Tappe di sviluppo: il bambino a 11 mesi
Pubblicato il 31 Agosto 2015 da Cristiana Calilli • Ultima revisione: 16 Gennaio 2017
Ci siamo quasi: la tappa del primo anno di vita è lì, a portata di mano. Il bambino a 11 mesi è un animale sociale a tutti gli effetti, cerca l’interazione in modo costante e insistente, decodifica espressioni e atteggiamenti degli adulti e sperimenta la libertà di movimento.
Dal punto di vista motorio, a 11 mesi i bimbi sono in grado di sollevarsi aggrappandosi ad un appiglio e fare qualche passetto tenendo la mano di un adulto. La maggior parte dei piccoli non riesce ancora a camminare autonomamente.
Il bambino di 11 mesi vuole dimostrare di essere capace a mangiare e a bere da solo, al punto da voler giocare a imboccare la mamma. Anche questo è un modo per dimostrare indipendenza.
Ma non solo: a 11 mesi arriva la fase del no, con cui il piccolo rimarca la sua scelta, con cui risponde ad ogni domanda, anche se intende dire sì. Il bambino ha un no per tutto e per tutti. Inoltre, a 11 mesi i bimbi cercano di tastare i limiti, provano a capire fin dove possono spingersi compiendo azioni che sanno essere pericolose o proibite. Una posizione ferma, sempre coerente e mai aggressiva è il modo corretto di reagire da parte dei genitori, che devono in questa fase far comprendere al piccolo cosa è concesso e cosa è vietato.
Oltre a capire le emozioni di chi gli sta vicino, il bimbo a 11 mesi riesce ad adattare il suo atteggiamento a quello di chi lo circonda. Così gli abbracci e le coccole saranno destinati a chi dimostra attenzione e apertura, un rifiuto sarà dedicato a coloro che si presentano seri e poco attenti al piccolo.
Il linguaggio è in pieno sviluppo: alla riproduzione dei versi degli animali, il bambino aggiunge qualche parola (una per volta) per esprimere concetti.
Con un bimbo di 11 mesi è possibile fare giochi di movimento, come l’aeroplano, il cavallino o giocare a nominare gli oggetti della casa o della strada. Un tappeto gioco, magari cucito dalla mamma, sarà un ottimo alleato per giocare e affinare le capacità cognitive e motorie.