Come proteggersi dagli acari della polvere
Pubblicato il 30 Settembre 2015 da Mamma Felice • Ultima revisione: 13 Ottobre 2021
Gli acari della polvere sono una delle principali cause di allergia domestica: si tratta di parassiti piccolissimi, nell’ordine di pochi millimetri, della famiglia degli aracnidi (ragni), che si nutrono di forfora o di scaglie provenienti dalla nostra pelle, e quindi si annidano e proliferano in cuscini, tappeti, divani, coperte, materassi, tende e moquette.
Gli acari della polvere vivono in ambienti caldi e umidi, proprio come le muffe, altro pericolo della casa: con le muffe gli acari riescono persino a innescare dei rapporti simbiotici, provocando quindi allergie, asma, congiuntivite, riniti, dermatite atopica, problemi respiratori.
Non si tratta di parassiti pericolosi in sé, ma piuttosto che possono diventarlo in soggetti particolarmente sensibili, soprattutto bambini, o persone già soggette ad allergie ed asma.
I primi sintomi di una possibile sensibilità agli acari della polvere riguardano le vie respiratorie: asma, respiro corto o affannoso o sibilante, tosse secca. Accompagnati da starnuti, prurito al naso, riniti, o presenza di muco nelle prime vie aeree. Nei soggetti particolarmente sensibili, possono inoltre provocare congiuntiviti o irritazioni agli occhi, o eccessiva lacrimazione.
Per escludere o confermare un’allergia agli acari della povere, comunque, non serve il fai da te: bisogna parlarne con il proprio medico, eventualmente facendosi prescrivere dei test allergologici cutanei (sono chiamati prick test, e sono delle prove allergiche fatte con piccole punture superficiali sulle braccia o sulla schiena, in prossimità di una goccia di allergene purificato, che quindi non fa ammalare), oppure degli esami del sangue (Test delle IgE specifiche) per cercare gli anticorpi impiegati o reazioni incrociate con alimenti. In ogni caso: mai assumere farmaci senza aver consultato il proprio medico, o aver fatto degli esami specifici.
Come distinguere una sensibilità agli acari della polvere, da una malattia influenzale o un banale raffreddore? I sintomi sono effettivamente simili a quelli dell’influenza o del raffreddore, ma se i sintomi persistono per giorni (per esempio un raffreddore che dura molte settimane ed è resistente ai farmaci da banco), possiamo parlarne con il nostro medico di base. Prestiamo attenzione anche ai momenti in cui i sintomi si accentuano: se di notte, se durante l’esposizione alla polvere, se in gite fuori porta…
Indice dell'articolo
Come difendersi dagli acari della polvere in 10 mosse
- arieggiare la stanza e fare luce: gli acari non amano la luce del sole e l’aria fresca, quindi cerchiamo di aprire le persiane il più possibile di giorno, lasciando entrare i raggi del sole, e arieggiamo bene le stanze per almeno mezzora al giorno;
- pulire spesso le stanze da letto e le camerette dai bambini, utilizzando un panno in microfibra umido di acqua, in modo da non sollevare la polvere;
- passare frequentemente l’aspirapolvere nelle stanze, anche sotto i mobili e i letti;
- sbattere e lasciare all’aria le coperte e le lenzuola, e lavarle spesso a 60 gradi;
- mettere a posto i vestiti negli armadi, in modo che non prendano polvere sulle sedie o nelle ceste della biancheria;
- lavare i capelli frequentemente, per eliminare le scorie degli acari;
- eliminare per quanto possibile tende e tappeti, o lavarli e igienizzarli spesso;
- mantenere la temperatura di casa non troppo calda (sempre intorno ai 20 gradi circa di giorno, e 18-19 circa di notte);
- evitare gli umidificatori, che favoriscono la proliferazione di acari e muffe;
- lasciare per quanto possibile la casa sgombra di riviste, accumulo di oggetti, soprammobili, quadri e altre decorazioni…
Come arredare la cameretta
Per bambini particolarmente sensibili agli acari della polvere, creiamo un ambiente facile da pulire e che raccolga poca polvere. Evitiamo dunque i tappeti, le tende, sedie imbottite e anche piumini non anti acaro.
I peluche vanno lavati spessissimo (e sarebbe meglio non collezionarne troppi) perché raccolgono molta polvere e molto sporco: molto meglio utilizzare giochi educativi in legno, lego e costruzioni, bambole non di pezza.
I mobili dovrebbero essere ecologici, quindi non trattati con vernici o altri materiali poco sicuri, lisci e lineari, e sollevati da terra con i piedini: in questo modo possiamo passare l’aspirapolvere anche sotto. Per lo stesso motivo, scegliamo un letto in legno lineare, senza testata imbottita, e senza cassettone inferiore.
Evitiamo di accumulare libri nella camera di chi è allergico alla polvere (possiamo riporli in altre stanze più arieggiate), soprammobili, quadri…
Ovviamente dobbiamo sempre tenere pulito l’ambiente, usando un panno di microfibra pulito e inumidito con acqua, e passare l’aspirapolvere molto spesso.
Lavaggio e pulizia degli ambienti
Grazie al bicarbonato è provato che si può ottenere l’eliminazione del 100% degli acari dopo due ore di posa. Possiamo dunque spargerlo con un cucchiaio sui tappeti, lasciarlo agire un paio di ore e poi aspirarlo con l’aspirapolvere. Ancora meglio se possediamo un aspirapolvere ad acqua, che impedisce alla polvere di volare in giro, soprattutto quando lo ripuliamo.
Possiamo utilizzare il bicarbonato anche disciolto in acqua, per pulire i mobili e le superfici: mettiamone 3-4 cucchiai in uno spruzzino contenente acqua fresca e pulita, e utilizziamo questo liquido per togliere la polvere dai mobili, sempre spargendolo sul panno in microfibra.
Coperte e tende vanno lavate almeno ogni due settimane. Lenzuola e federe vanno lavate ogni settimana, ad una temperatura di 60 gradi, e con aggiunta di due cucchiai di bicarbonato nella vaschetta del detersivo.
Prodotti specifici anti acaro
Ancora meglio se utilizziamo biancheria anti acaro: si tratta di lenzuola, coprimaterassi, federe e biancheria con trama fittissima, che rappresenta una copertura anti acaro. Si tratta di tessuti lavorati con fibre molto fitte, con effetto barriera, che impediscono alla nostra forfora e alle nostre squame della pelle di entrare nei cuscini e materassi, e dunque di entrare a contatto con gli acari.
Possiamo anche acquistare prodotti più specifici come materassi anti acaro e cuscini anallergici in lattice di gomma. Se utilizziamo cuscini e materassi composti di materiale sintetico e rivestiti con apposite fodere antiacaro, possiamo notevolmente ridurre il problema dell’allergia da acari della polvere.
Questi prodotti vengono studiati appositamente per creare una barriera anti acaro, dal tessuto alle cerniere, ma allo stesso tempo per risultare comunque traspiranti. Sono lavabili in lavatrice fino ai 60 gradi (temperatura a cui gli acari non sopravvivono), asciugano rapidamente e possono essere puliti con un panno in microfibra.
Possiamo trovare un po’ di tutto: comprimaterasso, copricuscini, copripiumoni, piumini, cuscini… tutti anti acaro. Ed esiste anche la spazzola adesiva levapelucchi antiacaro, che pulisce ogni tipo di tessuto da polvere, peli, capelli, forfora, e asporta il 99% degli acari presenti, rilasciando sui tessuti estratti naturali vegetali che creano un ambiente ostile all’acaro. E’ utile soprattutto per quelle superfici che non possono essere sfoderate, come i divani e le poltrone, ma anche per la pulizia di tappeti e tende, di giocattoli e peluches, e per rimuovere il pelo degli animali domestici.
Rimedi naturali contro gli acari della polvere
Possiamo infine utilizzare anche alcuni olii naturali nelle nostre pulizie, per impedire la proliferazione degli acari della polvere. Sempre mentre facciamo le pulizie con il panno in microfibra inumidito, possiamo aggiungere qualche goccia di olio essenziale di eucalipto o di tea tree oil (olio di melaleuca). Si tratta di due olii che agiscono come repellenti naturali degli acari.
Anche l’olio di neem è un rimedio naturale utile contro gli acari: mescoliamolo con l’acqua pulita, e spruzziamo su materasso e cuscini prima di metterli a prendere aria sotto il sole. Con l’accortezza ovviamente di non bagnarli mai, altrimenti si creerebbe un ambiente umido che, di nuovo farebbe proliferare acari e muffe.
buongiorno a tutte,
ho un figlio allergico dalla nascita a polveri e pollini.
Una delle prime cose che ho fatto sono stati coprimaterassi e copricuscini anti acaro.
Posso confermare che sono state una ottima soluzione. Non l’unica, ma utile.
ciao
Ludovica
Grazie Ludovica per la tua conferma!