Tutorial: Angelo di lana cardata in stile Waldorf
Pubblicato il 19 Dicembre 2014 da Ester
Eccoci in mezzo a queste feste e quello che vi propongo è il tutorial per creare un angelo in lana cardata. Il bello di questo oggetto morbido è che può benissimo essere creato sia durante il periodo natalizio che durante tutto l’inverno, scegliendo lana di colori diversi dal bianco e appendendoli davanti ad una fonte di luce per poter godere del loro vibrante effetto semitrasparente. Il giorno della festa di Natale alla scuola steineriana sono rimasta a disposizione di questo laboratorio e vi assicuro che è veramente semplice crearlo e il risultato dona grande soddisfazione.
Può essere quindi un’attività che può essere portata avanti facilmente anche dai bambini, aiutati se piccoli o lasciati in autonomia se più grandi.
Occorrente
- 50 cm di lana cardata a fibra lunga
- ago e filo
Il corpo
Strappare circa 30 cm di lana strappandola lentamente con le mani e non tagliandola con le forbici, per ottenere l’effetto leggero e sfumato alle estremità.
Fare un nodo nel centro e stringerlo bene aiutandosi con le dita, cercare la parte del nodo più idonea per il viso del vostro angelo.
Cercare di formare una sorta di capigliatura intorno alla testa e stringere intorno al collo utilizzando un filo formato da poche fibre di lana attorcigliate tra le dita. La lana cardata, con le sue fibre sottilissime, si intriga molto facilmente e il filo stretto intorno al collo rimane al suo posto.
Le ali
Strappare di nuovo, con le mani, circa 10-15 cm di lana cardata, sempre cercando di ottenere un effetto sfumato, posizionarle trasversalmente tra la parte anteriore di lana e quella posteriore (che possiamo definire i capelli dell’angelo).
Utilizzando sempre poche fibre di lana arrotolate tra le dita, stringere il corpo, proprio sotto le ali, che cercheremo di avvicinare il più possibile al collo. Immaginiamo questo angelo con un corpo molto ridotto, quasi accennato, e una vita molto alta. Stringere bene il filo di lana arrotolandolo in modo che le fibre si mescolino e non sciolgano più.
Con ago e filo di cotone creare un anello largo dietro il capo, per poterlo facilmente appendere.
Il nostro angelo è pronto, manca solo di allargare le fibre di lana delle ali e del vestito così da renderle più diradate e vaporose, in questo modo la luce può passarci attraverso e rendere davvero etereo il nostro capolavoro.
Vi auguro un caldo e amorevole Natale.
che meraviglia!
grazie!! si in effetti hanno una grazia e una leggerezza che rasserena il cuore 🙂
Quando ai dice che le cose piu’ semplici sono le piu’ efficaci….
Anche noi in casa abbiamo l’atmosfera colorata e serena del Natale: musica in sottofondo, tisane sul fuoco, cartoncini e colori sempre sul tavolo a disposizione di tutti per i nostri “laboratori”, biscotti e ricettine ogni 3 per 2, sorrisi e gioia….che potere hanno i bambini vero?
Sai che anche noi ormai abbiamo fatta nostra la tradizione di inviare gli auguri di Natale tramite biglietto tradizionale fatto da noi o comprato,ma comunque con la nostra foto?
Che meraviglia…lo trovo un saluto così caldo e affettuoso che può regalare pura gioia!
Ciao Ester
Ester, sono bellissimi! Li ho visti solo ora, li terrò presente sicuramente per il prossimo anno!