Zecchino d’Oro 2014
Pubblicato il 25 Novembre 2014 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Gennaio 2015
E ci siamo! 😉 Oggi pomeriggio sarò in studio (dietro le quinte!) per la prima puntata di questa nuova edizione dello Zecchino d’Oro anno 2014: lo guarderete? Questa è l’edizione numero 57: un bel record!
E come sapete, io ci tengo particolarmente, visto che da anni faccio parte della Giuria che seleziona i brani che andranno allo Zecchino. Un lavoro che quest’anno ho condiviso persino con Frankie hi-nrg!
Perché i veri ribelli, guardano lo Zecchino! 😉
Queste le canzoni in gara: la poesia del cuore di un re che si innamora della strega, la canzone dei numeri, la melodia latina di Chicopez, una canzone ‘da grandi’ con il domani, una canzone DIVERTENTISSIMA dedicata ai bambini (l’orsacchiotto che finisce nella lavatrice), la taranta, i beagles che ricordano un po’ i beatles, la casa sognata dai bambini, la canzone in cerca di un titolo (molto pirandelliama), quella che esorcizza – per i piccolini – la paura del buio, e una canzone velocissima che corre sul monopattino.
Io ho la mia canzone preferita… potevate immaginarla? 😉
Un sogno leggerissimo. Una poesia meravigliosa, leggera e dolcissima, di una ippopotama che danza come una piuma, e nessuno vorrebbe lei fosse diversa da quello che è già!
Ma amo molto anche L’Orsacchiotto nell’oblò, perché sembra proprio scritta da un bambino che guarda il suo orsetto dentro la lavatrice, fare mille peripezie. E Ci vuole un titolo, perché a me le canzoni che ricordano un po’ Gianni Rodari fanno proprio impazzire.
C’è una canzone che vi colpisce?
Ecco alcuni link utili:
– Tutti i testi delle Canzoni;
– la Pagina FB dello Zecchino.
L’appuntamento è dal 25 al 29 Novembre 2014, in diretta, alle ore 17:00, su Rai 1! Voi sarete davanti alla TV? 😉
Se volete, mi trovate anche su Twitter, con la diretta live sui social! Condividerò le foto del dietro le quinte e le curiosità sullo Zecchino!
Dal 24 al 30 novembre 2014 è possibile sostenere la campagna solidale di Antoniano onlus “Il Cuore dello Zecchino d’Oro – Mettici un piatto anche tu“, che ha l’intento di sostenere il servizio mensa dell’Antoniano e non solo: verranno infatti coinvolte alcune mense del mondo francescano, per supportarle nell’erogazione quotidiana di pasti.
Basta inviare un SMS al 45507 per donare 2 euro. Chiamando il 45507 dal telefono di casa si potranno donare invece 2 o 5 euro.
amo lo Zecchino d’oro. Forse perchè ho 56 anni e, quando ero piccola io, non esistevano altre canzoni per bimbi se non quelle.Sono della generazioni di ” 44 gatti”, tanto per capirci, de ” il lungo, il corto , il pacioccone”, di ” Popoff”.
A volte ho la sensazione che i bambini di adesso, bombardati come sono da mille stimoli – e non che questo sia negativo, intendiamoci- abbiano perso un pochino la magia di seguire una trasmissione così, di comprare il giornalino con le parole delle canzoni e poi di impararle, per cantarle a squarciagola con gli amici. Allora non esistevano le ….Violette……era tutto molto più semplice e più a misura di bambini. Esisteva la TV dei ragazzi, non erano cartoni e basta, spalmati su mille canali. Programmi appositamente pensati e prodotti per i bambini. Non credo che la così detta ” modernità” abbia portato soltanto cose positive….ma forse è solo perchè sono soltanto una vecchia signora! Un abbraccio Emanuela
Mi aggiungo al coro delle vecchie signore. 😉
Per questo, nel mio piccolo, ho tentato – anche grossolanamente – di ‘preservare’ l’infanzia di mia figlia proponendo pochi stimoli alla volta. Quest’anno l’ho portata con me allo Zecchino: era nel pubblico, per la prima volta, ed era emozionatissima. La sua allegria è stata una conferma, per noi, di quanto si possa ancora essere BAMBINI in modo pulito, senza affrettare troppo le cose.
Non sai quanto hai ragione emanuela. Concordo con te.
I bambini di oggi sono gia dei piccoli adulti, forse perche non gli insegnamo a fare I bambini.
Non posso che dirmi totalmente d’accordo con Emanuela (sono una vecchia signora pure io)
Dimmi tu se è normale che ad ogni ascolto di Un sogno leggerissimo, mi emoziono… E adoro Il cuore del re, mentre mio figlio di 18 mesi salta come un grillo ascoltando La tarantola…