Come prevenire e risolvere gli eritemi da pannolino
Pubblicato il 24 Ottobre 2014 da Mamma Felice • Ultima revisione: 26 Giugno 2015
Tutti i genitori di bambini piccoli, soprattutto se in casa si utilizzano pannolini usa e getta, hanno prima o poi affrontato il problema degli eritemi da pannolino. Un fastidio per i neonati, che provano irritazione o addirittura dolore, e una preoccupazione anche per i genitori, che vogliono – naturalmente – risolvere il problema e dare al bambino una sensazione di miglior benessere possibile. Non è pericolosa, ma non va sottovalutata, perché a lungo andare, nei casi più gravi, può provocare infezioni da parte di funghi o batteri.
Le dermatiti da pannolino sono causate dalla prolungata permanenza del pannolino a contatto con la pelle molto delicata del bambino, oltre al contatto con la pipì. Un modo per prevenire il problema è utilizzare i pannolini lavabili: i pannolini in tessuto lavabile sono non soltanto molto ecologici, ma anche più naturali a contatto con la pelle del bimbo. Vanno chiaramente lavati in modo ecologico, senza utilizzare detersivi aggressivi per la pelle del bambino.
L’arrossamento da pannolino o dermatite da pannolino, si riconosce da alcuni segni particolari:
- arrossamento nelle pieghe del sederino o delle gambine, soprattutto nelle parti coinvolte dallo ‘sfregamento’
- presenza di parti arrossate o doloranti al tocco, o pelle calda
- vescicole o piccole pustole
Per prevenirlo, se non possiamo passare ai pannolini lavabili, possiamo ridurre l’uso dei pannolini usa e getta ad alcuni momenti della giornata o di notte, o quando dobbiamo uscire di casa. Possiamo anche cercare, compatibilmente con le stagioni, di lasciare il sederino del bambino esposto all’aria, senza quindi pannolini, quando possibile, per fare in modo che non vi sia macerazione e alla pelle sia facile respirare correttamente.
Per lo stesso motivo, evitiamo di abusare di creme o altri rimedi che impediscano alla pelle di respirare, creando una patina sul sederino. Contattiamo il pediatra se la situazione peggiora, o non si risolve in pochi giorni.
Molto utile utilizzare amido di riso nel bagnetto, evitando di utilizzare altri detergenti, soprattutto se particolarmente aggressivi: sciogliamo 3 cucchiai di amido di riso nell’acqua di risciacquo del bambino e laviamolo con questa soluzione. L’amido di riso ha un forte potere anti batterico e lenitivo: lascia la pelle morbida e contrasta gli arrossamenti. Inoltre è totalmente naturale. Dopo il bagnetto, asciughiamo sempre molto bene la pelle del bambino, senza sfregare, ed evitiamo di occludere i pori con l’uso del borotalco.
Tra le pomate, cerchiamo di evitare quelle a consistenza grassa od oleosa. Possiamo ad esempio scegliere una crema multifunzione a base di sostanze naturali, che offre immediato sollievo contro prurito, eritemi e arrossamenti, irritazione da depilazione, rasatura e, appunto, dermatiti da pannolino.
Cambiamo spesso il pannolino, più volte possibile, quando i bimbi hanno problemi di arrossamento o dermatite. Nei casi in cui il bambino soffra o diventi irrequieto, rivolgiamoci direttamente al pediatra.
===
In collaborazione con S.O.S Pelle.