Giocare con i quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco
Pubblicato il 11 Luglio 2014 da Ester • Ultima revisione: 20 Aprile 2015
Con l’estate e le vacanze i bambini hanno più tempo a disposizione, più ore libere fino a tardi la sera, più possibilità di annoiarsi, da un lato, più occasioni di scoprire e inventare giochi per passare il tempo, dall’altro.
Sicuramente questa è la stagione per eccellenza per stare all’aperto e sperimentare tutti gli elementi in natura nel modo più spontaneo possibile.
Ecco qualche idea che ci consente di avvicinarsi all’aria, all’acqua, alla terra e al fuoco.
Indice dell'articolo
Giocare con l’Aria
L’aria è un elemento essenziale per l’essere umano e può essere sfruttata anche per giocare con semplici strumenti.
L’aquilone è il gioco migliore per collaborare e dosare al meglio questo elemento, per i bambini è una sfida e una meraviglia, e correre per aiutarlo nel decollo per loro non è un problema. L’unico accorgimento è insegnare ad avvolgere in modo adeguato il filo, pena grovigli inestricabili.
Ci sono poi tanti giochi per sperimentare l’aria, i miei figli hanno un libro “Aerei di carta” di Doug Stillinger, che è una sorta di bibbia per la costruzione di aerei di carta, che possono diventare molto complessi e assolutamente aerodinamici e che, grazie alla loro forma e pieghe nella carta, possono diventare anche molto veloci e precisi.
Si può provare a costruire un piccolo dirigibile semplicemente gonfiando e chiudendo un sacco nero della spazzatura. Lasciandolo “caricare” al sole si alzerà e rimarrà sospeso come per magia, grazie all’aria che si scalda al suo interno. In questo caso è importante non abbandonarlo perché tende a salire e può scappare di mano volando in alto. E’ di facile costruzione anche un paracadute in miniatura con un peso in fondo, da lanciare in aria e vederlo scendere con calma come fosse vero. Per il cappello si usa carta velina e in fondo ai fili basta legare una molletta di legno per i panni.
LEGGI ANCHE: Come realizzare un aquilone fai da te.
Infine si possono costruire le girandole e l’aquilone, che sono gioco vintage, ma sempre amatissimi dai bambini.
Giocare con l’Acqua
Sicuramente è l’elemento che si cerca con maggior insistenza in questo periodo, infatti sono i benvenuti il mare, i laghi, i ruscelli e tutte le fonti di acqua fresca, ma possiamo approfittare di pause divertenti per i nostri bambini anche nel quotidiano. Per stimolare l’approccio all’acqua bastano poche mosse, può bastare una bacinella colma e qualche ciotolina per fare travasi o una piscinetta improvvisata sul balcone o in giardino e anche i più grandicelli saranno tentati, ma mai come in una battaglia con le pistole ad acqua. Si può andare al parco e sistemarsi nei paraggi di una fontanella per favorire la ricarica, di certo non si lasceranno pregare.
Se invece vogliamo rispolverare un gioco che piace anche ai grandi, e sfido chiunque a non essersi divertito da ragazzo, basta comprare una confezione di palloncini colorati, piccoli, e riempirli d’acqua per un pomeriggio all’insegna dei gavettoni. A me ricordano l’ultimo giorno di scuola e le fughe dai miei compagni di classe.
Con l’acqua si può anche dipingere: spruzzando acqua sulla carta velina per ottenere colori un po’ hippy, colorando con le gocce e le cannucce, con le provette, o realizzando gli acquerelli fai da te.
Giocare con la Terra
La terra invita al contatto tutto l’anno, ma in particolare con la bella stagione possiamo lasciare liberi i bambini di scavare, curiosare, improvvisare con le mani nere e le unghie scure. Oltre a piantare fiori, cercare vermicelli o zappettare per il semplice gusto di farlo, si possono coltivare piccole piantine così da vedere subito i risultati. Sono ottimi il basilico e la rucola, ma anche l’insalatina da taglio che hanno una crescita veloce e regalano soddisfazione nella raccolta.
Noi amiamo molto coltivare la terra, anche se in una ciotola poco capiente, non tanto per la quantità del raccolto ma piuttosto per il messaggio importante che resta impresso nella loro esperienza, di rispetto, di cura, di attesa, di gratitudine e infine anche di gusto.
Giocare con il Fuoco
Questo elemento appare il più pericoloso (e nei fatti lo è realmente) ma credo sia importante aiutare i bambini ad avvicinarsi con il giusto approccio proprio per evitare che possa accadere un incidente, in quanto rimane uno degli elementi più affascinanti per i piccoli. La fiamma è attrattiva per natura e anche su noi adulti ha un effetto ipnotico. In estate, se si ha la possibilità e lo spazio, è facile poter accendere un fuoco, controllato ovviamente.
Il barbecue è un’ottima occasione per iniziare e si possono usare per l’accensione vecchie cassette della frutta e giornali al posto della carbonella e degli starter. In questo modo si può sperimentare un vero fuoco acceso nel modo tradizionale, con le fiamme, cui bisogna prestare la dovuta attenzione. A questo punto i bambini capiranno, sotto la nostra guida, quanto sia utile il fuoco, per scaldarci, per cuocere il nostro pasto, per divertirsi intorno, come fosse un buon amico che fa compagnia.
Oltre a coinvolgerli direttamente ad abbrustolire salsicce e fette di pane, possiamo proporre gli spiedini di marshmallow come dessert, così si divertiranno e alleneranno la pazienza. Fate attenzione perchè si bruciano molto velocemente.
Siete pronti per far sperimentare, e conoscere giocando, tutti gli elementi ai nostri bambini?
con il fuoco noi abbiamo realizzato un vulcano di sabbia sulla spiaggia e usato carte e rametti per il fuoco.hanno cosi sperimentato il vulcano con il suo fumo e il fuoco.naturalmente con l aiuto di un adulto. sappiate pero che sulla spiaggia e vietato accendere fuochi….
Bellissimo post questo!
Se mi dai il permesso, Barbara, vorrei inserire il post nella raccolta di Ispirazioni&Co. che questo mese parla proprio dei 4 elementi.
E lo ricondivido, naturalmente, sui due gruppi.
Grazie mille! 🙂
Post ricco di idee e spunti per imparare ad apprezzare quante occasioni di divertimento è capace di regalarci la natura! Un abbraccio <3
Grazie! 🙂