Rimedi naturali antizanzare
Pubblicato il 28 Giugno 2013 da Ester • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
Ci risiamo, con il caldo, quel poco che c’è, son tornate le zanzare. Sono anche loro parte del nostro ecosistema, ma sinceramente, se posso, ne faccio a meno. Inoltre sono così aggressive che qualche volta ne trovo qualcuna anche in inverno (ed abito a Bologna) certo, volano più lente e sembrano intontite ma se riescono a pungere l’effetto è lo stesso che d’estate: ponfi rossi e pruriginosi, che se non lasciati in pace possono durare anche qualche giorno.
Ormai non so più se sono tigre, originarie del luogo o di qualche altra specie, so solo che rimangono sveglie quasi tutto il giorno, che si incattiviscono negli orari tipici, all’alba e verso sera, e che quando possono lavorano in gruppo, alle spalle. Almeno le mie, quelle che allevo nel mio giardino sono così.
Scherzi a parte è necessario cercare di prevenire con cura ogni prolificazione, evitando di lasciare acqua stagnante per impedire la loro riproduzione, per esempio ricordiamoci sia di svuotare i sottovasi quando annaffiamo i fiori sia ogni tipo di contenitore che abbia raccolto acqua dopo un acquazzone, sperando che anche i nostri vicini abbiano le stesse attenzioni per i loro ambienti esterni.
Oltre a questi accorgimenti, che vengono di certo suggeriti anche dalle amministrazioni locali e affiancati da interventi larvicidi , nel tempo ho provato vari rimedi ed alcuni devo ammettere che non hanno funzionato molto, per esempio i gerani alle finestre, sia perchè le povere piante non so perchè mi sono morte a metà estate sia perchè le zanzare sembravano non accorgersi del loro odore, così come il basilico. Devo ancora provare la citronella, pianta spesso usata anche nella preparazione di rimedi naturali, conoscenti riportano un buon riscontro e credo che possa funzionare se si ha un balcone o le finestre da proteggere, ma se si ha un giardino, ecco ho i miei dubbi che possa coprire l’intero spazio mantenendole lontane.
Una lampadina che produce luce gialla aiuta a tenerle lontane, se ne trovano molte in commercio, con indicato il tipico segno antizanzare e devo dire che per le zanzare notturne, funziona, mentre è ovvio che non è valida per quelle attive di giorno. Accesa nei nostri ambienti esterni (ma se vogliamo anche interni) tiene lontane questi insetti fastidiosi e crea una luce romantica durante le serate d’estate.
In farmacia o erboristeria si trovano molti tipi di repellenti, io prediligo quelli naturali specie se devo usarli per i miei figli, ma ho provato anche qualche rimedio homemade che ha sortito un buon effetto, anche se sicuramente è necessario ripetere l’applicazione più volte.
Gli oli essenziali adatti a questo tipo di funzione sono vari, io di solito uso:
tea tree
citronella
geranio
lavanda
menta
diluendone circa 50 gocce totali in circa 50-60 gr di olio di mandorle.
Questo unguento non lo applico direttamente sulla pelle ma su strisce di stoffa che poi uso come braccialetto o legato intorno alla testa, ma anche sul cappello che ripara dal sole, o al posto della cintura. L’idea l’ho trovata qualche tempo fa leggendo il blog 5 orange potatoes, l’unico accorgimento è non mettere a diretto contatto la pelle dei bambini con gli oli essenziali per evitare sensibilizzazioni.
Ma se la zanzaraccia ha già colpito e ci vien voglia di grattarci?
Oltre ad una goccia di tea tree oil, che insieme a quello di lavanda sono i soli che si possono usare puri sulla pelle, sul punto pruriginoso, preparo in anticipo un pappetta con argilla verde ventilata e acqua quanto basta, che conservo in un barattolino e uso al momento, portandolo anche con me, e con poco ingombro, se siamo lontani da casa.
L’argilla è ricca di proprietà naturali: antisettica, battericida, cicatrizzante e a quanto pare a noi funziona benissimo in caso di puntura.
Voi siete bersaglio di questi insetti fastidiosi? Avete qualche suggerimento da proporre per combatterle pacificamente?
Ottimo consiglio la fascia di tessuto! E l’argilla ventilata, non ci avevo proprio pensato! grazie!
<3
Un ottimo rimedio naturale anti-zanzara sono i pipistrelli. Non sono nocivi per l’uomo come vuole la tradizione. Sì può favorire la loro presenza con delle Bat-box ! Funzionano a meraviglia….;-) http://podereargo.wordpress.com/2012/10/29/halloween-w-i-pipistrelli/
grazie!! è vero! mi hanno detto però che intorno alla batbox poi si crea molto sporco, mi confermi? noi volevamo prenderla per metterla in giardino, sempre che poi loro la adottassero come casa , ma abbiamo desistito per questo motivo 🙁
Sì è vero sporcano, ma i loro escrementi (guano) non sono pericolosi, non trasmettono malattie e anzi il guano è un ottimo fertilizzante !!! Due piccioni con una fava 😀
grazie ! 😀
prego
Io invento ed uso spesso rimedi naturali per le punture di zanzara, sia come repellenti sia come dopo-puntura e dopo aver fatto una riflessione ho avuto un’idea recente proprio perchè Leon era stato punto e si lamentava 😉
Eccola: http://www.4blog.info/casaorganizzata/2013/05/rimedio-veloce-economico-e-naturale-per-le-punture-di-zanzara/
Per quanto riguarda i giardini vi consiglio di piantare o mettere in vasi la catambra. È una pianta tipica delle rive del Po. È commercializzata con brevetto da un vivaista di Brescia, però so che molti furbetti vendono altre piante simili spacciandole per questa che invece ha un raggio d’azione di circa 2mq.
Per la mia bimba ho sempre usato un preparato che si trova in farmacia a base di oli essenziali, ma disciolti in una soluzione idroalcolica che non irrita nemmeno la pelle dei neonati (neanche quella della mia Irene che ha anche la dermatite atopica); si chiama Routacit-Z.
Quella delle lampadine gialle non l’ho mai sentita e sembra perfetta x il mio terrazzo Grazie 8)