La cameretta ideale per studiare
Pubblicato il 19 Giugno 2014 da Mamma Felice • Ultima revisione: 26 Novembre 2015
Durante l’età scolare il bambino sviluppa la propria personalità, sente il bisogno di evolvere e di affermare la propria autonomia e dunque di possedere i suoi spazi, per potersi organizzare ed eseguire i semplici gesti della vita quotidiana: vestirsi, lavarsi, dormire, studiare, ecc. Ed è proprio per questo motivo che diventa importante porre la dovuta attenzione alla scelta e alla disposizione degli arredi della cameretta, soprattutto se lo spazio viene condiviso con fratellini o sorelline.
Ad ognuno di loro infatti dovrà essere dedicato il proprio spazio, all’interno del quale potersi divertire e giocare senza disturbare nessuno.
E allora perché non approfittare della bella stagione per ripensare e rinnovare gli spazi dei nostri piccoli e grandi studenti?
Magari coinvolgendoli in prima persona, imparerete a conoscere quelli che sono i loro gusti e le loro preferenze.
Indice dell'articolo
COME SCEGLIERE GLI ARREDI
Preferire arredi regolabili e facili da modificare, così che seguiranno di pari passo le necessità del bambino. Letto e scrivania, per esempio, potranno essere acquistati estensibili, per evitare appunto di ricomprarli continuamente.
Un consiglio per mantenere il più possibile invariata la scrivania?
Dividete in due la parete più lunga della cameretta. Sulla prima metà posizionate l’armadio guardaroba mentre sull’altra agganciate un bel mensolone (ancorando un lato del mensolone all’armadio e l’altro lato al muro) che farà da scrivania. In questo modo mano a mano che vostro figlio crescerà, basterà semplicemente alzare il piano all’altezza giusta.
Qualche misura
*misure espresse in metri secondo principi ergonomici
Piani di lavoro e sedute:
Un altro investimento durevole per arredare le camerette sono i cosiddetti “cubi”, ossia i mobili a giorno. Trattandosi infatti di elementi semplici e squadrati, vuoti al loro interno, potranno essere utili sia quando il bambino è piccolo, per riporvi i suoi giochi, sia quando diventa adolescente, per disporvi i suoi libri.
ILLUMINAZIONE
Installate tanti punti luce piuttosto che il solo lampadario.
Infatti il solo punto luce centrale illumina poco e non sufficientemente la zona studio. Per illuminare adeguatamente la cameretta dei vostri bimbi posizionate, oltre al lampadario*, due applique con luce rivolta al soffitto su due pareti opposte e vedrete che l’effetto sarà da set cinematografico!
Per l’angolo studio invece fissate al muro una lampada a braccio con luce alogena (perfetta per studio e piani di lavoro), in questo modo illuminerete perfettamente la scrivania e otterrete la superficie completamente sgombra.
*Ricordatevi che se la stanza è alta più di 3 mt per una superficie di circa 20 mq, il lampadario dovrà essere fissato ad almeno 80 cm dal soffitto. Nel caso i soffitti dovessero essere più bassi, a parità di superficie, sarà sufficiente fissare il lampadario a 50 cm.
Un’idea efficace per i bambini che hanno paura del buio?
Installare un cielo stellato fatto di minuscoli terminali di fibre ottiche che punteggiano il soffitto. Il sistema utilizza una sorgente luminosa a bassa tensione che si può lasciare tranquillamente accesa tutta la notte.
Arrivati a questo punto, avete pensato a come ridistribuire gli spazi del vostro piccolo studente? Mi raccomando non dimenticate di inserire nella cameretta i suoi colori preferiti.
Post a cura di Emmedibi per Hedrin.
purtroppo con gli spazi ridotti che ci ritroviamo nelle case moderne di noi poveri mortali le soluzioni più fattibili sono quelle che propone l’IKEA: letti a castello, ponti, mensole lineari, e se ci va anche UNA scrivania da contendersi con il fratello o sorella o addirittura spazio compiti sul tavolo della cucina. 🙁
Io sto puntando il letto a soppalco, ma aspetto che Dafne cresca ancora un po’, perché IKEA dice che sono letti dagli 8 anni in su. Mi piacerebbe prenderle un letto a soppalco forse pure matrimoniale, e poi sotto mettere scrivania e cassettiera. Quando ero single e abitavo da sola, nella mia piccolissima casina in affitto, di ben due stanze, avevo un letto a soppalco IKEA con l’ufficio sotto, e mi ci son trovata alla grande. 😉
Per fortuna ci pensa Ikea! Oggi come oggi anche le case di nuova costruzione hanno degli spazi ridottissimi, calcolati al cm. Se pensi poi che ormai, in casa, ci si lavora anche… 🙄 Ma il genio svedese per fortuna ha previsto di far conciliare confort e funzionalità anche in soli 35 mq 😀 Io ad esempio per lavorare ho sfruttato una parete della camera da letto, inserendo una bella scrivania proprio sotto la finestra 😆
E non è vero che da Ikea acquistano solo i poveri mortali! Sulle migliori riviste di arredamento, ci sono interi servizi fotografici dedicati a meravigliosi appartamenti Total Ikea 😉