: con la carne, oppure nella versione vegetariana. Vi ho segnalato anche la versione vegana di alcuni piatti, perché ospitare gli amici è bello sempre, con ogni preferenza.
Bruschette di pane di segale con lardo e castagne
Tagliamo a fette il pane di segale e tostiamolo leggermente in forno o nel tostapane. Mentre il pane è ancora caldo, aggiungiamo le fettine di lardo tagliate sottili: in questo modo il lardo si scalderà leggermente e rilascerà il suo sapore.
Completiamo con pochissimo rosmarino fresco e una castagna morbida precotta. Se non troviamo le castagne precotte, possiamo usare i marroni, o anche la crema di castagne.
Insalata di toma, mele, sedano e noci
Scegliamo una toma poco stagionata, ma di ottima qualità. Tagliamola a dadini abbastanza grandi, eliminando la buccia, e mettiamola in una ciotola. Aggiungiamo sedano ben pulito e privo dei filamenti, una mela verde tagliata a dadini e delle noci tritate grossolanamente.
Condiamo con sale, pepe, olio e pochissimo aceto di mele.
Agnolotti con burro e nocciole
Compriamo degli agnolotti di magro, per esempio ripieni alla zucca o ai funghi o al radicchio. Possiamo anche provare a fare gli agnolotti in casa seguendo la ricetta della pasta all’uovo fatta in casa e farcirla con un ripieno così composto: 2-3 cucchiai di polpa di zucca cotta al forno, un pizzico di sale e pepe, 2 cucchiai di ricotta fresca vaccina.
In un padellino, facciamo scaldare a fuoco molto basso del burro di qualità, aggiungiamo delle nocciole tritate grossolanamente, 4 foglie di salvia sminuzzate a mano e due cucchiai di acqua di cottura della pasta fresca. Condiamo gli agnolotti con questa crema al burro e completiamo con altre nocciole tritate e un pizzico di pepe nero macinato al momento.
Rollata di Coniglio pancettata
Facciamoci preparare una rollata di coniglio dal macellaio, avvolgiamola nella pancetta tagliata non troppo sottile, leghiamola bene con lo spago da cucina.
In una pentola alta, adatta anche alla cottura in forno (altrimenti andrà bene direttamente una teglia dal fondo spesso), facciamo soffriggere la rollata con olio e aglio da tutti i lati, per sigillare bene la carne. Aggiungiamo un pizzico di sale grosso, un rametto di rosmarino, due foglie di alloro, mezzo bicchiere di birra leggera e mettiamo tutto in forno a cuocere per circa 40 minuti a 180 gradi. Bagniamo la rollata con il suo succo un paio di volte durante la cottura.
Menù alternativo, Vegetariano o vegano
Bruschette di pane di segale con zucca e castagne
Cuociamo la zucca al forno, tagliata a fette, con olio, sale, pepe e rosmarino. Una volta cotta, frulliamola e aggiustiamo di sale e di olio.
Tostiamo il pane, condiamolo con la crema di zucca al forno, poi aggiungiamo le castagne precotte. Se non le troviamo, possiamo aggiungere datteri al naturale, oppure mostarda di ciliegie per un tocco piccantino. Se non siete vegani, potete anche metterci un po’ di gorgonzola.
Torta salata di zucca
Stendiamo una pasta sfoglia vegan in teglia, spennelliamola con del buon olio extravergine e un po’ di acqua tiepida. Aggiungiamo fettine di zucca già precotta al vapore, un po’ di timo fresco, sale, olio, pepe. Mettiamo in forno a scaldare per 15-20 minuti a 180 gradi, e poi completiamo con semi di zucca o di girasole.
Risotto con i finferli
Puliamo i funghi e dividiamoli a metà: una prima parte, quella con i funghi migliori, mettiamola in padella a cuocere semplicemente con aglio e olio e un pizzico di sale.
L’altra parte tritiamola grossolanamente, mettiamola a soffriggere in una pentola alta con olio e un trito finissimo di mezza cipolla bianca, aggiungiamo il riso, facciamolo tostare e poi copriamo con brodo vegetale caldo.
Mescoliamo lentamente fino a cottura, aggiustiamo di sale e pepe e, se non siamo vegani, mantechiamo con poco burro e parmigiano. In alternativa, mantechiamo con poco olio a crudo, mescolando velocemente il risotto. Infine, aggiungiamo prezzemolo tritato (poco) e i funghi cotti separatamente e ancora interi.
Se non trovate i finferli, potete usare i funghi porcini secchi: ravvivateli nell’acqua calda e mettetegli direttamente in cottura insieme al riso.
Porcini fritti con vellutata al Castelmagno
Puliamo bene i porcini e tagliamoli a fette spesse 3 centimetri. Impaniamoli con l’uovo e il pangrattato e friggiamoli in olio di semi ben caldo, tenendoli da parte su carta da cucina ad asciugare.
Se non usiamo uova, possiamo friggerli impanandoli semplicemente con la farina. Saliamoli alla fine.
In un pentolino facciamo sciogliere il Castelmagno con un bel pezzo di burro e una confezione piccola di panna da cucina. Mettiamo la salsa di formaggio sul fondo del piatto, adagiamoci sopra i porcini fritti e qualche germoglio di crescione o spinacino crudo.
Ovviamente i vegani elimineranno la vellutata al Castelmagno, che può essere sostituita da una crema di patate viola cotte al vapore, schiacciate e condite bene con sale, olio e pepe.
Quali dolci servire dopo una cena molto ricca
Dopo una cena già bella ricca, non è il caso di aggiungere dolci troppo calorici. Possiamo servire un carpaccio di ananas, fresco e goloso, ma anche digestivo: tagliamo l’ananas a fettine sottilissime, adagiamolo su un piatto da portata e condiamolo con un cucchiaio di Cointreau o di Amaretto, sbriciolandovi sopra qualche amaretto secco.
Possiamo anche proporre coppette di yogurt (vaccino o di soia) con salsa di frutta: puliamo un mango, frulliamolo con poco succo di lime e qualche fogliolina di menta fresca, e filtriamolo bene in un colino, perché le sue fibre possono risultare fastidiose sotto i denti. Alterniamo la salsa di mango con lo yogurt e completiamo con pezzetti di mango fresco al naturale.
Infine non dimenticatevi le mie ricette facili di dolci, perfette per chi non sa proprio cucinare i dessert.