4 idee per scegliere i giocattoli giusti per i bambini
Pubblicato il 1 Dicembre 2014 da Claudia Mencaroni • Ultima revisione: 1 Dicembre 2014
Giocare è il lavoro principale dei nostri bambini, fonte di scoperte, mezzo di conoscenza e trampolino di lancio nel mondo circostante. Attraverso il gioco, divertendosi, i bimbi crescono e apprendono, mettendo in ordine e in relazione gli avvenimenti e le emozioni.
Per questo porre attenzione ai giochi che proponiamo loro è un modo di contenere e incoraggiare uno sviluppo sano e il più possibile libero.
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Non esistono bimbi prodigio, ma bimbi che bruciano le tappe, sì.
È provocatorio, lo so. Perché a tutti noi in fondo in fondo non dispiacerebbe avere un piccolo Mozart per figlio, un bimbo particolarmente dotato, geniale e capace di esprimere il suo universo in maniera travolgente. E a sentire noi mamme, sembra che tutti i nostri figli un poco lo siano: ci piace lasciar intendere che a soli due anni sappiano già l’alfabeto e che a quattro riescano a fare addizioni e sottrazioni. Ma siamo certi che questo correre in avanti faccia bene ai nostri figli?
Cerchiamo di non aver fretta e diamo ai nostri bambini giochi adeguati a ogni sua fase di sviluppo, diamogli l’opportunità di provarsi coi suoi limiti, secondo gradini di apprendimento sostenibili.
Oltretutto saranno loro stessi a manifestarci che un gioco inappropriato non desta attenzione. E magari passerà in secondo piano anche quando potrebbe essere adatto, perché facendo parte del panorama domestico da troppo tempo avrà l’attrattiva della tappezzeria.
Il mondo incantato dura così poco!
Il nostro mondo, quello che lasceremo ai nostri bambini, è costruito sul cemento, tra plastica e degrado, doniamo loro un universo puro e pulito, un microcosmo fatto di oggetti belli, materiali autentici e stimoli sensoriali di qualità. Poniamo le basi perché sognino un mondo migliore e magari trovino le risorse per ricrearlo.
Lasciamo stare la ‘Vecchia Fattoria’ in modalità elettronica, le vocine registrate e metalliche, le luci a intermittenza, le sagome piatte e le fredde superfici lucide e bombate. Offriamo l’opportunità di conoscere il legno, i tessuti naturali, la musica vera e i tratti che raccontano animi profondi, concediamo loro di assaporare l’autenticità delle cose belle, sapranno continuare a cercarle anche in futuro.
Less is more
I bambini non sono tanto più felici quanto più sono sommersi dai giocattoli. L’estrema abbondanza confonde, destabilizza e porta a perdere interesse. Inoltre suggerisce la mancanza di cura e il disordine.
Nell’essenzialità i bambini possono sperimentare la fantasia e apprendere più facilmente perché agevolati da un ambiente più distensivo.
I pulsanti uccidono la creatività
Vi verrebbe mai in mente di cancellare un cruciverba dopo averlo fatto una volta? E perché un bambino con la sua sete di conoscenza e la sua fervida curiosità dovrebbe continuare a premere dei pulsanti dopo averne capito l’effetto? I giochi con i pulsanti sono univoci, possono cioè essere fruiti in un unico modo, hanno vita breve. I giochi aperti, che danno infinite possibilità di utilizzo, sono davvero a misura di bambino, perché permettono loro di sprigionare tutta la creatività.
Come vi comportate nella scelta dei giocattoli per i vostri bambini? Cosa regalerete loro a Natale?