Come essere creativi

Non è difficile essere creativi: solo che non lo sappiamo.
La creatività è sincera, è una strada percorribile: fare cose belle è una forma di arte, anche se non facciamo ‘le più belle in assoluto‘.

A Dafne noi chiediamo sempre: Cos’è l’arte?
E lei: Libertà!

Essere creativi è solo un’abitudine a pensare creativamente.
Sembra complicato, e invece no: è un’abitudine sincera:

Silvana: Bruno, cos’è la creatività ?
Bruno: Credo sia la ricerca sincera di varianti

“C’era due volte “, Centro Studi Gianni Rodari, Orvieto, nr. 8, 1997
(probabilmente tra le ultime interviste a Munari, fonte Associazione Bruno Munari)

La creatività si esercita: bisogna ‘solo’ immaginare di poter pensare diversamente, immaginare di essere più liberi di ciò che siamo, trovare nuove soluzioni.

Cambiare. Ricerca-sincera-di-varianti, diceva Bruno Munari.

Ricerca come sperimentazione, ma anche studio e impegno.
Sincera perché autentica, senza sovrastrutture – probabilmente – e magari spontanea? Magari libera.
di Varianti … strade alternative, percorsi accidentati ma anche strade pianeggianti; e se fossero anche variazioni sul tema?
(Non a caso, credo, Munari ha scritto Cappuccetto Rosso, Verde, Giallo, Blu e Bianco)

Provare a fare arte anche quando non si è artisti, ma solo per stare bene e sentirsi bene, solo per fare cose belle.
Essere creativi per aumentare le proprie potenzialità vitali.

La creatività è nascosta ma non poi tanto, a volte è così facile da generare stupore. Io ci ho provato con il Metodo Zentangle, dopo che Nestore me ne ha parlato.

Alla ricerca sincera di varianti: un modo rilassante, divertente e di auto apprendimento per creare bellissime immagini artistiche attraverso l’uso di schemi di pattern.

Ci provate anche voi?