Centrotavola in juta

Centrotavola a costo zero. Basta solo avere un sacco di juta e una pistola a caldo, le forbici sicuramente le abbiamo. Per quanto riguarda il sacco di juta si reperisce molto facilmente, io ne ho tanti, sottratti al marito agricoltore occasionale detentore però di tanti sacchi in fibra naturale.

Bisogna dire che c’è juta e juta, con tessiture diverse, con filati di grandezze differenti una volta utilizzati per il trasporto delle granaglie e ora anche oggetto di riciclo creativo. La fibra deriva da una pianta per l’esattezza dal fusto ed è comprensibile che sia completamente biodegradabile e naturale. Ogni tanto, quando sono colta da ispirazione sui toni nature e particolarmente in vena, lavoro con lo spago di canapa o maneggio la juta, come in occasione di un matrimonio per il quale ho realizzato boutonnière con delle foglie a corredo del bouquet.

Ho pensato di realizzare dei semplici fiori utilizzando delle strisce di un sacco, ma vediamo che cosa occorre e come vengono realizzati.

Occorrente:

• un sacco di juta
• forbici
• colla a caldo

Foto 1: nella piega del sacco tagliare una striscia alta 15 cm e lunga quanto il sacco. Se vorrete fare più fiori, tagliate più strisce.

Foto 2: stendere della colla a caldo lungo tutti e 2 i lati lunghi della striscia vicino al taglio. La colla servirà come fermo perchè non si sfilacci  il tessuto.

Foto 3: iniziare a sfilare i fili orizzontali.

Foto 4: al termine del lavoro di sfilo la striscia si presenterà come in foto.

Foto 5: stendere lentamente la colla a caldo e chiudere accavallando le due estremità (lati lunghi della striscia).

Foto 6: arrotolare su se stessa e fissare con la colla.

Per la parte centrale si può lasciare semplice, cioè arrotolando molto facilmente la striscia oppure con i fili trasversali appena eliminati, realizzare delle palline. Un’altra opzione potrebbe essere l’inserimento di perline, a ognuno la propria soluzione secondo il proprio gusto.

 

Naturale, semplice ed ecologico.