Casa pulita e profumata in modo ecologico
Pubblicato il 3 Novembre 2016 da Mamma Felice
Avere la casa pulita fa stare bene: dopo una giornata di lavoro, corse per accompagnare i figli tra scuola e attività pomeridiane… rientrare in casa e vedere tutto in ordine e pulito è tremendamente piacevole e rilassante.
Tornare a casa e ritrovare il proprio nido accogliente, farsi avvolgere dal profumo della casa, sapere che non ci sarà altro interminabile lavoro da fare.
Come si fa? Il ‘trucco’ è farlo tutti i giorni e in modo ecologico.
Nella mia esperienza, se si lavora, bastano 20 minuti al giorno (anche 15): ogni volta si fa un pezzetto, dove si vede più disordine o polvere.
Se non si lavora, basta un’ora al giorno, tutti i giorni, senza mai saltare il giro.
Semplificandosi la vita anche con i prodotti di pulizia: panni in microfibra e un detergente universale ecologico che vada bene per tutto, compresi i pavimenti.
Quando ho iniziato il blog, ormai 8 anni fa abbondanti, eravamo tutte innamorate delle pulizie ecologiche e della sostenibilità: facevamo cambiamenti per vivere green e restituire ai nostri figli un mondo più sano e più pulito.
Con il tempo, mi sembra che questa tendenza si sia invertita: sui gruppi Fb che parlano di pulizia della casa, c’è la gara a chi usa più prodotti. Ammorbidente usato per pulire i vetri e i pavimenti, perché profuma, e per questo motivo anche messo a bollire sul fuoco per profumare la casa (credo sia una delle cose più tossiche che possiamo respirare…). Schiuma da barba usata per pulire i fornelli e la cappa della cucina. Detersivi e detergenti aggressivi, disinfettanti per il bucato, fiumi di candeggina ed ammoniaca e persino la varechina.
Acquistare mille prodotti, non ecologici, ed usarli in quantità eccessive, è un danno per tutti: per la nostra salute, per il nostro budget familiare, per la nostra pelle, per gli animali domestici e i bimbi che gattonano, per il Pianeta.
La casa si riempie di flaconi, che inquinano loro stessi e vanno ulteriormente smaltiti.
Ora: non c’è bisogno di tornare alla cenere. 🙂
Non vi sto consigliando di pulire tutto con la cenere o la farina di ceci (scherzo, non provateci) o il bicarbonato o l’aceto bianco: mi rendo conto che questo aceto bianco ha stufato, e va bene.
Ma vi propongo una sana via di mezzo: un po’ di amore per il Pianeta, e per se stessi. Utilizzare una minima quantità di prodotti efficaci, usati per lo scopo per il quale sono stati creati. E’ un regalo che facciamo a noi e ai nostri figli.
Indice dell'articolo
Come profumare la casa in modo ecologico o naturale
Per profumare casa in modo naturale, possiamo davvero affidarci a piante, erbe o frutti di stagione:
- la lavanda, che ha un fresco profumo di pulito e di bucato;
- il caffè in grani: se lo amate molto, mettetene qualche chicco nei vasi delle piante o in un centrotavola;
- limoni e arance: basta tagliarli a metà o a fettine e farli seccare sui termosifoni;
- cannella: facciamola bollire in acqua calda quando abbiamo cucinato qualcosa che ha lasciato un cattivo odore.
In aggiunta, o in alternativa, possiamo acquistare gli oli essenziali nelle profumazioni che preferiamo: io ho acquistato un set di oli essenziali che mi dureranno una vita, tra cui ci sono il limone, la menta, l’arancio, la lavanda…
E poi ci sono le candele profumate, come le Yankee Candle, che donano una bellissima atmosfera e hanno profumazioni persistenti.
Come pulire pavimenti e superfici
Le gocce di olio essenziale naturale sono sufficienti a profumare tutto, dal pavimento alle tende: costano sui 10eur e durano mesi.
Nel secchio per lavare i pavimenti ne bastano 5-7 gocce per avere la casa profumatissima di limone per due giorni.
Il mio precedente mix per lavare i pavimenti era: abbondante acqua tiepida nel secchio del mocio, mezzo bicchiere di aceto bianco, 2 gocce di sapone per i piatti.
Il mio attuale mix per lavare i pavimenti: abbondante acqua tiepida nel secchio del mocio, un tappino di detergente all’aceto del Penny (è economicissimo, pulisce benissimo, ne serve pochissimo), 5-7 gocce di olio essenziale di limone.
Per pulire le superfici riempio lo spruzzino con: metà acqua, metà detergente all’aceto del Penny, gocce di olio essenziale.
L’alternativa green è usare prodotti ecologici concentrati: mi piacciono moltissimo quelli della Winni’s, che profumano e soprattutto si trovano facilmente. Ma io li diluisco: in lavatrice metto un tappino di detersivo, per le superfici faccio metà acqua e metà prodotto. Vi garantisco che l’efficacia e il profumo sono gli stessi, ma il risparmio ecologico e di denaro raddoppia.
Quindi possiamo scegliere: usare un detergente non ecologico, in minime quantità e molto diluito, oppure usare un detergente ecologico concentrato, sempre da diluire.
Come avere un bucato pulito e profumato
A meno che non lavoriamo a contatto con il grasso dei motori, i nostri vestiti hanno bisogno di essere rinfrescati, lavandoli a bassa temperatura. E’ più ecologico, i tessuti si rovinano meno, i colori non sbiadiscono, la lavatrice consuma di meno.
Per il bucato, basta il detersivo ecologico (o anche quello semi-ecologico del super): se ne usa un solo tappino e si lava a 30 gradi.
Per sbiancare, basta aggiungere il bicarbonato nel cassetto del detersivo o direttamente nel cestello.
Non servono più né ammorbidenti (dannosissimi per l’ambiente e per la nostra pelle), né detersivi super costosi. Io non uso più nemmeno l’aceto bianco, perché alla lunga mi stufa: è tutto molto più semplice quando uso un normalissimo detersivo con il bicarbonato.
Come detersivo lavatrice, io uso quello a marchio Carrefour alla lavanda, sia per capi delicati che per lavaggi normali: non è ecologico, ma ne uso un solo tappino per ogni lavatrice e una confezione mi dura più di un mese.
Uso molto anche Winni’s liquido, sia delicato che lavaggi normali: è biodegradabile ed ecologico, ed ha anche un ottimo profumo. A Bologna, abitando vicino alla Coop, usavo il detersivo a marchio Vivi Verde.
La microfbra
La carta si sostituisce con la microfibra, per non pulire con prodotti usa e getta.
Possiamo fare la scorta di panni in microfibra comprandoli in qualsiasi supermercato o su Amazon:
- microfibra colorata, 36 pezzi = 11eur;
- microfibra bianca, 20 pezzi = 15eur.
Con questi panni possiamo mettere al bando qualsiasi tipo di spugna e di carta da cucina. Possiamo pulirci il forno, i fornelli, la cappa, il gabinetto, il bidet, i lavandini, i mobili dentro e fuori, le librerie… tutto.
Usiamone uno per ogni superficie, bagnandolo prima con acqua e poi con il mix di detergente, acqua e oli essenziali, e mettiamoli tutti in lavatrice. Basta un lavaggio a 40 gradi con bicarbonato e pochissimo detersivo (mai lavare microfibra aggiungendo ammorbidente), centrifuga, asciugano in un attimo e sono di nuovo pronti: riutilizzabili mille volte.
Io tengo i panni di microfibra tutti insieme in un cestino nello sgabuzzino, e se pulisco li uso anche tutti, tanto nel giro di due ore sono già asciutti.
Bellissimo post, voglio provare ad utilizzare l’olio essenziale per le pulizie, per ora l’ho utilizzato soltanto nell’asciugatrice, metto qualche goccia nelle palline di lana per profumare i capi, così evito l’ammorbidente… ho una domanda da farti, per il parquet cosa mi consigli di ecologico? Momentaneamente sto utilizzando detersivi comuni, ma visto che voglio passare all’ecologico meglio farlo in tutte le stanze di casa ? Grazie!
Ciao Andrea, per il parquet ti consiglio prodotti ecologici molto ben diluiti.
Guarda qui qualche idea: https://www.mammafelice.it/pulizie-di-casa/come-pulire-il-parquet/
Grazie mille!
Figurati! 🙂