10 Consigli per crescere un figlio sereno
Pubblicato il 12 Febbraio 2015 da Mamma Felice
Non esistono genitori perfetti, ma eventualmente genitori che, con le loro preoccupazioni, ansie, scoraggiamenti e sensi di colpa, sono in grado di trasmettere al proprio figlio sicurezza ed amore e di sostenerlo nell’affrontare progressivamente le frustrazioni che la vita gli riserverà e che gli permetteranno di diventare un uomo adulto.
Ecco alcune regole che tutti noi esseri umani dovremmo tenere a mente per aiutare un bambino a diventare un adulto sereno.
- Dare il buon esempio: L’apprendimento avviene essenzialmente per imitazione;
- Creare un clima più sereno possibile: La tensione, l’ansia e la rabbia si trasmettono a chi ci sta attorno con la potenza e la velocità delle malattie più infettive, soprattutto ai bambini che, fisiologicamente, sono molto recettivi nei confronti dell’ambiente;
- Osservarlo e ascoltarlo: In tal modo imparerà anche lui ad osservarsi e ad ascoltare e comprendere le proprie emozioni e sentimenti;
- Non dimenticarsi che non è un adulto: I bambini devono poter vivere pienamente la propria infanzia. Devono giocare, essere sostenuti e coccolati; non devono non pensare di essere bravi o più amati se assumono comportamenti da adulti; devono avere la possibilità di affrontare gradualmente eventuali frustrazioni e difficoltà adeguate alla loro età;
- Dargli un ritmo di vita regolare: Per il bambino sono fondamentali la routine e alcuni piccoli rituali (ad esempio il rito della buona notte): gli danno sicurezza, stabilità e dei confini in cui potersi muovere;
- Dedicargli tempo di qualità: Meglio una-due ore al giorno completamente dedicate a lui che un tempo più lungo, ma carico di noia o frustrazione da parte nostra;
- Prevenire i ‘capricci’: Il capriccio è sempre l’espressione di un bisogno non compreso e non accolto in tempo del bambino. Prima di arrabbiarci, aiutiamolo a calmarsi, a ridurre l’intensità emotiva, rimanendo calmi noi stessi;
- Essere autorevoli e non autoritari: Essere autoritari e farsi temere dai propri figli li condurrà al bisogno di ribellarsi e di trasgredire, e di nascondere i propri errori e difficoltà. L’essere autorevoli (l’autorevolezza si conquista solo con il buon esempio!) farà s^ che i nostri figli ci vivano come persone capaci di guidarli, sostenerli, dar loro fiducia e permettere loro di poter sbagliare, sostenendoli ad affrontare le conseguenze delle loro scelte;
- Coltivare la fiducia in se stessi: Attraverso un clima accogliente e supportivo. Validiamo le loro risorse e abilità, facendo loro comprendere che ogni essere umano ha abilità, risorse, talenti diversi. Facciamo attenzione alle loro paure, senza ridicolizzarli o sminuirli, ma sostenendoli ad affrontarle;
- Prendersi cura di noi stessi e coltivare, ogni giorno, il nostro entusiasmo e curiosità per la vita: Solo in questo modo avremo l’energia e l’entusiasmo necessari per sostenere i nostri figli a diventare adulti.
Siete d’accordo?
Articolo redatto dalla Dott. Beatrice Dugandzija, neuropsichiatra infantile di Milano e autrice del portale web sos-genitori.it .
Posso stamparlo ed attaccarlo al frigorifero???? Mi hai beccata in una mattina in cui mi sento molto in colpa nei confronti dei miei bimbi ….. sono nervosa e loro lo sentono ….. grazie per tutti i consigli che dai !!!!!
quanti consigli utili cara, i sensi di colpa spesso mi divorano e mi mettono agitazione e quindi cerco sempre di accontentarla anche quando non dovrei e mia figlia è un capriccio continuo…che mestiere difficile è l’essere mamma oggi, mamme che lavorano e che hanno mille cose da fare da pensare che vorrebbero fare tante cose ma alla fine fanno fanno ma non come vorrebbero hanno una vita davvero dura….buona domenica non molliamo e andiamo avanti