Capodanno: aperitivo e stuzzichini per tante persone
Pubblicato il 29 Dicembre 2016 da Mamma Felice • Ultima revisione: 8 Marzo 2017
A Capodanno saremo in tanti: noi della famiglia, ma anche gli amici di mia mamma, la sua ‘cumpa’, la compagnia che ha incontrato su facebook e con cui adesso esce la sera (mentre noi giovani stiamo a casa!). Bellissimo: è davvero bellissimo vedere la propria mamma avere un sacco di buoni amici 🙂
Ci divideremo per la cena (noi sopra, mia mamma sotto, a casa sua, con la ‘cumpa’), ma per l’aperitivo iniziale saremo tutti da me, e anche per il brindisi di mezzanotte.
Quindi per gli stuzzichini iniziali ho stilato una lista di ricette facili, non complicate, che non richiedono troppa preparazione e cottura, visto che dovrò anche preparare la cena e l’occorrente per il brindisi di mezzanotte.
Come sapete, in queste occasioni io prediligo le cotture in forno, perché sono piatti che si cucinano da soli e non richiedono troppa attenzione da parte mia. Per questo ci sono un paio di impasti – a cui aggiungere le due focacce che mia mamma mi ha chiesto per la sua cena, da servire con prosciutto crudo.
Indice dell'articolo
Ricette di finger food e stuzzichini per tante persone
Vi scrivo le mie ricette in ordine di preparazione, visto che ci sono delle lievitazioni da fare.
Potete impastare la sera prima, così da avere l’impasto già pronto e anche molto più leggero e digeribile, visto che più lievita, più diventa leggero. Io di solito faccio così. Ho ricevuto da mia mamma una impastatrice basica, ma davvero basica, avuta in regalo insieme a una confezione di vini da tavola che ogni tanto compriamo per queste occasioni, e la uso proprio per questi impasti: più li lavoriamo, più sono digeribili.
Cubetti di sfincione palermitano
Ingredienti:
- 400 gr di farina zero,
- 200 gr circa di acqua tiepida,
- 7 grammi di lievito,
- 1 cipolla gialla,
- una confezione di pomodori pelati,
- 50 grammi di provolone o caciocavallo,
- 10 filetti di acciuga sottolio,
- origano, olio, sale, pangrattato.
Prepariamo l’impasto lavorandolo a lungo nella planetaria o nel robot da cucina, e lasciamolo lievitare coperto da un canovaccio pulito. Tritiamo la cipolla finemente, facciamola stufare con olio e acqua a lungo, aggiungiamo i pelati ben schiacciati e facciamo asciugare per circa 15 minuti. Aggiustiamo di sale.
Stendiamo l’impasto, aggiungiamo le acciughe tritate, il formaggio tritato e la salsa di pomodoro e cipolla, completiamo con poco origano e pangrattato e cuociamo a 200 gradi per circa 25 minuti.
Pizzette di scarola
Ingredienti:
- 300 gr di farina zero,
- 180 gr di acqua circa,
- 7 gr di lievito,
- 7 gr di sale,
- 20 gr di olio,
- 1 cucchiaio di miele.
Sciogliamo insieme gli ingredienti liquidi, aggiungiamo metà farina e iniziamo a impastare. Aggiungiamo l’altra parte della farina e impastiamo a lungo. Poi depositiamo l’impasto in una ciotola oliata, coprendolo con un canovaccio e lasciandolo lievitare diverse ore.
Nel frattempo puliamo la scarola, tagliamola, cuociamola in padella con olio e aglio e pochissima acqua, facendola assorbire tutta. Saliamo alla fine.
Preleviamo poco impasto alla volta, per formare le pizzette. Oppure stendiamolo in uno strato unico, incidendolo con il coltello. Spennelliamo le pizzette con olio, acqua e sale. Poi aggiungiamo la mozzarella tritata e infine la scarola. Cuociamo a 200 gradi per 15 minuti circa.
Grissini salati aromatizzati
Ingredienti:
- 200 gr di farina zero,
- 180 grana grattugiato,
- 90 gr di burro ammorbidito,
- 1 cucchiaio di senape,
- 1 cucchiaio di olio,
- 1 cucchiaio di latte,
- 1 cucchiaino di sale,
- 1 uovo,
- semi di papavero o altri semi a piacere (cumino, finocchio).
Impastiamo con la planetaria tutti gli ingredienti, per diversi minuti, Alla fine, aggiungiamo i semi che preferiamo. Stendiamo l’impasto, formiamo i grissini, spennelliamoli con latte e tuorlo d’uovo e cuociamo a 180 gradi per circa un quarto d’ora.
Quiche di porri
Ingredienti:
- una pasta brisee pronta,
- 2 porri,
- sale, burro e olio,
- 1 uovo,
- 1 panna da cucina,
- parmigiano grattato, pepe.
Puliamo i porri eliminando la parte esterna, tagliamoli finemente e cuociamoli in burro e olio a lungo, finché sono belli teneri. saliamoli, aggiungiamo pepe, parmigiano grattato, un uovo e una panna da cucina.
Stendiamo la brisee e bucherelliamola con la forchetta. Stendiamo il composto di porri sulla base, ripieghiamo i bordi e cuociamo a 180 gradi per una ventina di minuti. Tagliamola a fettine solo da fredda.
Erbazzone o torta salata con spinaci
Ingredienti:
- impasto all’aceto per erbazzone
- spinaci e biete surgelati, circa mezzo chilo
- 1 cipolla
- stracchino
- grana grattugiato, sale e pepe,
- burro e olio.
Prepariamo un impasto all’aceto, oppure utilizziamo lo stesso impasto delle pizzette di scarola: ne serviranno due porzioni. Cuociamo bietole e spinaci in padella con olio e burro, una cipolla, poco sale e acqua, finché saranno tenere e asciutte.
Mescoliamo le verdure con sale e pepe, formaggio grattato, e stendiamo tutto su una delle due basi ben bucherellata. Se vogliamo, possiamo aggiungere dello stracchino cremoso a cucchiaiate. Infine ricopriamo con l’altra parte dell’impasto, steso sottile. Bucherelliamo con la forchetta, spennelliamo con acqua e olio e aggiungiamo qualche granello di sale. Cuociamo in forno a 180 gradi per una mezzora.
Cake salato con cavoletti e nocciole
Ingredienti:
- 150 gr di farina doppio zero,
- 5 gr di lievito,
- 50 gr di parmigiano grattato,
- 3 uova,
- 4 cucchiai di olio,
- 1 confezione di cubetti di pancetta,
- 200 gr di cavoletti di Bruxelles,
- 50 gr di nocciole tritate grossolanamente,
- 1 cucchiaino di senape,
- sale, pepe.
Sbollentiamo i cavoletti e tagliamoli a metà. Tritiamo grossolanamente le nocciole.
Lavoriamo le uova con l’olio, poi aggiungiamo lievito e farina. Aggiungiamo cavoletti, nocciole, pancetta, parmigiano, sale, senape e pepe.
Versiamo il composto in uno stampo da plumcake e cuociamo a 180 gradi per 45 minuti.
Frittatine con le erbette
Ingredienti:
- 8 uova,
- 2 cucchiai parmigiano grattato,
- sale, olio e pepe,
- prezzemolo e basilico tritati freschi,
- timo e maggiorana secchi.
Sbattiamo bene le uova, aggiungiamo sale, pepe, erbette fresche e secche e mettiamo tutto in una teglia da forno ben oliata. Cuociamo in forno a 180 gradi per circa 20 minuti.
Aperitivo per tante persone
Ci sono diversi tipi di aperitivi da servire a una grande quantità di persone, ma per non spendere troppo vi consiglio di servire un prosecco ghiacciato con delle fragole fresche o dei semi di melograno, aggiungendo un goccio di sciroppo ai fiori di sambuco.
Semplicissimo, facile, economico e soprattutto non richiede preparazioni lunghe e troppi ingredienti: mettete la frutta già sul fondo dei bicchieri, aggiungendo un cucchiaio di sciroppo di sambuco. Solo al momento di servire l’aperitivo, aggiungete del prosecco oppure del vino rosé frizzante.
Come organizzare il lavoro quando si cucina per tante persone
Io faccio sempre un menù dei piatti da cucinare, che appendo al frigorifero. Se ci sono tante preparazioni, accanto ad ogni voce metto un numero da 1 a tot, per indicare quale ricetta devo cucinare prima, quale ricetta può essere fatta all’ultimo minuto. In questo modo mi prendo il tempo per ragionare un momento sul menù e lavorare in modo organizzato: le ricette più lunghe e complicate partono prima, come anche i piatti che richiedono lievitazione o lunga cottura.
Il guaio di cucinare per tante persone è che si rischia di sporcare tanto la cucina e accumulare troppe pentole, che quindi riempiranno la lavastoviglie: io invece voglio sempre avere la lavastoviglie vuota, prima delle mie cene, in modo da mettere subito i piatti dentro, senza accumularli sul lavandino (soprattutto per non trovarli ancora lì la mattina dopo).
Per evitare questo macello, uso alcuni trucchi:
- Se devo cucinare pomodoro o fare fritture, copro i fornelli con poco alluminio: in questo modo posso eliminare l’alluminio prima che arrivino gli ospiti, e avere la cucina pulita. E’ un trucco che si usa nei ristoranti;
- Nel lavandino tengo un grosso recipiente con acqua calda e sapone, e risciacquo a mano le cose poco sporche o di piccole dimensioni. le altre le metto subito in lavastoviglie e tassativamente alle cinque la aziono, per poterla svuotare prima di cena;
- Cerco di ragionare sul menù in modo da poter utilizzare una sola pentola per tante preparazioni. Per esempio, se devo far bollire le verdure, uso una stessa pentola che ogni volta svuoto e riempio, dando una veloce sciacquata a mano, visto che ha contenuto solo acqua calda e verdure già pulite;
- Uso pentolini piccoli. Anche se ci sono tante persone, io faccio poco di tutto, perché mi piace servire tanti antipasti, e non una porzione esagerata dello stesso piatto. Quindi uso dei pentolini piccoli per fare tutte le preparazioni di base, e li risciacquo a mano per riutilizzarli più volte. Alla fine posso metterli tutti in lavastoviglie senza occupare troppo spazio.
Organizzazione è proprio la parola chiave per cucinare bene e in fretta per tante persone. Con l’esperienza, vi verrà automatico. Io spesso ‘gioco’ ad avere un ristorante, e mi immagino nella mia cucina professionale (magari!) ad attendere i clienti e sogno ad occhi aperti: quanto mi piacerebbe!
evviva, tutto fantastico!
Ciao Barbara!I tuoi consigli per le preparazioni sono quasi tutti anche i miei ma da quando ho avuto i bimbi (il piccolo ha solo 17 mesi) ho un pò ridotto il numenro degli invitati e delle preparazioni.Per avere un piano cottura sempre pulito da qualche anno io adopero questi salvafornelli http://picclick.it/25-Fogli-In-Alluminio-Salva-Piano-Cottura-Fornello-181576209265.html#&gid=1&pid=1
e non solo quando ho gente ma tutto l’anno.
Li lavo nella saponata e li riutilizzo.anche se perdono un pò la forma bombata servono cmq allo scopo. e poi li trovo al mercato a 5 euro!
mi corrego 5 salvafornelli ad 1 euro
Molto utili, grazie! Mia sorella un paio di giorni fa mi ha portato qualcosa di simile, in effetti, e devo dire che sono stati davvero utili.