Attività estive con i bambini in cucina
Pubblicato il 5 Luglio 2013 da Ester • Ultima revisione: 7 Novembre 2017
Se i vostri figli sono a casa dopo la chiusura estiva della scuola, come i miei, immagino nasca forte il bisogno di idee per intrattenerli inventando attività che abbiano anche un senso e soprattutto che li soddisfino a fine lavoro. Iniziare un progetto, portarlo avanti, godere del risultato è un processo importante in particolare per i bambini, ecco perché è buona cosa non lasciare mai a metà le attività che si scelgono. In cucina la possibilità di compiere questa magia sono infinite e il risultato finale può essere condiviso con il resto dei familiari, motivo di orgoglio e soddisfazione per i più piccoli. Ovviamente lavorare in cucina è un tipo di intrattenimento che va bene tutto l’anno, non solo adesso che sono a casa per le vacanze, ma in questo periodo certamente si possono cercare ricette più semplici e soprattutto fresche da seguire.
Burro fatto in casa
Questa ricetta è semplicissima e il risultato regala moltissima soddisfazione, anche percè il burro è un alimento che si compra già pronto, raramente si prepara in casa. Ammetto che la prima volta che ho provato ha meravigliato anche me, che sono già adulta da un pezzo e mi sono subito gustata questo condimento morbido, molto più saporito, semplicemente spalmato su una fetta di pane. L’unico accorgimento che dovete avere è conservarlo in frigorifero e consumarlo in massimo 2-3 giorni, perchè si può avariare facilmente a causa dell’alta percentuale di acqua presente. Se preferite invece potete anche congelarlo.
cosa serve?
200 ml di panna a temperatura ambiente, la più buona, grassa e biologica panna che riuscite a trovare
un barattolo con coperchio per contenerla
Mettere la panna nel barattolo, chiuderlo bene e a sbatterlo energicamente, fino a che lentamente vedrete separarsi il grasso dall’acqua e infine si formerà una vera palla di burro. Strizzare e assaggiare.
L’acqua che rimane è il latticello che si può usare in cucina e che fa benissimo. Il tempo di esecuzione dipende dall’energia che si mette nella fase di scuotimento, può arrivare anche ad un’ora, dando il cambio al povero bambino incaricato o, se volete velocizzare il processo, utilizzando un robot da cucina.
Gelato fatto in casa
Il gelato in casa si può preparare in tanti modi: con la gelatiera, a mano (mescolando poi però ogni mezz’ora per almeno 4 volte, oppure con il robot da cucina,congelando in anticipo frutta, yogurt o latte, aggiungere zucchero a piacere e poi velocemente dando una mescolata con il robot così che si crei magicamente il gelato.
Ho scoperto tempo fa un altro metodo, su questo sito, adatto ai quei bambini energici che non stanno mai fermi, per offrire loro un’attività che sia consona al loro temperamento. Come per la preparazione del burro qui serve scuotere bene gli ingredienti per un certo periodo di tempo.
cosa serve?
circa 200 ml di panna liquida
2 cucchiai di zucchero alla vaniglia
1/2 tazza di sale
cubetti di ghiaccio
2 buste a chiusura ermetica una che possa contenere la panna e l’altra che possa contenere la prima busta e il ghiaccio con il sale.
Mettere la panna e lo zucchero nella busta più piccola, chiuderla. Riempire fino a metà di ghiaccio la busta più grande, aggiungere il sale, inserire la busta con dentro la panna, chiudere e iniziare a scuotere, affidando il compito ad un bambino di casa per circa 5-8 minuti. Aprire il tutto e gustare il gelato tra gli hhhhooooo di meraviglia dei presenti.
Macedonia fresca
cosa serve?
Frutta fresca di tutti i tipi, il più colorata possibile e di varie misure e consistenza. Un must dell’estate, fa bene, si conserva anche in frigo e soprattutto li tiene impegnati e concentrati. Noi ci dobbiamo solo preoccupare di lavare bene o sbucciare la frutta quando serve, il resto lasciamolo fare a loro, anche se non risulterà perfetta sarà buonissima.
Voi in che modo permettete ai vostri figli di aiutarvi in cucina?
Sicuramente mi aiuta nel fare la macedonia, nel fare la pizza, e i dolci in genere…e non per ultimo centrifugare l’insalata. Io nei miei ricordi da bambini ho le ore passate ad aiutare mia nonna a pulire i fagiolini o a “sbucciare” i fagioli, quanti bei ricordi, sedute in cortile a fare queste piccole attività e quanta nostalgia. 😀
le attività di cui parli sono perfette e credo che ognuno di noi mamme abbia l’obbligo morale di creare per i propri figli quegli stessi ricordi che ci riempiono di amore e nostalgia. Anche io ricordo pomeriggi estivi, fuori, sul tavolino a pulire insieme alla mamma e altre donne, parenti, amici. adoravo i fagioli, un pò meno i fagiolini verdi 😉
😀 da sempre mi faccio aiutare dai miei nani in cucina, dalla semplice apparecchiatura della tavola, via via alle mansioni di cucina vere e proprie, in base all’età. dai biscotti (che non acquisto praticamente più), alle verdure da pulire, alle insalatone fantasia (si danno il turno x decidere e lavorare gli ingredienti), alle torte ( qui non entrano merendine, e ne sono orgogliosi anche loro!!!), allo yogurt, …non abbiamo più limiti ! e abbiamo l’approvazione piena delle insegnanti, che promuovono l’aiuto in cucina a vero e proprio compito per casa (non solo estivo!!) per la crescita dell’autostima dei piccoli che crescono. …meglio di così!!!
WOW! Ottimo, lo metto in lista!