Mirò e il Surrealismo spiegato ai bambini
Pubblicato il 13 Novembre 2014 da Mamma Felice • Ultima revisione: 20 Aprile 2015
Alcuni ritengono che l’arte contemporanea non sia adatta ai bambini: troppo complicata, troppo concettuale, difficile da comprendere per gli adulti figuriamoci per i bambini.
In realtà l’arte contemporanea molto spesso parla proprio alle giovani menti dei piccoli che grazie alla loro apertura, riescono a cogliere linguaggi diversi e fuori dagli schemi.
Ci sono poi degli artisti che sembrano rivolgersi direttamente ai bambini nel loro modo di fare “Arte” ed uno di questi è lo spagnolo Joan Mirò.
Con le sue opere, egli esprime al meglio una delle tesi fondamentali del movimento artistico del Surrealismo: l’arte dei bambini è la manifestazione più fertile della mente. Nei suoi dipinti infatti si possono notare forme semplici ed infantili, rappresentate senza alcun piano prospettico.
Proprio per il suo linguaggio espressivo accattivante, si può proporre ai bambini un’attività che li avvicini all’opera del grande artista, partendo da un elastico.
Basterà stringere un elastico in una mano e rilasciarlo su un cartoncino bianco o colorato.
Con il colore a dita nero si traccerà sul cartoncino la forma assunta dall’elastico.
Sempre con i colori a dita si potranno aggiungere forme, segni e disegni come quelli utilizzati da Mirò.
Post a cura di Madre Creativa.
Ma che bella iniziativa!
Si alcuni degli artisti contemporanei ben si prestano ad avvicinare I bambini al disegno o ad essere usati come mezzo espressivo dai nostri piccoli. Noi ad esempio amiamo Kandinsky. Tutta la famiglia e andata a vedere la sua ultima mostra a milano. Bimbi di 4 e 6 anni si sono appassionati.