Come organizzare la Caccia alle Uova di Pasqua
Pubblicato il 8 Marzo 2016 da Mamma Felice • Ultima revisione: 15 Agosto 2016
La Caccia alle Uova è una tradizione che proviene dall’America e dai paesi del nord Europa, in particolare i paesi anglosassoni (infatti anche le nostre cuginette Australiane la organizzano tutti gli anni) e di lingua tedesca.
Si tratta di un gioco che coinvolge adulti e bambini: vengono nascoste uova di cioccolata (o uova sode) in un giardino ampio, un parco o anche dentro casa, e ogni partecipante deve cercarle e metterle nel suo cestino.
Secondo la tradizione pagana, la dea Eostre trovò un povero uccellino ferito in un giardino di primavera. Lo raccolse, lo curò e, capito che non avrebbe più potuto volare, lo trasformò in un coniglietto. Tuttavia il coniglietto continuò a fare le uova, come era nella sua natura. La primavera successiva, il Coniglietto decorò a mano una delle sue uova, per donarla alla dea che lo aveva salvato. E l’uovo era così bello, che Eostre chiese al Coniglietto Pasquale di donare le sue uova a tutto il mondo, per condividerne la gioia.
Secondo la tradizione tedesca, invece, Osterhase ovvero il Coniglio Pasquale, che è un po’ birbante, si diverte a nascondere gli ovetti di cioccolata in giardino e nelle case dove dimorano i bambini, e i bambini devono ritrovarli.
In America il coniglietto pasquale è chiamato Easter Bunny, ed è uno spirito con le sembianze di coniglio. Anticamente chiamato Easter Hare, ovvero Lepre Pasquale. Negli Stati Uniti, agli inizi del 1800, Dolly Madison, che era la moglie di James Madison, quarto presidente americano, organizzò una ‘egg roll’ giù per le colline della Casa Bianca: invitò i bambini di Washington a far rotolare le proprie uova giù per le colline della White House. Ancora oggi, ogni anno, questa tradizione continua: i bambini da 0 a 12 anni possono calpestare i candidi prati della Casa Bianca, e invitare un genitore. Non sono ammessi adulti, se non accompagnati da un bambino!
Nel 2015 è stato invece Kinder a importare questa festa anche in Italia, e ammetto che – come ho sempre detto dall’inizio di questo blog – io amo le contaminazioni: mi piace festeggiare Halloween, così come le feste tradizionali italiane, ma anche il Thanksgiving Day o Hanukkah. Non c’è nulla di più bello di innamorarsi delle altre culture attraverso il gioco, il cibo e i colori degli altri Paesi.
Il coniglio non è un simbolo casuale: essendo un animale molto vitale e prolifico, è stato associato alla rinascita della Primavera, e quindi al rinnovamento della vita, che in un senso lato, anche religioso, si sposa con le tradizioni della Pasqua.
Indice dell'articolo
Come organizzare la Caccia alle Uova di Pasqua
Possiamo decidere di utilizzare diversi tipi di ‘uova’:
- uova che possiamo svuotare e colorare con colori acrilici e pennelli;
- uova sode colorate in modo naturale, per esempio con la curcuma e il succo di barbabietola (quindi ancora commestibili);
- uova di plastica in cui possiamo mettere cioccolata, o bigliettini, o coriandoli;
- casette di carta stampabili per inserire le uova da regalare ai bambini;
- uova di cartapesta, realizzate con la tecnica del palloncino;
- uova messe all’interno di portauova riciclati a forma di gallo e gallina;
- uova di cioccolata o altra cioccolata di ogni genere, come quelle che usiamo noi ogni anno, giocando con i prodotti di Kinder Caccia alle Uova.
Decidiamo anche chi invitare, e in quale luogo od occasione vogliamo realizzare la Caccia alle Uova:
Caccia alle Uova in gruppo
Possiamo coinvolgere grandi e piccoli in una Caccia alle Uova di gruppo il pomeriggio del giorno di Pasqua, dopo la Messa e il pranzo tradizionale. Un buon modo per respirare aria pulita, sgranchirsi le gambe e smaltire il pranzo sontuoso che abbiamo preparato e condiviso tutti insieme.
Naturalmente, la sera prima oppure un’ora prima di iniziare il gioco, uno di noi dovrà andare in giardino a nascondere le uova e i dolcetti di cioccolata!
Per ogni squadra, ci serviranno dei simboli differenti. In questo possiamo farci aiutare dalla manualità dei bambini, organizzando, nei pomeriggi precedenti, un’attività creativa da svolgere insieme.
Dividiamo grandi e bambini in due o tre gruppi equilibrati, in base all’età dei partecipanti, ed assegniamo a ciascuna squadra un colore o un uovo di cartoncino o forme geometriche differenti tra loro: quello sarà il simbolo che dovranno cercare durante la ricerca delle uova in giardino. All’inizio del gioco, ogni squadra riceverà il cartoncino con il suo simbolo (oppure un cartellino da appendere al collo di ognuno dei suoi membri) e verrà a conoscenza del numero di uova che devono essere ritrovate. Dieci uova per ogni squadra saranno sufficienti per un’oretta scarsa di gioco, prima di merenda.
Se vogliamo facilitare la ricerca, possiamo disegnare una mappa per ogni squadra, in cui avremo indicato la posizione esatta delle uova di cioccolata. Ma potremmo anche preparare rebus e indovinelli da risolvere, per scoprire i dolci nascondigli.
Ogni squadra avrà un cestino dove riporre i frutti della sua Caccia alle Uova, e vince chi trova tutte le uova in meno tempo!
Caccia alle Uova all’aperto per bambini piccoli
Se i bambini sono piccoli, possiamo aiutarli con dei piccoli indizi: possiamo per esempio ritagliare dal cartoncino colorato le ‘orme’ del Coniglio Pasquale, da posizionare vicino o sotto gli ovetti di cioccolata.
Possiamo anche utilizzare piccole frecce segnaletiche incollate su bastoncini di legno (per esempio le bacchette di legno giapponesi che dimentichiamo sempre in fondo ai casetti!) su cui incolleremo la freccia, o una grossa X che indica la presenza di un ovetto nelle vicinanze.
Oppure organizzare un percorso, tracciando dei piccoli segni di gesso lungo un marciapiede, oppure mettendo sul prato delle piccole uova di cartoncino colorato, che fanno da sentiero per i bambini piccoli.
Caccia alle Uova in casa
Con l’aiuto del sito di Kinder Caccia alle Uova, possiamo organizzare la nostra ricerca direttamente a casa, e senza fare danni.
Un grosso dado virtuale ci accompagna in ogni stanza: dobbiamo prima di tutto scegliere i nascondigli migliori tra quelli suggeriti, ricordando ti tenere l’ultimo nascondiglio per il premio finale: il Kinder GranSorpresa.
Ora si “lancia” virtualmente il dado, che suggerisce ai bambino di cercare in salotto, e ci fornisce direttamente degli indovinelli per trovare le dolcezze di cioccolata.
E’ divertente perché si può utilizzare con un tablet o uno smartphone, rendendo ancora più interattiva la Caccia alle Uova.
Cosa si vince?
Naturalmente si vince la cioccolata! Noi ogni anno, siccome chiediamo a nonni e zie di regalare UN solo uovo di cioccolata, mettiamo in palio direttamente l’uovo gigante Kinder GranSorpresa (quest’anno con i regali di Frozen o Star Wars!), da 320 grammi, che si apre e si assaggia tutti insieme a merenda dello stesso giorno di Pasqua.
Poi, in segreto, noi prendiamo anche il Kinder GranSorpresa Classic, da 150 grammi, che lei può mangiare un pezzettino alla volta a colazione.
C’è una vasta gamma di prodotti che possiamo scegliere, anche per poter centellinare la cioccolata giorno per giorno…
Le alternative, come premio finale, sono comunque moltissime: libri per bambini, DVD di cartoni animati, kit per la scuola, agende segrete con il lucchettino o altri prodotti di cancelleria, abbigliamento per lo sport o gli hobby… cosa preferiscono i vostri figli lo sapete già!
🙁