Come vestirsi per correre con il freddo
Pubblicato il 18 Febbraio 2014 da Mamma Felice • Ultima revisione: 2 Marzo 2019
Inverno, Autunno, non fa differenza: fa freddo e magari piove. Che si fa? Si aspetta la Primavera?
No. Che se aspetti le condizione propizie non corri mai più. La Primavera dura un sospiro, poi è subito Estate e farà troppo caldo.
Quindi? Le soluzioni sono due: la corsa indoor o correre con un abbigliamento adeguato.
Per quel che mi riguarda preferisco comunque correre all’aperto. Pensavo di avere freddo e invece no. Sono uscita anche con la pioggia (non l’acquazzone eh, ma la pioggerella sì). Il vento è fastidioso, quello sì, più della pioggia. Il disagio maggiore l’ho avuto nel respirare l’aria fredda, soprattutto all’inizio, sembrava bruciare nei polmoni. Ecco, poi non è che io vado così veloce da farmi congelare i baffi eh. Quando arrivo a casa non ho le stalattiti sulle sopracciglia, no.
Come vestirsi per correre al freddo: i consigli generali
- Non copritevi troppo. Il primo errore che il runner neofita compie è di eccedere nel coprirsi. Bisogna sempre cercare di mantenere il corpo caldo, ma al tempo stesso dobbiamo lasciare al sudore la possibilità di evaporare. Quindi capi leggeri, caldi, traspiranti.
- Usate capi senza cuciture per evitare irritazioni.
- Per una volta lasciate da parte la pudicizia e ricordate che la cosa migliore, per preservare il calore del corpo, è indossare capi aderenti.
- Meglio correre alla luce del giorno, se potete solo in ore in cui è già buio correte in luoghi dove ci sono tante persone, e indossate capi molto visibili, con catarifrangenti.
- Riscaldatevi a casa, cominciate a correre o a camminare appena fuori dalla porta, fate lo stretching finale a casa e poi buttatevi immediatamente sotto alla doccia calda.
I capi indispensabili per correre con il freddo
Viste le caratteristiche che deve avere l’abbigliamento, mi sembra il caso di non tirare fuori la tuta delle medie e il piumino da sci. Meglio usare tessuti tecnici, in questo caso il cotone è il male. Per farsi una tenuta completa da runner non serve un capitale.
Vi faccio vedere come IO – moi, myself – mi vesto per andare a correre. Le condizioni sono di inverno umido, tra gli zero e gli 8 gradi. Io non sono né freddolosa né calorosa, una via di mezzo. Certo se venite nel gruppo delle runningformommies troverete anche gente che corre in manica corta con la neve, ma quelle si scaldano molto più di me.
1. Reggiseno a top, leggero, traspirante, senza cuciture interne. Sostiene tantissimo, si asciuga anche solo alitando. Colorato si può usare anche da solo, in estate (ma neanche morta, io).
2. I calzini sono importantissimi. Non usate quelli di spugna per carità. Questi sono estivi, ma io continuo ad usarli, mai avuto freddo ai piedi. Non hanno cuciture, danno un bel sostegno alla cavità del piede e stanno aderentissimi, in questo modo non causano vesciche da sfregamento.
3. Slip seconda pelle. Avete mai provato l’odiosa sensazione di correre con le mutande che cercano un pertugio comodo per appartarsi? Non è divertente.
4. Maglia intima a maniche corte. Aderente, in modo da trattenere il calore del corpo. Io uso questa e non ho avuto freddo. Ma se per voi è troppo poco potete sempre optare per la maglia intima a maniche lunghe.
1. Maglia tecnica da sopra: isolante ma traspirante, ha un sistema di areazione nel busto che permette al sudore di uscire ma non fa entrare il freddo. In più è antivento e ha inserti catarinfrangenti. Le maniche sono lunghe e hanno un foro per il pollice: fanno comodamente da mezzi guanti.
2. Pantaloni da running. Ebbene sì, aderenti: ci vogliono proprio così perché trattengono il calore, la tuta delle medie in acetato e quella di ciniglia con gli swarovski no. Non ci provate, ho detto di no.
3. Addirittura potreste azzardare dei corsari. Non sono chicchissimi questi?
4. Poi magari ci mettete sopra una bella gonnellina da running, così non vi sentite troppo esposte 😉
1. Giacca antivento, ve la garantisco anche in caso di pioggerella (io con l’acquazzone sto a casa, piuttosto mi ammazzo di 7 minutes workout e di app fitness varie). Questo è lo strato in più, non è escluso che possiate anche non averne bisogno. Legata in vita dà fastidio, provate una volta a uscire con e una senza, così poi decidete cosa fa al caso vostro.
2. Kit running by night. Comprende guanti, fascia copriorecchie e pila a led. Non corro mai col buio, uso solo la fascia, utile anche per fermarmi il frangione che mi va sugli occhi. Qui li ho dimenticati, ma visto che corro di giorno, metto anche gli occhiali da sole. Più per il freddo negli occhi che per il sole, in verità. Guanti non ne uso, mi pasta il mezzo guanto della maglia di sopra e arrivo sempre a casa con le mani incandescenti. Due consigli per chi invece soffre per le mani fredde: crema scaldante + quanti da chirurgo + guanti. In alternativa: muffole. Per proteggere il collo si può comprare anche uno scaldacollo; io per il momento ho optato per il cappuccio tirato su e chiuso dalla culisse. La sciarpa è inutile e fa sudare troppo il collo senza proteggere la gola, che è esposta comunque all’aria fredda che entra respirando: per questa ragione è meglio respirare con il naso, di modo che il nostro corpo provveda a scaldare maggiormente l’aria.
3. Scarpe da running. Le scarpe meriterebbero un post a parte. D’inverno è importante sceglierle con suola antiscivolo (in vendita anche le suole applicabili). Prima di scegliere le scarpe bisogna individuare il tipo di appoggio durante la corsa. Ma, come vi dicevo, ne riparleremo.
Questo potrebbe essere il momento giusto per farsi il corredo da runner, approfittate dei saldi!
Commenti, considerazioni, preferenze, testimonianze sul vostro abbigliamento invernale saranno accolte con molto gaudio.
Voi come vi comportate? Qual è il vostro abbigliamento da corsa preferito, e dove lo acquistate?
Io pantaloni,maglia, giacca calze troppo vutto al lidl….ho il mio bel set a poca spesa 😛
Io ho i corsari estivi presi al lidl, poca spesa e tanta resa davvero, sono anche contenitivi, molto piacevoli da indossare. Io comunque ho comprato tutto ai saldi, ho speso davvero poco.
Io ivece ho preso ai saldi alcune cose alla Decathlon perchè le maglie traspiranti le uso per andare in palestra ……ma nn sono ancora arrivate sob! 😕
io che sono minuta (nel senso di gnoma) mi trovo benissimo con la maglia tecnica da calcio kipsta della decathlon. Perchè l’ho trovata misura 14 anni, che aderisce bene e non ha le maniche iper-lunghe (mi vanno giuste).
Anche il Traspamarito usa le Kpista. Costano meno di quelle da running e hanno la stessa funzione.
Io con lo scaldacollo non mi trovo, uso solo la fascia, ma sottilissima.
Però devono esserci almeno 7/8 gradi, se no non esco, non ce la faccio, ho troppo freddo alle mani (anche con i guanti)
Volevo commentare delle scarpe, ma a fine post hai già scritto tu che va fatto un discorso a parte, quindi mi astengo (però ecco, della decathlon magari no, magari è meglio invstire un pelino di più)
Sono d’accordo. Io le ho prese sempre lì ma non ho preso la loro marca. Come scaldacollo io ne avevo uno sottile che era del mio moroso quando andava in moto, chissà dove l’ho messo!
sottoscrivo: meglio meno vestiti che uno solo di più!
e roba tecnica, niente cotone o felpe di pile o roba che non traspira, altrimenti morirete.
una piccola aggiunta: per me i guanti sono indispensabili perchè mi si gelano SEMPRE le mani, ma anche il cappello, la berretta (non di lana che pizzica, un berretto “sportivo”) che copre la fronte e le orecchie!
e via!
🙂
ma dai! a me i piedi e le mani diventano sempre bollentissimi! mi sa che la strana sono io però. 😀
il berretto mi dà noia, preferisco la fascia.
forse, come me, hai problemi di ritenzione: a me mani e piedi quando corro diventano bollenti, ma anche gonfi 🙁
vuoi una opinione anche di chi (come me) non corre ma fa camminata veloce?
in questo caso forse si tende a sentire leggermente più freschino…
in pieno inverno (che quest’anno mica si è palesato…) adopero pantaloni di decathlon, maglia manica lunga e sopra maglia leggera,
e se fa molto freddo un foulard e il walls…
lo so che non è il top della sportività, ma io mi ci trovo molto bene, e poi al rientro doccia subito!
per le scarpe e i calzini, per me 100% decathlon, quelle da camminata sono le scarpe più comode che io abbia avuto negli ultimi 10 anni, sono estive ma le porto anche adesso, tanto dopo 5 minuti che cammino i piedi sono già caldi, e se piove io comunque non esco, sennò la cervicale non me la perdona! bellissima la maglia col collo, ci medito!
il walls non è traspirante, per correre non va bene assolutamente, fai una sauna e quando hai finito sei lesso! Per camminare in effetti lo uso molto anche io. Quando sono andata in montagna però l’ultima volta ho lasciato stare il walls e ho messo il giubottino antivento che vedi qui sopra. La svolta.
Io non corro da tantissimo, e ora è proprio il momento di ricominciare!
L’abbigliamento di Kalenji è fantastico, per i primi tempi ho anche avuto le loro scarpe che, 7 kg fa erano perfette, ma ora le trovo troppo pesanti, per questo ho comprato delle Nike spaziali…devo solo uscire e provarle!!
ma come non corri da tantissimo? che è successo? dai dai dai mari, esci e corri!
E’ successo qualcosa che mi ha bloccata…già non ero una macinakm, dopo quello…la fine. Ma voglio, devo, posso riprendere… <3
Mi scrivo tutto e vado alla Decathlon. Ho deciso. Stavo meditando su pantaloni e maglia (quella traspirante bicolor), mi hai definitivamente convinta!!!
Allora, hai provveduto? 😀
Sìììììì! E ho aggiunto anche le scarpe: ho iniziato, non mi ferma più nessunoooo!
Anche perché con la cifra che ho sborsato DEVO sfruttare ogni singolo centimetro di stoffa e gomma!!!
Finalmente ho riposto il pile leggero che usavo: un altro mondo proprio, eh!
Tranquilla, è l’adrenalina che scrive…
mi sono piaciute molto le tue indicazioni!bella la scelta dei capi 😉 io devo dire che uso spesso cose della decathlon però quest’anno ho investito in un intimo tecnico di Dry Heat, non so se la conosci, che secondo me come qualità è superiore. le caratteristiche comunque devono essere quelle che hai descritto tu, cioè i capi devono essere traspiranti e aderenti alla pelle per trattenere il calore…ho imparato che come materiale la cosa migliore è che contengano una buona percentuale di polipropilene! secondo me sono importanti anche gli accessori, e al posto delle cose di lana valutavo sempre delle cose tecniche..
No, non la conosco, sono una neofita della corsa, per cominciare ho speso poco, non sapevo se sarei riuscita a essere costante. Adesso che ho provato che mi piace e che – tra alti e bassi – riesco a continuare, penso che eseguirò l’upgrade. Quindi grazie della dritta.
Lana? Io non uso niente nè di lana, nè di cotone nè di pile. Solo materiali tecnici.