Dipingere sul legno
Pubblicato il 6 Novembre 2015 da Mamma Felice • Ultima revisione: 9 Settembre 2021
Dipingere sul legno con i bambini: attività da proporre anche a una classe elementare o media, o da utilizzare per decorare la cameretta.
Un dipinto collettivo su tavole di legno, e sul tema della pace: questo è il risultato di un’opera collettiva che a Luglio scorso abbiamo organizzato in piazza con il nostro comitato commercianti per movimentare un po’ la vita del paesello. E’ piaciuta moltissimo: si sono fermati a dipingere bambini piccolissimi, ragazzi grandi, nonni, adulti senza figli, bambini delle scuole…
Ve la consiglio come attività collettiva perché è proprio affascinante questa sorta di ‘liturgia‘ (posso chiamarla così?) in cui tutti partecipano disegnando e colorando una piccola parte della tavola di legno, per poi comporre un’opera artistica che è l’insieme di tutte le tavole singole, e di più ancora.
L’idea era quella di creare un’opera molto ampia, per celebrare la pace: abbiamo lavorato su 6 tavole di legno di compensato leggero di circa 140×50 centimetri, che alla fine vengono esibite nelle fiere o nelle feste del paese, e poi andranno appese nella biblioteca.
Mi sono procurata del mordente bianco per legno, e qualche giorno prima ho dipinto tutte le tavole, con l’aiuto di Dafne, in modo da creare una base bianca su cui dipingere, e su cui fare anche aderire bene i colori a tempera.
Qualche settimana prima mi ero già organizzata per recuperare e conservare le confezioni di plastica delle uova, che ho poi tagliato a metà il giorno della festa, per usarle come tavolozze dei colori; anche questa idea si è dimostrata vincente: intanto perché idea di riciclo creativo, ma poi soprattutto perché queste confezioni non si ribaltano, e contengono parecchia tempera, e dunque non vanno rabboccate ad ogni utilizzo. Molto utile se dovete dipingere su grandi spazi o con molti bambini da seguire.
Scegliete tempere lavabili, atossiche, dai colori brillanti. Io volevo proprio essere sicura che le tempere fossero sicure e lavabili, visto che avevo a che fare con i figli degli altri, e non volevo creare problemi 😉
Dopo che le tavole di legno si sono asciugate bene dal mordente bianco, ho disegnato – su 4 di esse – le lettere in stampatello della parola PACE, usando una matita. Poi abbiamo rivestito queste lettere con il nastro carta (tipo quello degli imbianchini), in modo che i bambini potessero anche dipingerci sopra. Una volta asciutto il colore, tolto il nastro carta, sarebbe rimasta la lettera bianca, vivida e chiara, in mezzo a tutti i disegni colorati.
Abbiamo diviso le tavole in tante ‘mattonelle’ singole, tracciando dei contorni a matita, in modo irregolare (con curve e angoli, invece che in rettangoli o forme troppo geometriche): ogni partecipante poteva disegnare la sua mattonella, o anche arricchire quelle altrui.
Alcuni hanno scelto di creare solo uno sfondo a tinta unita, che poi i bambini del pomeriggio hanno usato come base per riempire tutto lo spazio delle tavole con disegni di fantasia. Ci sono stati soli, fiori, arcobaleni, cieli, nuvole, disegni astratti o geometrici, pennellate di tipo impressionista… ognuno con il proprio stile. E i bambini erano davvero molto orgogliosi del proprio progetto.
Per me è stato un momento bellissimo: ho proprio capito come l’arte e la creatività possano riunire tante persone diverse e possano stimolarle a partecipare a qualcosa di più grande. Una lezione di vita che ha cambiato molte mie prospettive, soprattutto sulla fiducia verso il genere umano: ne avevo molta, ma oggi ancora di più.
Come dico sempre: non conosco molti altri modi di essere felici, se non vivendo creativamente.
Accidenti che bell’effetto!
Carino, vero? E’ stato proprio emozionante vedere il risultato finale!