Montessori e Motricità fine con le clips
Pubblicato il 3 Dicembre 2015 da Mamma Felice
Sono tanti i giochi di motricità fine che possiamo ispirare al Metodo Montessori, per stimolare la coordinazione oculo manuale nei bambini, ovvero stimolare la capacità di coordinare vista e azione manuale nei bambini: in questo modo il bambino può compiere con le proprie mani delle attività di precisione con livelli crescenti di difficoltà.
Molte di queste attività fanno parte della vita pratica di ciascun bambino, e quindi non necessariamente vanno stimolate con giochi o esercizi appositi: per esempio allacciarsi le scarpe o i bottoni, riporre i giocattoli nei rispettivi contenitori, impugnare correttamente le posate, versare l’acqua in un bicchiere, aiutare i genitori in cucina…
Tuttavia, è proprio nella natura dei bambini, dai 12 – 18 mesi circa, avere una naturale predisposizione per questi giochi che potenziano la motricità fine: non è raro, infatti, che i bambini tentino di infilare cannucce negli scolapasta, o che provino a fare canestro prendendo la mira, o giochino – più semplicemente – alle costruzioni e agli incastri.
Una delle attività che maggiormente si propongono negli asili, per stimolare la coordinazione oculo manuale nei bambini, è quella di colorare: imparare a colorare nei margini, e anche eventualmente usare il punteruolo per segnare i margini dei disegni, o anche tracciare linee. Tutto questo, prende genericamente il nome di pregrafismo.
Se non vogliamo spingerci a tanto, possiamo proporre giochi e passatempi colorati e divertenti, in casa, ispirandoci alla Montessori, senza farli diventare un ‘dovere’ o un progetto scolastico, ma appunto proponendoli come nuove scoperte.
Prendiamo delle clips colorate e disponiamole su un piattino. Chiediamo al bambino di giocare in molti modi, in base alla sua età e alla sua raggiunta capacità di coordinazione:
- fare una catena intrecciandole clips
- fare una catena intrecciando le clips divise per colore
- intrecciare tra loro catene di colore differente
- realizzare una sequenza di colori
Possiamo infatti sperimentare, e addirittura parlare dei colori e degli appaiamenti di colore, o della matematica, sempre proponendo tutto come un semplice gioco da fare insieme in casa, quando fuori piove.