Trucchi per un migliore uso dell’asciugatrice
Pubblicato il 21 Novembre 2014 da Ester
L’asciugatrice è un elettrodomestico che mi ha cambiato la vita, cui ho fatto opposizione per anni ma che una volta avuta in casa mi ha totalmente conquistato. I miei dubbi iniziali erano soprattutto legati al consumo di elettricità, all’impatto ambientale e anche al costo dell’oggetto, ma adesso non posso più farne a meno, e ho risolto tutte le mie incertezze.
Vivendo a Bologna in inverno il clima è assolutamente umido e spesso piovoso e per noi, essendo in cinque, asciugare i panni diventava un’impresa epica, che oltre ad infastidire la vita quotidiana (dovendoli spargere per casa, su stendini, spalliere delle sedie, termosifoni), diventava anche dispendiosa, in quanto lasciavo spesso il riscaldamento acceso oltre il necessario per l’esigenza di asciugare i panni.
La conseguenza era una bolletta più alta, una casa più umida e tanto disordine in casa.
Abbiamo scelto di acquistare un’ottimo prodotto, spendendo inizialmente un po’ di più, ma con la possibilità di consumare di meno attraverso cicli intelligenti, inoltre con la speranza che garantisca una vita più lunga e sana dell’apparecchio, vi saprò dire, ammortizzando così il costo iniziale.
I dubbi su l’impatto ambientale li ho sciolti sapendo che consumo un po’ più di elettricità, ma risparmio con il termosifone e con la quasi totale astensione dal ferro da stiro, poiché i panni escono quasi stirati e morbidissimi, inoltre la casa è più sana e non umida. Ovviamente approfitto di ogni momento di sole per asciugare all’aria, fuori sullo stendino.
Nel tempo ho affinato l’utilizzo di questo elettrodomestico e voglio condividere qui un paio trucchi che adopero quotidianamente.
Palline di alluminio e di lana
Leggendo sul web ho trovato fonti che consigliano di utilizzare delle palline da tennis nel cestello, per far sì che i panni vengano mossi maggiormente e di conseguenza si asciughino più velocemente. Io ho evitato questo stratagemma, in quanto le palline sono di materiale plastico e ho paura si accentui l’elettricità statica che si produce con il movimento e certi tessuti.
Uso invece delle palline di pura lana, create con resti di gomitoli, insieme a palline di carta di alluminio, fatte in un paio di minuti, semplicemente arrotolando la carta alluminio che adoperiamo in cucina, fino ad ottenere una forma tondeggiante. Con l’uso si compattano diventando lisce e lucide, ma insieme a quelle di lana aiutano realmente a muovere ed arieggiare i vestiti che girano nell’asciugatrice, così da favorire il processo e a ridurre la durata del ciclo.
Nel tempo potrebbero tendere a sfaldarsi, io semplicemente aggiungo un paio di strati di foglio di alluminio e tornano come nuove.
Profuma biancheria naturale
Un difetto che ho riscontrato era l’odore che si accumulava all’interno del cestello e che poi assumevano anche i panni seppur lavati.
Non usando spesso l’ammorbidente, anche perché l’asciugatrice li rende morbidissimi, mi son trovata a cercare una alternativa il più possibile naturale fino a che ho provato ad usare delle strisce di stoffa in puro cotone a cui aggiungo, ad ogni ciclo, qualche goccia di olio essenziale puro (non sintetico o alcolico, mi raccomando, le alte temperature potrebbero causare fiamme). I miei preferiti sono lavanda e limone, e oltre a lasciare un lieve profumo sui tessuti, nel momento stesso in cui l’asciugatrice è in funzione si sprigiona un delizioso aroma per tutta casa.
Ho pensato anche a versare qualche goccia di ammorbidente preferito sulla solita pezza di stoffa, al posto dell’olio essenziale, ma ancora non ho sperimentato questa soluzione, voi la conoscete? Cosa ne pensate?
Anche voi adoperate l’asciugatrice? Avete qualche consiglio da condividere per un migliore uso?
Ciao!! Mi riconosco perfettamente 🙂 Anch’io di Bologna, casa sempre umida, panni stesi x casa che non si asciugavano mai. Sopratutto i jeans, ci mettevano tre giorni ad asciugare e poi puzzavano… A settembre finalmente ho comperato l’asciugatrice e non potrei più farne a meno!! 😀 Grazie x i consigli!! Proverò!
Io Modena. Uguale uguale uguale! Moltissimi ripensamenti, poi ce la siamo fatta regalare per il matrimonio. Ora mi chiedo perché non l’abbiamo acquistata prima!
Un consiglio: se capita che i panni, soprattutto scuri, si impregnino di quel cattivo odore di muffa a causa di un’asciugatura troppo lenta, a me hanno insegnato a rilavarli alla temperatura più alta sopportata dal tessuto inserendo in lavatrice, oltre al normale detersivo, uno o due tappini di ammoniaca. Ha il difetto di rendere i panni un po’ più ruvidi (si riprendono comunque con qualche utilizzo e lavaggio normale) ma almeno si recuperano. Prima di scoprire questo trucchetto ho dovuto gettare jeans e asciugamani che non ne volevano sapere di smettere di puzzare! :argh:
tu devi usare il detersivo con un bicchiere di aceto, disinfetta la lavatrice ravvia i colori scuri e la tua biancheria nn puzza piu
Salve,io uso l’asciugatrice e non metto più l’ammorbidente per colpa dei profumi che posono causare dermatiti ecc.. io uso l’alcool di aceto bianco” marca casa pulita” le dosi per ogni lavaggio: 120ml l’alcool di aceto bianco nel 1°ciclo con il detersivo,come ammorbidente metto 60 ml di alcool di aceto bianco aceto ,provate e non lo abbandonerete mai, N.B. ALCOL DI ACETO, un ottimo disinfettante naturale,elimina gli odori sgradevoli di sudore e i vostri capi risulteranno morbidissimi senza alcuna macchia e antitatici ,provate
Grazie mille, Mikela. ne ho sentito parlare molto nei gruppi FB e sono curiosa di provarlo.
Io ormai sono anni che non uso nessun tipo di ammorbidente e pochissimo detersivo (un tappo scarso), ma questo aceto lo voglio provare soprattutto nelle pulizie.
Dove trovo l’alcool d’aceto?
Si trova in parecchi supermercati.
Interessante il tuo articolo. Non ho capito come fai le palline di lana e perchè neusi 2 tipi.
Io usavo l’asciugatrice negli USA.
Per l’ammorbidente, c’erano in commercio dei foglietti pre-imbevuti, simili a quelli che abbiamo in Italia per proteggere i colori in lavatrice. Lasciavano un buon profumo, ma dopo un po’ sono diventata allergica, forse perchè in asciugatrice logicamente non c’è risciacquo e le sostanze usate restano sui tessuti.
Un trucco diffuso per i tessuti che tendono ad accorciarsi: fermare l’asciugatrice un attimo prima della fine, estrarli e stirarli ancora leggermente umidi.
Salve, ho provato proprio stasera ad asciugare i panni con le palline di alluminio (appena compero la lana proverò anche quelle) e sono rimasta piacevolmente sorpresa, ho solo un dubbio: l’alluminio ad alte temperature non potrebbe rilasciare delle particelle tossiche a contatto con la pelle o dei residui dannosi in qualche modo?Vorrei essere rassicurata su questo punto perché mi sa proprio di aver trovato la soluzione per usare l’asciugatrice in maniera più intelligente, ma certo non vorrei risparmiare a discapito della salute della mia famigli.Grazie.
L alluminio fonde a oltre 650 gradi ed un asciugatrice non arriva a così tanto.
Sono in grande ritardo sui vostri commenti…tutti fortemente illuminanti!
Vi garantisco che anche abitare nella solare Agrigento d’inverno non aiuta…..umidità costante e bucato steso giorni e giorni, casa un disastro, deumidificatore acceso costantemente e stendini itineranti per le varie stanze a seconda di chi veniva a trovarci….
L’ho comprata oggi….vedremo.
Mi siete stati tutti di grande aiuto
Ferdinanda
Bene, vedrai come ti cambierà la vita! 🙂
Ciao!
Prima di tutto complimenti per il tuo lavoro…! Sei impegnatissima, non so come tu faccia!
Siccome devo prendere un’asciugatrice e ho letto che tu ti sei trovata bene con un prodotto in particolare,
potresti gentilmente dirmi quale marca e modello avete comprato?
Grazie in anticipo per le informazioni che vorrai darmi.
Un caro saluto,
A.
Ho comprato asciugatrice Liverpool ancora non lo provata
Datemi dei consigli grazie
salve a tutte ho comprato un asciugatrice indesit ma a fine ciclo i panni sono tiepidi e non caldi come mi aspettavo, non ho la possibilita’ di impostare la temperatura . qualcuno puo’ darmi
consigli, grazie
Ciao Tina, quando tiri fuori i panni stendili bene sulle grucce e lasciali un’oretta appesi, prima di metterli negli armadi: così si stirano da soli, senza ferro da stiro, proprio grazie al fatto che sono umidi.
Io ho la Rex Electrolux delicate care modello edh3786gde, comprata a febbraio e mi ci trovo benissimo!!
Una domanda: quante palline mettete per evitare l’appallottolamento dei panni più grandi, come lenzuola e asciugamani? Qunto devono pesare più o meno?
Vi consiglio la Miele… È tedesca e davvero ottima.. . Costa più delle altre ma ne vale la pena
salve a tutti ho acquistato anch io una asciugatrice bosh …a parte che i panni escono poco caldi ….in piu completamente stropicciati 😓
Ciao Serenella, prima di metterli in asciugatrice sbattili bene e piegali ordinatamente: in questo modo vengono meno stropicciati. Inoltre, cerca di non esagerare con il programma caldo, perché vanno tirati fuori non proprio secchi, ma ancora leggermente umidi: in questo modo, se li sbatti bene e li appendi, restano più stirati e si asciugano perfettamente nel giro di pochi minuti nell’armadio.
Infine, se riesci, cerca di tirare fuori i panni appena ha finito il programma di asciugatura, così sono ancora caldi e li puoi piegare più facilmente senza trovarli tutti stropicciati.
Gentilissimi, ho acquistato ieri un’ asciugatrice Bosch, dopo tanta insistenza da parte di mia figlia; ero scettica, l’ho provata subito e…quando mai non l’ho comprata prima! Ho apprezzato soprattutto la morbidezza delle spugne.
Grazie dei vostri preziosi consigli.
Maria Teresa Milano
Vero! Io ho smesso di usare l’ammorbidente, non serve più!
Trovo molto interessante questo scambio di informazioni su vari argomenti del nostro quotidiano per esperienze fatte personalmente
Ti ringrazio!
Grazie per i vostri consigli,
io ero molto scettica nell ‘acquisto di questo elettrodomestico,ma da qualche mese che è in casa mi sono dovuta ricredere.Siamo in 5 , con il cane 6, stavo sempre con lo stendino a fare dentro e fuori dal balcone.
Tempo risparmiato alla grande per altro !!
Sì, davvero!
Salve volevo una informazione visto che stavo pensando ci comprare una lavasciga…so che nontutti i vestiti si possono mettere in asciugatrice, è corretto? Inoltre volevo sapere se a lungo andare i vestiti si rovinano perché da chi ne ho sentito parlare nella lavasciugs rimangono delle palline di cotone o tessuto e non vorrei che i vestiti ne risentissero. Grazie mille per i vostri consigli
Inoltre è vero che alcuni vestiti si retinino o accorciano? Grazie ancora
Ciao Barbara, è vero: non tutti i tessuti possono essere messi in asciugatrice e alcuni possono restringersi, se non sono adatti alla asciugatrice.
Devi sempre guardare i simboli sulle etichette:
https://www.mammafelice.it/2008/11/20/simboli-di-lavaggio-ovvero-come-leggere-le-etichette-dei-vestiti/
Io personalmente non ho visto che gli indumenti si consumino, anzi: trovo che restino più soffici e più compatti, personalmente. Le palline che restano sono spesso acari, polvere, fibre che si sono staccate o peli.
Chiaramente non devi mai lavarli o asciugarli a temperature troppo elevate.
Io personalmente non uso l’asciugatrice per i vestiti. La uso per:
– lenzuola;
– asciugamani;
– tovaglie, tovaglioli, strofinacci;
– intimo.
Già così, è una salvezza, perché toglie tutte le cose ingombranti che non asciugano mai!
Grazie millle per le informazioni! Buona giornata