Copritazza natalizi con le orecchie di Topolino
Pubblicato il 14 Dicembre 2016 da Mamma Felice • Ultima revisione: 13 Gennaio 2017
Ho raccolto l’invito di Disney Junior, uno dei canali TV che noi abbiamo sempre guardato sin da piccole (cioè, mia figlia era piccola, io avevo già superato i 30, ma lo faccio per il suo bene, no?): dopo aver guardato il tutorial del cappello natalizio di Topolino, ho avuto l’idea: e se io usassi l’ispirazione per creare dei copritazza o centrotavola di Natale?
Quindi eccomi qui, nella mia postazione video, con la maglia rosa al contrario (fa troppo freddo oggi per pensare di girarla, perdonatemi…), ad iniziare i lavori! FFFFaaattto?
Ho i miei buoni motivi, comunque – e mia mamma lo può confermare -, per aver trasformato questo tutorial. I cappelli mi stanno malissimo. E quando dico malissimo voi non potete nemmeno immaginare quanto. Vi dico solo che un giorno ero con mia mamma in un negozio a provare cerchietti tipo fascinators (quindi nemmeno cappelli veri, per dire…) e lei si è messa ad urlare terrorizzata in mezzo al negozio: Barbara stai MALISSIMO, togliti subito quel cappello. SU-BI-TO.
Potrei mostrarvi delle prove fotografiche, ma provo per voi un sincero affetto, e vi risparmierò la scena – che diventerebbe probabilmente una di quelle gif animate virali con scritto:
Condividi anke tu sei hai un’anima!!1!
Il tutorial originale lo trovate qui, ed è semplice e divertente: basta la colla a caldo e un po’ di feltro colorato. E’ naturalmente il nostro invito per ricordarvi che sul canale Disney Junior, per tutto il periodo natalizio, troverete idee e ispirazioni dedicate al tema del Natale. Potrete anche scaricare dal sito http://disneyjunior.disney.it/ molto tutorial con lavoretti a tema, e tante altre risorse gratuite.
Questo invece è il mio video, che vi mostra l’alternativa: come realizzare i copritazza o copriuovo di Natale, con le orecchie di Topolino.
Tutorial passo passo
Ecco foto per foto come fare, per realizzare queste decorazioni insieme ai bimbi.
Come realizzare il cappello di Natale con le orecchie di Topolino
Prepariamo i materiali: pannolenci sottile rosso e nero, forbici per stoffa, colla gel o colla a caldo, ago e filo, pompon bianco, pizzo bianco o feltro bianco.
Ripieghiamo il feltro rosso in due parti, e tagliamo sue rettangoli di uguale dimensione. Se vogliamo posizionare il cappello su una tazza, dobbiamo prendere bene le misure e aggiungere 4-5 cm di lato, per considerare gli ingombri delle cuciture. (ovviamente io l’ho fatto, secondo voi? no, infatti poi ho rivestito un bicchiere più piccolo…)
Separiamo le due parti di feltro rosso e pareggiamole bene.
Ritagliamo due triangoli identici, sovrapponendo le due parti di feltro e attacchiamo su ciascun bordo interno un piccolo bordo di passamaneria bianca, o del feltro bianco.
Dopo aver fatto asciugare bene la colla gel, mettiamo le due sagome a rovescio, dritto contro dritto, per verificare che siano ben pareggiate.
Prendendo la sagoma di un tappo o un rotolo di nastro adesivo, tagliamo due orecchie nere, non perfettamente rotonde: uno dei lati deve essere spuntato, perché andrà cucito con il cappello.
Le orecchie nere andranno poste all’interno delle sagome, sul dritto, lasciando la parte spuntata verso l’esterno: sarà questa parte ad essere cucita nel cappello.
Io ho optato per una cucitura facilissima e veloce, ma estremamente resistente: il punto festone, che è il punto di cucito migliore per il feltro e il pannolenci. Potete vedere nel video qui sopra la tecnica per realizzarlo.
Rivoltiamo il cappello e cuciamo sulla punta un pompon bianco.
Ecco pronto il cappello di Babbo natale, ma con le orecchie di Topolino!
Potete realizzare questi cappellini per utilizzarli in tanti modi: come copri tazza, per tenere in caldo la vostra tisana; come copriuovo, quando servite in tavola le uova alla coque o le uova sode; come segnaposto, se li posizionate dritti sul piatto di ogni commensale, magari nascondendo all’interno un ovetto di cioccolata.
E ricordate: i lavoretti creativi non sono solo un passatempo, ma il modo più divertente e più facile per alimentare la relazione emotiva con i nostri figli!
Lovvo i tuoi video! Quasi quasi lo faccio a Pippi 😛
grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee
…comunque io quella della maglia al contrario non l’ho capita…da dove si dovrebbe vedere?
Che il bordo è al rovescio… forse non si nota, ma la cucitura era proprio al contrario 😀
Che il bordo è al rovescio… forse non si nota, ma la cucitura era proprio al contrario 😀
Bellissimo ❤