Le patate al forno perfette, con la buccia
Pubblicato il 13 Maggio 2014 da Mamma Felice • Ultima revisione: 27 Ottobre 2017
Credetemi: questa è una ricetta di patate al forno letteralmente perfette. Collaudata varie volte, apprezzata da tutti in famiglia, ormai cavallo di battaglia. Con questa ricetta, semplice ma contenente un paio di trucchetti veloci, diventerete anche voi le regine delle patate al forno.
Croccanti esternamente, morbide e ben cotte dentro, cotte con la buccia (che è buonissima!), aromatiche, profumate, belle da vedersi, gustose… mentre scrivo ho l’acquolina in bocca!
Con questa ricetta ho conquistato tutti, in famiglia: marito, figlia, mamma, sorella e pure i suoceri. E sono così facili da fare, e poco impegnative, che ormai le preparo ogni domenica e molto spesso nelle cene con gli amici.
Per prima cosa, dovete comprare delle patate gialle BUONE: le patate non sono tutte uguali, e fanno davvero la differenza. Scegliete delle patate davvero buone, facendovi consigliare dal vostro negozietto preferito. Io le compro nel negozietto di frutta e verdura davanti a casa, e ho trovato una varietà di patata che mi ha letteralmente conquistata.
Vengono buone perché uso due trucchetti, che vi spiegherò nella ricetta.
Indice dell'articolo
Le patate al forno perfette, con la buccia
Ingredienti: patate gialle bio (a volontà), sale fino e sale grosso, rosmarino e salvia, 2 teste di aglio intere, olio, pepe.
Trucchetto numero uno per patate al forno perfette: la precottura in acqua. Se fate bollire le patate prima di metterle in forno, avrete patate al forno perfette: non si bruceranno all’esterno e nello stesso tempo però saranno ben cotte all’interno.
Lavate molto bene le patate sotto acqua corrente, spazzolandole, se necessario. Mettetele intere e con la buccia in una grande pentola di acqua fredda, con una manciata di sale grosso, e portatele a bollore. Fate bollire le patate finché non sentite la giusta consistenza, tastandole con la forchetta: devono essere abbastanza cotte, ma non essere bollite: insomma non devono sfaldarsi all’esterno, ma solo permettere alla forchetta di infilzarle agevolmente. Scolatele bene.
Adagiate le patate su una teglia grande da forno, coperta con carta da forno. La teglia deve essere ampia perché le patate devono stare in un solo strato, e possibilmente non sovrapporsi troppo.
Mettete le patate intere in teglia, e direttamente sulla teglia tagliatele in quattro pezzi, lasciando sempre la buccia: prima a metà per il lungo, poi nell’altro senso. Aggiungete qualche cucchiaio di olio e pochissimo sale fino. Mettete in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti, togliendole prima che le patate diventino troppo dorate. Giratele almeno una volta, durante questa fase di cottura.
Trucchetto numero due per patate al forno perfette: aumentare la croccantezza. Imparato direttamente da Jamie Oliver, e mai più abbandonato, questo trucchetto permette di avere le patate croccantissime senza essere bruciate. Togliete le patate dal forno e premetele leggermente con lo schiacciapatate lungo (non quello per fare il purè, ma lo schiacciapatate con il mestolo; in alternativa, premetele con un cucchiaio di legno). Lo scopo è schiacciarle leggermente, in modo da aumentare la superficie esposta al calore del forno, e rendere le patate più croccanti.
Preparate un trito finissimo di rosmarino, salvia e un cucchiaino di sale grosso. Aggiungete il trito di erbe e sale, ancora olio, e le teste di aglio tagliate a metà in orizzontale (facoltative). Rimettete in forno caldo per altri 10 minuti circa, per far dorare bene il tutto.
In questo modo avrete delle patate al forno squisite. Che sono pure vegetariane / vegane. Ci proverete?
E’ semplicissimo, ma vi assicuro che quei due piccoli dettagli faranno la differenza!
Ciao MammaFelice!ma quando parli dello schiacciapatate con il mestolo intendi il mestolo forato che si usa in cucina per alzare i fritti o per girare la pasta?
No, è proprio lo schiacciapatate ‘alla svedese’. Spe che te lo linko: http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/70225954/
mi hai aperto un mondo!!!Appena posso corro a Collegno da Ikea e lo compro!!!è sicuramente meno fastidioso di quello tradizionale che ho io.per un purè “in famiglia”va + che bene. grazie
Mamma che fame! Mi segno subito le tue dritte e le farò quanto prima! Grazie
oddio sto morendo ucciderei per mezzo kilo di patate arrosto come queste :argh:
il prebollore è una delle poche cose che ho imparato da mia mamma ;P segno
cara, ho proprio le patate giuste, comprate ieri davanti scuola dei bimbi da un coltivatore che non usa nemmeno i prodotti concessi dal biologico, quindi patate vere e pulitissime da poter mangiare con la buccia . E credo che stasera saranno sulla nostra tavola, buone e croccanti 😉 slurp!!!!!
Ecco perchè le mie non venivano buonissime! non le facevo bollire prima e finivano per metterci una vita in forno 😆
Ho già fame! 😀
Grazie!
Trucchetto numero tre per delle patate perfette: non seguire questa ricetta 😆
Vi consiglio vivamente di far lessare di più le patate, se no con la cena pronta in tavola starete tutti allegramente ad attendere che le patate si “perfezionino” in forno.
Se le fai lessare troppo, restano farinose e sanno di patata bollita, e non al forno. Diciamo che è un’altra ricetta 😉
Ciao molto buone ma la buccia è tossica
Assolutamente no 🙂
Bisogna ovviamente usare patate biologiche e non trattate, pulirle bene e cuocerle bene: le patate sono tossiche solo se crude, per via della solanina.
Ciao, non mi è chiara la faccenda delle due teste d’aglio tagliate orizzontalmente. Potresti chiarirmela? Grazie
Testa di aglio intera, quindi non solo lo spicchio, proprio l’aglio grande con tutti gli spicchi. Togli un po’ di pellicina, poi lo tagli a metà in orizzontale e lo metti in forno. In pratica avrai due metà in cui si vedono i singoli spicchi tagliati a metà. Si capisce? Altrimenti ti cerco una foto 🙂
Ok, ci sono, una testa d’aglio tagliata a metà e inserita nel forno…ma poi che ci faccio? E soprattutto, a che serve? Non credo che la testa dimezzata possa insaporire le patate, se non sgrano gli spicchi e mescolo il tutto!
Alessandra, invece dà un buonissimo profumo alle patate, soprattutto se le giri a metà cottura. 🙂
Poi, se vuoi fare proprio una cosa zozza, quando l’aglio è cotto lo spremi, lo schiacci con il coltello, aggiungi sale e olio e maionese e ci fai una salsina arrostita che è la fine del mondo (e delle vita sociale).