La casalinga disperata
Pubblicato il 31 Marzo 2014 da Mamma Felice • Ultima revisione: 8 Agosto 2014
Parlo tanto di organizzazione domestica, ma… cosa c’è dietro le quinte? Non sempre le cose vanno lisce, no?
Una recente ricerca condotta ad Harvard ha evidenziato come il 35% dei matrimoni fallisca a causa delle donne, quando esse pronunciano una di queste frasi:
– Sei stato tu a… ? (aggiungere un’accusa a casaccio)
– Abbassa la tavoletta del water perché altrimenti di notte, al buio, ci cado dentro!;
– Vero che le mie lasagne sono più buone di quelle di tua mamma?;
– Non ho niente da mettermi. Mi compro almeno un paio di scarpe?;
– Secondo te sono ingrassata?
La ricerca, inoltre, mette in luce un fenomeno ancora più allarmante: il 78% di queste separazioni ha avuto inizio al pronunciarsi della frase: – Mando solo un’email.
In particolare, la ricerca ha evidenziato che la maggior incidenza di separazioni avvenga intorno all’ora di cena, quando i consumi elettrici delle famiglie rilevano un sostanziale aumento di chilowatt/ora: ovvero a forno acceso.
Il Dott. Francis Bruno Irwin (Abbreviato FBI), ha studiato il fenomeno in una famiglia tipo. La famiglia in questione, situata nella Frazione di Mappano (per ragioni di sicurezza la privacy della famiglia verrà tutelata non rivelando che si tratta della persona che scrive questo blog), è stata osservata, registrando un dialogo serale tra i coniugi:
Mr Precisino: Hai già acceso il forno?
Casalinga Disperata: Sì, certo. Tra dieci minuti controllo. Nel frattempo mando solo un’email.
Mr Precisino: Per favore, Casalinga Disperata, se decidi di cucinare, non distrarti con le email… l’ultima volta ti ricordi che…
Casalinga Disperata: Tua madre mi ha regalato un timer a forma di cuoco obeso, siamo in una botte di ferro.
Mr Precisino: Guarda, davvero: possiamo ordinare una pizza, un cinese, un kebab… ti prego solo un’ultima volta: non bruciare anche questa cena.
Casalinga Disperata: Ma no, fidati! Ti ho detto che mando solo un’email!
La prima fase della ricerca si conclude qui.
Per mancanza di fondi statali.
Meno male.
Oddio Lei sembro un po’ io…
PANICO
No, stai tranquilla, sono io…
Però devo dire che al quasi marito non potrei mai chiamarlo Mr Precisino
io sono riuscita a bruciare una zuppa brodosissima (il che vuol dire che ho spento il cervello per 1 ora….)
e non ho neanche la scusa delle e-mail!
commento del marito – pensavo l’avessi già spenta….
:argh: :argh: :argh:
😆 😆
“hai messo il coperchio sulla pentola???”
“ma lo stavo cercando”
“fai tanto quella che ricicla e poi spendi energia inutilmente e bla bla bla bla bla ”
“ma si dai ora lo metto, stavo solo controllando che,,”
“guarda che il multitasking non esite siete voi donne che….”
bla bla bla bla
che noiosi sono sti due. non possono fare qualcosa invece di cianciare?
abbastanza, guarda in questi giorni che era ammalato… è stato cosi docile 😛
sei sicura che questa famiglia fosse a Mappano? ahahahahhaah 😀 :argh: un abbraccio cara
è una famiglia campione 😉
Grande squadra, le casalinghe disperate dè noartri 😆
E anche quei precisini, lì… eeeeeh! 🙄
Siamo forti, daaaaaai
” Hai diviso la carta dalla pellicola?” (confezione di fette di prosciutto – ndr.) “No perchè la carta va nella carta e la pellicola nella plastica, non fare come le ultime 500 volte che hai ficcato tutto insieme, eh?” Ma lo sai dove ti ficco con la tua carta del prosciutto? LOOOOO SAAAAAAIIIII? I mariti precisini sono una piaga d’Egitto molto diffusa oggi e la probabilità di estinzione è molto remota. 8)
sto ridendo tanto
ahhhhhhhhhhhhh tanta comprensione !
ahahahahahahha
anche qui “mi leggo la posta al volo” trasforma pranzi mancati in cene eventuali e cene mancate in marito paziente che mette in tavola le olive, lo stracchino, l’insalata e prepara una minestrina ricca almeno per la figliolanza.
smettessero mai di produrre olive e stracchino, ci trasformeremmo in ruminanti esclusivi…
“vai tu a prendere le pizze dal fattorino che se non salvo qui mi va tutto a carte quarantotto” – il marito che, ahimè, non guarda le mail ma gioca di ruolo online e, guardacaso, son tutti collegati all’ora di cena. salvo poi dirmi “ah, però i soldi sono nel mio portafoglio dentro la tasca della giacca che ho appeso in anticamera…non ricordo quale tasca…”
santi numi.
No guarda. Stamattina doveva vestirla lui. Gli ho lasciato i vestiti sulla sedia. Mi ha appena detto di averle messo prima il maglioncino di cotone e poi SOPRA la t-shirt a maniche corte. Poi la frustrata sono io eh. :argh: :argh: :argh:
gli hai detto che non doveva andare ad un rave partY? le ha messo le catene anche???
io al mattino lascio tutto pronto. ma poi la piccola gli ha chiesto il giubbino rosso e lui per non alzare gli occhi sull’attaccapanni ha aperto l’armadio e preso un giubbino rosa estivo. con ancora 10°c al mattino. che dire…
Ehm, ehm, ehm! C’è posto anche per me? 😉
AhHAHAH, io prima di partorire ADORAVO cucinare!
Lo adorerei pure adesso ma chi trova,più che il tempo,le energie per farlo e soprattutto lo spazio? ho la roba del bimbo ovunque!
Kmq mi ci ritrovo siccome da quando ho Valerio mi sono praticamente rimbecilllita,prendevo tanto ingiro mio marito che non si ricorda mai nulla ma io stò diventanto peggio…mi scordo praticamente di tutto.
Secondo la ricerca ho buone probabilità di portare avanti il mio matrimonio: mio marito torna spesso tardi, quando io e i bambini abbiamo già cenato, ho già bruciato qualcosa ma nessuno si è accorto, oppure ho riciclato qualche avanzo per fare in fretta mentre twittavo. Non diteglielo, eh?