Back to school: come organizzare i materiali scolastici
Pubblicato il 17 Settembre 2015 da Mamma Felice • Ultima revisione: 9 Settembre 2021
Scuola iniziata, materiali siglati, e una lista consistente di quaderni e copertine e oggetti di cancelleria da portare a scuola, ma anche da riporre bene nello zaino e poi tenere in ordine in cameretta!
Come organizzare e tenere in ordine i materiali per la scuola? Il problema di aiutare i bambini, sin dalle elementari, a prendersi cura dei propri materiali, è materia di discussione in tutte le famiglie.
Ecco i nostri cinque consigli per rendere tutto più facile:
Incentivare i bambini all’autonomia
Come già diceva la Montessori, che io amo tanto: i bambini sono competenti. I bambini hanno tutte le capacità di apprendere e, in base alla loro età, compiere atti straordinari. Possono aiutare in casa, riordinare, mettersi da soli le scarpe e i vestiti, lavarsi… Hanno solo bisogno di esempio e di fiducia. Anche al mattino, quando siamo sempre un po’ di corsa.
Quante volte, infatti, ci facciamo prendere dalla fretta mattutina e continuiamo a vestirli come bambolotti, invece di rispettare i loro tempi?
Più semplice è ancora quando si parla di materiali per la scuola, visto che lo zaino può e deve essere fatto di sera, prima di dormire. Incentiviamo i bambini a sistemare lo zaino per bene la sera, spieghiamo e mostriamo loro come mettere i quaderni e i libri nella cartella senza rovinarli (per esempio appoggiando i quadernoni per primi, dal più alto, e poi le cose piccole…), chiediamogli di controllare il portapenne e segnalarci se manca del materiale.
Potremmo anche preparare una sorta di check list, per i primi tempi, che devono osservare per ricordarsi tutto. Prima possiamo aiutarli, e poi cominciare a lasciarli andare, e fidarci delle loro capacità.
Controllare compiti e diario
Lasciare ai figli la propria autonomia non significa abbandonarli a se stessi. Non significa che non dobbiamo verificare che abbiano sempre fatto i compiti, o che non dobbiamo controllare gli avvisi sul diario, o firmare le verifiche. Non facciamo come quelli che poi, quando i figli vengono bocciati, dicono: ma io non sapevo… Se non sospetti che tuo figlio potesse essere bocciato, significa che non ti sei mai interessato del suo andamento scolastico!
Continuo a pensare sempre a questa meravigliosa parola pedagogica: che noi siamo dei FACILITATORI. Non siamo i loro amici, non siamo i loro controllori. Siamo il loro esempio, e siamo quelli che devono facilitare il compito di crescere, creando un ambiente di luce positiva adatta alla loro crescita.
Rendere facile l’accesso ai libri
Basta con la fissazione della cameretta o della casa immacolata, da rivista di arredamento. Su alcuni gruppi FB vedo che molti genitori, pur di avere i libri di scuola ordinati per colore o grandezza, li dispongono in orizzontale, o in alto negli scaffali, rendendone così impossibile l’accesso ai figli.
No. I libri di scuola devono essere ad altezza di bambino, devono essere messi in verticale ed essere comodi da prendere e da riporre. Se il vostro problema è che le copertine si piegano e si fanno gli angoli, usate i reggilibri per tenerli più dritti.
Predisporre una zona studio ampia e luminosa
In tutti i casi in cui sia possibile, ogni bambino dovrebbe avere una sua scrivania bella vuota, con una cassettiera o un porta penne, e con i materiali accessibili. Importantissime anche le luci, le dimensioni della scrivania in altezza, e la sedia, che deve essere comoda ed ergonomica. Anche se abbiamo una casa piccola, non cediamo alla tentazione di mettere l’asse da stiro nella cameretta dei bambini, costringendoli a fare i compiti in cucina.
Cerchiamo un piccolo angolo di casa dove i bambini possano studiare e avere tutto a portata di mano. Basta anche un piccolo scrittoio incassato in una parete, o un tavolino a scomparsa.
Rendiamo comodo fare i compiti, e anche bello! Che la scrivania dei bambini sia pulita, ma colorata, allegra, e piena di cose belle!
Scegliere i materiali migliori
Le cose belle sono importanti anche per i bambini. Come dicevamo l’altro giorno, scegliamo sempre i materiali di scuola migliori. Se vogliamo che le pagine dei quaderni non si strappino con le cancellature, o non si pieghino, scegliamo quaderni con fogli di grammature maggiori, e di qualità migliore. Quei pochi centesimi che risparmiamo comprando materiali scadenti, li spendiamo doppiamente per ricomprarli mille volte.
Tra le cose che vi consiglio di comprare online da Borgione, ci sono i materiali che mia figlia preferisce tra tutti: le matite colorate della Giotto, che sono resistenti e soprattutto morbide, quindi rendono più facile e veloce colorare; i quadernoni con tante pagine belle spesse; le matite 2B arancioni della Steadler, che sono belle morbide e scrivono bene anche sui libri lucidi di scuola (perché li fanno lucidi io non l’ho mai capito); le colle UHU (embè, non poteva essere altrimenti, visto che noi usiamo solo quelle); la penna sferografica della Pelikan, che è bellissima ed ergonomica, o la Frixion cancellabile, con le sue cartucce colorate.
Se non volete comprare cancelleria ‘di marca’, affidatevi al marchio Borgione: noi compriamo spesso a marchio Borgione, e i colori e i materiali sono splendidi e affidabili.
Inoltre, avendo i pacchi di materiali con più matite e più colori, risparmiate molto sul singolo oggetto.
Per approfondimento leggi anche: Giochi e materiali creativi per i bambini.
TUTTO VERO. AUTONOMIA E FIDUCIA, INSEGNAMOGLIELO NON FACCIAMO PER LORO. NOI ORA STIAMO STUDIANDO LA CAMERETTA PER POTER INSERIRE DUE SCRIVANIE NELLA MICRO CAMERETTA MILANESE. VORREI TENERMI LA MIA LIBERA PER ME
anche noi presto cambieremo la cameretta nell’ottica della terza elementare. ci va!
Anche noi, terza elementare e voglia di cambiare (nel senso di riorganizzare) la cameretta: mi sa che la terza è già un punto di svolta…