Come fare la frittata e come condirla
Pubblicato il 14 Ottobre 2016 da Mamma Felice • Ultima revisione: 24 Ottobre 2017
Preparare una frittata sembra una cosa semplice, ma trovare il giusto equilibrio tra gli ingredienti richiede un po’ di cura.
E poi quale frittata? Come dico sempre, a me non piace mangiare sempre le stesse cose: non credo di ripetere lo stesso piatto più di una volta ogni tot mesi.
E così, anche una semplice frittata, può diventare un piatto ricco di ingredienti sfiziosi e originali.
Mi piace combinare tra loro verdure, formaggi o carni, per preparare frittate sempre diverse, colorate, scenografiche.
Come fare la base per la frittata
La frittata si fa ovviamente con una base di uova: io calcolo 4 uova ogni 3 persone, se la faccio in padella.
Facendola spesso in forno e per tante persone, calcolo circa 3 uova a persona: per una teglia grande di 30-40 centimetri mi servono anche 20-21 uova, ma ci mangiamo in 7-8 persone. Ne aggiungo tante perché la frittata al forno mi piace alta, soffice e spumosa, e non bassa e croccante.
A questo composto base, aggiungiamo sempre un pizzico di sale e di pepe, un cucchiaio di prezzemolo tritato, 2 cucchiai di parmigiano grattato, un pizzico di noce moscata.
Possiamo cuocere la frittata in due modi:
- in padella: versiamo il composto quando l’olio è ben caldo, abbassiamo il fuoco, copriamo con il coperchio e cuociamo il primo lato. Poi giriamo la frittata sull’altro lato aiutandoci con il coperchio stesso e terminiamo la cottura. Se è una frittata farcita, prima cuociamo gli ingredienti in padella, poi versiamo sopra le uova sbattute e cuociamo;
- in forno: Sbattiamo bene le uova e incorporiamo molta aria, così la frittata sarà leggera e spumosa. Aggiungiamo gli altri ingredienti in superficie. Non occorre girarla. Deve solo riposare dopo la cottura. Tempo di cottura: circa 20 minuti a 180 gradi.
Vi consiglio di farla sempre al forno così evitate di girarla in padella con il coperchio, di farla cadere, di ustionarvi e di bruciarla. Inoltre, in forno fa tutto da sola, e voi non dovete lavorare. La frittata al forno all’inizio si gonfierà e farà delle gobbe strane: non preoccupatevi. Dopo dieci minuti di riposo torna normale.
Se volete, potete acquistare una padella per frittate: in questo caso potrete girarla agevolmente. Per la cottura in forno usate una teglia anti aderente, così non servirà troppo olio sul fondo, né la carta forno.
Salate poco le uova, perché poi la frittata andrà salata in superficie dopo la cottura.
Come farcire la frittata
Frittata con verdure miste: fagiolini, pomodori, peperoni, prezzemolo… versiamo il composto di uova in una teglia da forno, aggiungiamo le verdure scongelate o fresche e cuociamo a 160 gradi per mezzora.
Frittata di verdure verdi: versiamo il composto della frittata in una teglia e poggiamoci sopra delle rondelle di zucchine, fagiolini, broccoli e asparagi.
Frittata di champignons: aggiungiamo un cucchiaino di curcuma al composto di uova e versiamo tutto in teglia. Aggiungiamo gli champignons tagliati a fette sottili e completiamo, dopo la cottura, con riccioli di parmigiano.
Frittata di cavoletti di Bruxelles: puliamo i cavoletti e sbollentiamoli in acqua salata. Mettiamoli in teglia con il composto di uova e cuociamo in forno.
Frittata di patate con pomodori: tagliamo le patate a fette e sbollentiamole una decina di minuti in acqua salata. Mettiamole in teglia con il composto di uova, aggiungiamo pomodorini e origano e cuociamo. Prima di servire, aggiungiamo sale sulla frittata e della valeriana condita con olio e sale.
Omelette ai pomodori: facciamo due cotture separate. Da una parte una fritata in padella molto semplice, con prezzemolo e formaggio. dall’altra, cuociamo in forno dei pomodorini confit, tagliandoli a metà e condendoli con sale, olio, origano, timo e un pizzico di zucchero per caramellarli.
Componiamo tutto nel piatto.
Frittata con la feta: molto saporita, quindi dobbiamo fare attenzione al sale. Sbricioliamo la feta sulla frittata a metà cottura e alla fine completiamo con pomodorini freschi, prezzemolo e basilico freschi tritati, pepe.
Frittata bacon e asparagi: sbollentiamo gli asparagi o cuociamoli al vapore. Disponiamo il composto di uova nella teglia, aggiungiamo le fettine di bacon, gli asparagi e i pomodorini e cuociamo.
Tortine di frittata: in una teglia da muffin versiamo il composto di uova a cui avremo aggiunto piselli e carote cotti al vapore.
Frittata gamberi e piselli: sbollentiamo i gamberi per due minuti, senza buccia, insieme ai piselli. Scoliamo bene tutto e aggiungiamo il condimento alla frittata in teglia. A fine cottura, aggiungiamo parmigiano grattugiato.
Omelette piselli e spinaci: prepariamo una frittata semplice. A parte, facciamo saltare in padella con aglio e olio una manciata di spinaci freschi e di piselli surgelati. Aggiungiamo qualche fogliolina di menta fresca o di basilico e farciamo l’omelette con le verdure fresche. Guarniamo con germogli.
Frittata con insalata di avocado: una volta preparata una semplice frittata al parmigiano, pieghiamola in quattro, a ventaglio. Aggiungiamo una fresca insalata di ravanelli, avocado, carote, lattuga e cipolla rossa. Condiamo con olio e sale e origano.
Frittata agli asparagi: lessiamo gli asparagi o cuociamoli brevemente al vapore. Aggiungiamo fontina grattugiata alla frittata, asparagi, piselli sbollentati e delle foglie di basilico intere. Cuociamo in forno.
Omelette con insalata: cuociamo una frittata molto semplice aggiungendo del prosciutto cotto o crudo a pezzetti. Farciamola con un’insalata di valeriana condita con olio, sale e limone, chiudiamola come una omelette.
Frittata al salame piccante: aggiungiamo fettine di salame o salsiccia piccante, pomodorini, prezzemolo e cuociamo in forno.
Infine una non-frittata: sbollentiamo le fette di patata e poi facciamole saltare in padella con olio e aglio, aggiungendo delle fettine di bacon o di speck. Togliamo gli ingredienti, rompiamo le uova nella padella e riaggiungiamo le patate e il bacon, e della valeriana o rucola fresca. Aggiustiamo di sale e pepe. Cuociamo le uova lasciando il tuorlo morbido e facendo in modo che si attacchino i bianchi tra loro.