Attività creativa per bambini
Pubblicato il 10 Luglio 2013 da IsLaura • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Vi avevo detto che abito al mare? Ebbene si, IsLaura abita al mare, in Liguria.
Non so se sia un bene o un male, ma così è. Come ho già detto più volte, essendo abitudinaria e molto stanziale, non ho mai provato l’ebbrezza di trasferirmi in luogo diverso. Sono sicura che sia per pigrizia mentale e fisica, ho avuto opportunità diverse negli anni passati per cominciare una nuova vita in altri luoghi, ma non ho mai avuto il coraggio di spostarmi. Il pensare di dover traslocare il mio” io” da un’altra parte mi ha sempre spaventato.
E’ un mio difetto, sono molto legata alle mie origini, al mio paese e ai miei amici, anche se a volte trovo alcuni meccanismi amministrativi inconcepibili, soprattutto il non essere ancora riusciti a risollevare completamente il paese dall’alluvione di 2 anni fa, non per la mancanza di volontà dei cittadini stessi, ma per burocrazia spicciola. Questo mi fa infinita tristezza.
Comunque la mia piccola città mi piace, mi piace il mare, la sabbia, la natura circostante e forse ora come ora non saprei vivere altrove. Da questo punto di vista sono molto piccola e penso di non poter mai crescere. Invidio chi fa suo ogni luogo e si ambienta con estrema facilità in ogni dove.
Comunque la spiaggia e il mare mi aiutano nelle vacanze scolastiche, intrattengono i ragazzi nelle lunghe giornate da giugno a settembre.
Nelle pause mangiamo gelati e azzardiamo qualche creazione riciclando il coperchietto tondo dei coni più famosi d’Italia. Abbiamo già fatto tanti esperimenti, ci siamo cimentati in telai direttamente costruiti sul cartoncino e anche in delle spille super colorate da indossare durante l’estate.
Per questo piccolo progetto abbiamo affinato le tecniche di base del cucito costruendo una farfalla.
Età consigliata: dagli 8 anni.
Occorrente:
- coperchietto tondo di cartone recuperato dalla confezione dei gelato
- fili di cotone
- ago senza punta
- 2 occhietti ballerini adesivi
- matita
- forbice
L’attività ha bisogno di un aiuto da parte di un adulto soprattutto nella fase di foratura del cartoncino. Io ho utilizzato un ago grande, con cruna larga e senza punta per evitare “incidenti” e facilitare il cucito da parte del bambino.
Foto 1-2: disegnare la farfalla su di un cartoncino, il disegno deve essere molto stilizzato.
Foto 3-4: con l’ago forare il cartoncino seguendo la sagoma cercando di fare i buchi a una distanza regolare. La distanza tra un foro e l’altro deve avere una distanza minima di 0,7 cm.
Foto 5: tagliare un filo di cotone dal gomitolo, annodare un capo e infilare da sotto l’ago nel 2° foro, estrarre l’ago e infilarlo nel 1° foro. Il punto da eseguire sarà indietro.
Foto 6: infilare l’ago, sempre da sotto, nel 3° foro e proseguire nel punto indietro (infilare ago nel 2° foro).
Foto 7: continuare nelle cuciture. In corso d’opera si possono fare varianti colorate cambiando i fili.
Foto 8: eliminare la pellicola adesiva agli occhietti e posizionarli.
Foto 9: farfalla terminata.
Tanti sono gli esempi e i disegni che si possono fare, alcuni più geometrici e con differenti forme.
Eccone alcuni esempi.
Finalmente sono riuscita a riciclare i tanti coperchi perfettamente tondi del cono gelato che una volta gettavamo.
Abbiamo utilizzato un po’ di tecniche diverse, passato il tempo, colorato un po’ le giornate e attuato un riciclo.Vi sembra poco?
I bimbi hanno imparato che utilizzando i fili e un supporto adeguato si possono fare capolavori. Sudore, cuore, colori diversi, tecniche sconosciute hanno fatto si che i risultati fossero veramente eccezionali.
Cosa ne pensate?
Fantastico !!
Grazie Daniela 🙂
Che lavori meravigliosi.
Angela grazie!!!!
…ciao bella 😀 ! questo lavoretto è stato approvato da tutti i miei figli, anche dai maschi 😯 , che stanno pensando a dei soggetti adatti per confezionare medaglie per premiarsi (sé e i cugini) alle varie gare che inventano ogni giorno…grazie a te dovrò fare scorta di coni… 😉
Carla, toccherà sacrificarsi! ehheee 😉
😆 …santo cielo… e io che pensavo di riuscire a rinunciare a dolcetti vari per questi pochi mesi …ma davanti a tentazioni simili… è per il bene dell’arte, in fondo, no??? faremo ‘sto sacrificio… 😉
Noi da quella volta (http://prioritaepassioni.blogspot.it/2013/03/disegnando-con-ago-e-filo.html) ci abbiamo preso gusto 😀
B R A V I S S I M A !!! <3 Non sapevo di avere una concittadina come te!!!