Montessori: Travasi di Liquidi
Pubblicato il 15 Ottobre 2015 da Mamma Felice
Metodo Montessori: questa attività di travasare i liquidi da un contenitore a un altro, aiuta la motricità fine del bambino.
Le attività sui travasi (vedi anche i travasi di solidi) sono il preludio per iniziare le cosiddette attività di vita pratica Montessori, a cui i bambini si appassionano molto preso, già a partire da un anno e mezzo o due anni in poi.
Le attività di vita pratica sono tutte quelle che riguardano esercizi del quotidiano, come sapersi lavare e vestire da soli, allacciarsi le scarpe, mangiare con le posate, ecc…
Per abituare i bambini a raggiungere questi livelli di autonomia già da piccoli, come è nella loro indole, possiamo aiutarli con queste attività – gioco che favoriscono la motricità fine, ovvero il controllo dei movimenti con maggiore precisione.
Travasi di liquidi: si tratta essenzialmente di travasare dell’acqua, possibilmente colorata (più facile da vedere e controllare, per un bambino piccolo) da un contenitore all’altro.
Per colorare l’acqua, possiamo semplicemente aggiungere qualche goccia di colorante alimentare o di acquerelli lavabili, dentro una piccola brocca piena di acqua pulita. Il liquido colorato rende al bambino più semplice questa operazione, perché così può vedere esattamente dove finisce l’acqua, soprattutto se ne escono delle goccioline da asciugare con una spugnetta.
Possiamo proporre il travaso di liquidi in vari modi:
- da una brocca all’altra, anche di diverse dimensioni
- da una bottiglia ad un’altra più piccola, con l’uso di un imbuto, oppure da una bottiglia a due bottigliette piccole
- da una brocca a un bicchiere o barattolino trasparente
- da un bicchiere ad un altro
- da una ciotola di acqua a un’altra, aiutandosi con un cucchiaio o un piccolo mestolo o una tazzina
- da una ciotola ad alcuni piccoli bicchierini, con l’uso di un contagocce
- da una ciotola a un’altra ciotola, con l’uso di una spugnetta da imbibire e strizzare
Possiamo mostrare al bambino una volta come si effettua il travaso, e poi lasciarlo sperimentare da solo. Poniamo tutti i materiali su un vassoio ampio e pulito, che poi potremo riporre insieme al bimbo in ordine, in modo da trovarla pronta anche la volta successiva (togliendo però l’acqua).
E’ importante il nostro esempio, e che la gestualità sia ‘pulita’.
Nella nostra spiegazione, dovremmo mostrare, una sola volta, l’esercizio, con movimenti accurati:
- prendiamo la brocca impugnandola nel modo corretto, e saldamente
- solleviamola con cura, mostrando come tenerla in equilibrio senza rovesciare prematuramente i liquidi
- avviciniamola al secondo recipiente
- incliniamola con delicatezza
- versiamo con delicatezza senza far fuoriuscire il liquido, e senza riempire fino all’orlo il secondo recipiente.
Il controllo dell’errore, sarà così evidente:
- il bambino deve controllare mano e polso e sapersi fermare in tempo prima che il secondo recipiente trabocchi per eccesso di liquidi
- non far toccare i bordi dei recipienti tra loro, per evitare che si sbecchino o facciano rumore
- controllare di svuotare tutto il primo recipiente
- controllare che nessuna goccia cada fuori dai recipienti
- asciugare con una spugnetta eventuali gocce cadute
Un gioco educativo che però resta davvero un gioco, nonostante le sue finalità pratiche e la sua capacità di sviluppare la motricità del bambino e la finezza dei suoi movimenti.